Il caldo vi rende più tristi?

[hiraeth-]

Ciao, apro un topic per chiedere se capita anche ad altri di notare cambiamenti nel tono dell’umore dovuti al caldo. A me ogni estate il caldo rende molto più abbattuta. Non ho delle soluzioni, se non cercare di restare quanto più riparata possibile. Accade da molti anni e non credo ci sarà una vera e propria soluzione (ma non voglio demoralizzare chi legge). Voi? Grazie

[Bonifacio]

preferisco il freddo, il caldo specie quando eccessivo non fa altro che appesantirmi e rendermi tutto più difficile.

[Mr.Eric]

Complice il dove vivo, preferisco di gran lunga il caldo e l'estate. Qua da me non fa mai troppo caldo... al contrario dell'inverno dove si arriva belli tranquilli a -20°.

[Cordis]

Per me era il contrario: caldo=meglio freddo=peggio

[Navigator63]

Ciao, apro un topic per chiedere se capita anche ad altri di notare cambiamenti nel tono dell’umore dovuti al caldo. A me ogni estate il caldo rende molto più abbattuta.

Certo che la temperatura cambia l'umore.

Prova a immaginare un ingorgo di traffico:
- A 5°C, tutti chiusi in auto al calduccio.
- A 40°C, con auto senza aria condizionata...
E indovina dove si arriva prima a comportamenti irati e persino violenti.
Non a caso, nel film "Un giorno di ordinaria follia" hanno ambientato la vicenda, in cui nel protagonista si "spezza" qualcosa, in un afoso giorno d'estate.

Se googli "higher temperature and crimes", trovi diverse conferme di ciò: "rising temperatures are likely to increase aggression and violent behavior at the individual level as well."

Poi ognuno reagisce in modi personali. Alcuni si abbattono, altri si irritano, ecc.
Tieni conto che il nostro umore è costantemente influenzato da ormoni e neurotrasmettitori. Per cui ogni fattore che altera la nostra bio-chimica può influenzare lo stato d'animo (un esempio classico è il cioccolato che ci fa sentire meglio ).

[Quark]

Per esperienza personale, l'abbassamento del tono dell'umore con l'arrivo del caldo, salvo particolari fastidi fisici come l'iperidrosi, si verifica soprattutto nelle persone che conducono una vita prevalentemente solitaria. In genere questo accade anche nei fine settimana e nei periodi festivi quando inconsciamente si "invidiano" coloro che si divertono o comunque passano delle giornate diverse rispetto a quelle ordinarie.

Nel mio caso quindi a farmi sentire abbattutto, oltre al caldo per la succitata iperidrosi, è l'avvicinarsi delle ferie che porta nelle persone che mi circondano un senso di spensieratezza che io non riesco a provare.

[Ātman]

Il caldo afoso è una delle cose peggiori, ma non ho simpatia per nessun estremo (estremi che purtroppo stanno diventando la norma).

[Spazz]

Ciao, apro un topic per chiedere se capita anche ad altri di notare cambiamenti nel tono dell’umore dovuti al caldo. A me ogni estate il caldo rende molto più abbattuta.

Certo che la temperatura cambia l'umore.

Prova a immaginare un ingorgo di traffico:
- A 5°C, tutti chiusi in auto al calduccio.
- A 40°C, con auto senza aria condizionata...
E indovina dove si arriva prima a comportamenti irati e persino violenti.
Non a caso, nel film "Un giorno di ordinaria follia" hanno ambientato la vicenda, in cui nel protagonista si "spezza" qualcosa, in un afoso giorno d'estate.

Se googli "higher temperature and crimes", trovi diverse conferme di ciò: "rising temperatures are likely to increase aggression and violent behavior at the individual level as well."

Poi ognuno reagisce in modi personali. Alcuni si abbattono, altri si irritano, ecc.
Tieni conto che il nostro umore è costantemente influenzato da ormoni e neurotrasmettitori. Per cui ogni fattore che altera la nostra bio-chimica può influenzare lo stato d'animo (un esempio classico è il cioccolato che ci fa sentire meglio ).

Bel film anche "un giorno di ordinaria follia" , vorrei leggere "running on empty" Che citi spesso quando si tratta di argomenti vicini alla mia esperienza personale. Che tipo di lettura è scorrevole o nozionistica?

[Massimiliano89]

Detesto il caldo. Mi butta parecchio giù

[Ponte75]

Preferisco, di gran lunga, il freddo. Il caldo mi mette tristezza pensando ad una felicità che sto vivendo ma credo possa finire. il freddo mi fa dimenticare tutto (o quasi)