Massimiliano89 ha scritto:Secondo molte persone (in primis i miei genitori), gran parte della mia tortura mentale, che sottolineo mi porto appresso dalla nascita, è causata dal fatto di aver avuto " un po' più del necessario dalla vita ".
Quella tesi non è del tutto balzana come può sembrare.
A differenza del pensare comune per cui "Più hai e meglio stai", a volte
una vita troppo facile o abbondante potrebbe (ma non è detto) portare probemi caratteriali.
Non a caso, nelle società affluenti (come è l'Occidente) i problemi mentali appaiono molto più diffusi che in quelle in via di sviluppo.
Per esempio: se nella mia famiglia mi soddisfano ogni capriccio, svilupperò un "complesso del Principino" e crederò che il mondo giri intorno a me e tutto mi sia dovuto. Inoltre non avrò sviluppato la resilienza per fronteggiare delusioni e difficoltà, quindi non saprò fronteggiare i fallimenti o le sfide. Resterò un "bambino capriccioso".
Però, nel tuo caso, non credo che i tuoi probemi derivino da quello.
Riguardo l'affermazione dei tuoi, vedo due possibilità:
- I tuoi genitori
non vogliono ammettere di avere provocato (almeno in parte, e involontariamente) i tuoi problemi, quindi cercano di "assolversi" in quel modo.
- Se sono materialisti, credono che basti avere soddisfatti i
bisogni fisici, materiali, per essere felici. Avendo soddisfatto i tuoi, non vedono perché dovresti star male. Questo tipo di persone non si rende conto che il bambino ha anche
bisogni emotivi che, se non considerati, possono provocare ferite profonde - anche in chi materialmente ha tutto.
Un libro molto interessante sugli
effetti della negligenza emotiva sui bambini è "Running on Empty" di Jonice Webb.
Il titolo di una vecchia telenovela ci ricorda che
"Anche i ricchi piangono" (o si suicidano), ovvero il benessere materiale non basta.
Io benedico e ringrazio la divina provvidenza per tutto ciò che di positivo ho avuto, ma ciò non toglie che il dolore è grande.
Certo.
Pensa alla persona più ricca del mondo, a cui improvvisamente muore un figlio o perde un arto in un incidente; non è che dicono "Ah, ma tanto sono ricco, che problema c'è!"...
Il problema è che molte persone mancano di empatia, o riportano tutto alla loro esperienza (non capiscono persone, o problemi, diversi da se stessi).