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Massimiliano89 ha scritto:Direi di no. Ciò in cui mi immedesimo è soltanto un mio desiderio da squilibrato

Ora...desiderio da squilibrato mi sembra un pò too much.
A volte è più facile distruggersi nel tentativo di essere qualcun'altro che accettarsi per come siamo. Qualsiasi versione di te che ti proietti nella mente sarà sempre migliore di ciò che sei ora e tu non sarai mai abbastanza.
E non dovresti mai sentirti in colpa perchè non sei riuscito a toglierti la vita!
Io ho fiducia in te, per me sei una persona che vale, con i suoi difetti certamente e le sue imperfezioni ma hai un valore e non spetta a nessuno privartene, neppure a te stesso.

Prendo psicofarmaci da 12 anni

Se fossi io, tornerei dallo psichiatra per fare dei cambiamenti.

Che la fortuna sia con te!

Hystèria ha scritto:Però nel mio caso questo come dici te "essere qualcun'altro che vorrei tanto essere" non era propriamente un mio desiderio, era una proiezione di come voleva vedermi mia madre e di come avrei dovuto essere per lei.
Sei sicuro che magari non senti il peso delle grinfie di qualcun'altro che cerca in tutti i modi di volerti come non sei?

Le madri così sono le peggiori, perché nemmeno se ne rendono conto di quanti danni fanno!!! Il peggior tradimento è infatti quello ai tuoi veri desideri ed è assolutamente imperdonabile!