Voi riuscite a dare un senso positivo a ciò che vi accade?

[VeraVita]

poi sto pensiero lo trovo ancora più infelice del solito "si soffre perché siamo al mondo e c'è poco da fare".
a parte il fatto che l'intero concetto di "male per un fine [buono] superiore" mi è sempre sembrato una paraculаta, ammettendo che sia vero, perché la cosa dovrebbe consolarmi dal mio dolore? se dovesse venire fuori che il mio scopo è soffrire per tutta la vita perché ad un certo punto ciruzzo07 e francycuoricina possano leggere i miei messaggi e decidere di cambiare vita per non diventare come me, perché la cosa dovrebbe andarmi bene?
e se invece il bene e il male riguardassero solo ognuno di noi e non l'umanità o il mondo in generale, perché ci sono persone che soffrono e basta per tutta la vita? e esiste un "bene" tanto grande da compensare nella mia esistenza così tanti anni di mera infelicità e costante desiderio di morire? io ne dubito.

Guarda, per me, questi che fai sono discorsoni. Inoltre, ammetto, di non avere tutte le risposte ma di poter dare solo una mia interpretazione personale al dolore o a quello che ho vissuto, io. Ecco, ad esempio, per me, soffrire a vuoto è devastante. Quella situazione deve avere un senso per qualcosa di migliore. Almeno, per me. Magari, per qualcun'altro, fa bene, ed è più appagante, soffrire a vita. Oppure, sempre per quella persona, è più appagante porsi domande limitanti e di cui non può darsi nessuna risposta. Per me, è più gratificante pensare che è tutto per qualcosa di migliore che mi darà una felicità durevole ed eterna. Ma capisco che sono punti di vista e sono sensazioni difficili da descrivere a parole perché con le parole si tende a generalizzare. Ecco, a me, ad esempio, quando mi hai scritto, che magari, qualcuno che legge i tuoi messaggi, potrebbe pensare che non vogliono diventare come te, a me, ha fatto pensare, che anche tu, puoi imparare che se lo vuoi, puoi cambiare, in qualcos'altro. Sono però concetti che secondo me, puoi capirli sono se li vivi. Come ti ripeto, a me, essere eternamente depressa, non piace. La vedo come una prigionia. Ma magari, c'è chi vede nella prigionia una salvezza non dover più pensare. Il bene superiore è un concetto personale, secondo me. Dipende, da cosa miri.
Ma capisco se non sei d'accordo con me e ti ringrazio per le tue domande e per il confronto.
Buone cose

[Mattias 1985]

Si,il lato positivo c' è in molte cose.Purtroppo non è facilmente individuabile.
Se non riusciamo noi stessi a vederlo per fortuna ci sono "persone esterne" che ci possono aiutare a vedere il lato positivo....

[Anonimanessuno]

Dipende, per certi versi ci sono cose negative da cui si impara tanto (magra consolazione)
Per altri no, non c’è nulla di positivo, sono solo esperienze negative che magari ti segnano, ma di sicuro non ti insegnano niente.

[Devander]

Eh, niente. Ultimamente, riflettevo su come nella vita, sia importante riuscire a trovare un senso positivo e costruttivo a ciò che ci accade.
Poi, per carità. Io anche ammetto che certe situazioni siano davvero devastanti, e come unica risposta che ho letto, è che quelli sono i momenti della sua massima fede. In cui devi pensare che è tutto per qualcosa di meglio.
Io pure rimanevo un po' basita, quando leggevo tali risposte. Perchè mica è facile con tutto rispetto.
Però, a volte, penso spesso che la fede aiuti molto. Almeno, a me, aiuta, pensare che io sia più di tutto questo e che ci sia un fine più alto.
Poi, magari, sbaglio e mi illudo. Però, mi aiuta a vivere e a stare bene.

Voi, avete qualcosa che vi aiuta nei momenti no? Una canzone? Una frase? Scrivere canzoni? Pensare una cosa divertente? Un bel viaggio? Un dolce ricordo?

Grazie a chi mi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere

Secondo me non si può pensare che tutto accada per un lieto fine, quelle sono soltanto favole. La verità è che le cose possono anche andar male nella vita, c'è poco da fare. Hai detto di avere intorno ai 30 anni, ti invito a fare una riflessione: secondo te il tempo che hai vissuto torna indietro? No.
Allora tutto quello che ci può accadere di negativo, ma forse principalmente anche di positivo, accadrà per un altro scopo perché comunque il tempo passato non torna mai indietro e, per quanto a volte i giorni e gli anni possono essere uguali, in realtà non sono tutti uguali. Inevitabilmente le cose cambiano, anche in modo poco percettibile ma cambiano, fino a notare cambiamenti percettibili, le giornate in assoluto non sono tutte uguali, ci si può solo illudere ma è così.
Perciò le gioie e i dolori che provi adesso saranno diversi tra qualche anno come sono già diversi adesso rispetto agli anni passati, solo chi non vuole capire rimane indietro, fa parte della vita.