Ho toccato il fondo.

[nowhereman89]

Non è mai un buon segno quando ci si ritrova in un forum sul suicidio.
In passato ne frequentai altri, per altri problemi, non posso credere di essere ancora qui.
Ho 34 anni. Una vita fatta di problemi vari, incomprensioni, ansia e attacchi di panico.
Sono 3-4 mesi che penso spesso di farla finita, sapendo benissimo che saranno solo parole, anche considerando il fatto che l'idea stessa di farlo mi terrorizza talmente tanto da impedirmi qualsiasi pianificazione concreta.
La mia vita è piombata in un abisso di dolore e solitudine da una decina di anni. Pensavo che avrei combattuto principalmente questo, la solitudine, il fatto di sentirmi un pesce fuor d'acqua, cosa che, sebbene avessi un lavoro e una famiglia, mi è sempre pesata tantissimo.
Invece eccomi qui con problemi a mio avviso insormontabili.

Sono in una relazione che molti definirebbero tossica, in cui la mia lei ha capito di poter far leva sui miei problemi psicologici con piccoli ricatti e in cui io non riesco affatto a farmi valere su nessun aspetto della mia vita.

Questo ha portato a un mio progressivo rovinarmi la vita: lei non lavora e conviviamo (non so neanche come io passivamente abbia accettato ciò).

è bastata qualche bolletta tosta, qualche guasto alla macchina e qualche multa per prosciugare definitivamente il mio conto corrente, mandandomi in crisi totale dopo anni di spese su spese. tutto questo è a livelli estremi appunto da almeno 4 mesi.
4 mesi a chiedere soldi a destra e a manca, col rischio di rovinare rapporti già incrinati.
Già, perchè questa situazione mi ha allontanato ancora di più dalla mia famiglia, fatto perdere quei 2-3 amici che avevo, fatto ingrassare 15 kg.

Sono solo, senza soldi, spaventato da tutto quello che devo pagare. E la cosa bella è che io trovavo a stento delle motivazioni per vivere anche quando i soldi li avevo, figuriamoci adesso. (si ride per non piangere).
Vorrei tanto che tutto finisse, se questa è la vita, che si chiuda il sipario il prima possibile.
ho provato a uscirne con un percorso psicologico, ma il fatto di non avere disponibilità economica non aiuta affatto e comunque ci ho perso abbastanza le speranze.
Non so neanche perché racconto queste cose a dei perfetti sconosciuti. Forse mi aiuta a focalizzarle, forse spero che qualcuno mi dia un'amichevole pacca sulla spalla virtuale.
Saluti,

[elle8n]

Ciao nowhereman89,
credo di saperlo io perchè tu sia qui a raccontare la tua storia a dei perfetti conosciuti.
Prima di tutto significa che non hai ancora perso la speranza, ancora cerchi un motivo per andare avanti.
E' più facile parlare di certe cose con degli sconosciuti e poi scrivere fa bene, come dici tu aiuta a focalizzare e a sfogarsi.

Mi dispiace più di quanto possa esprimere per la situazione che stai vivendo. So che è facile dirlo da parte mia ma devi uscire da una relazione del genere, di certo lei non ti ama perché se ami una persona non la tratti in questo modo.
Cosa di preciso ti ha allontanato dalla tua famiglia? I tuoi problemi? La tua relazione? Non è troppo tardi per recuperare le relazioni o almeno provarci.

I tuoi problemi non sono solo psicologici: hai anche problemi innegabili, come quelli economici. Per quelli non ho consigli da darti, ma forse vale la pena continuare un percorso psicologico con la mutua (anche se so che la competenza spesso non è la stessa dei privati e che i tempi sono più stretti). Come mai ci hai perso le speranze?

Hai tanto da dare al mondo, anche se magari non te ne rendi conto: non lasciare che il sipario si chiuda.

Un abbraccio

[nowhereman89]

Mi dispiace più di quanto possa esprimere per la situazione che stai vivendo. So che è facile dirlo da parte mia ma devi uscire da una relazione del genere, di certo lei non ti ama perché se ami una persona non la tratti in questo modo.
Cosa di preciso ti ha allontanato dalla tua famiglia? I tuoi problemi? La tua relazione? Non è troppo tardi per recuperare le relazioni o almeno provarci.

Ciao elle8n e grazie infinite per la risposta.
Avevo davvero bisogno di parlare con qualcuno/a.
Cercherò di essere breve:
con la mia famiglia non ho mai avuto un rapporto semplice principalmente perché sono estremamente giudicanti, vista anche la loro appartenenza a un gruppo religioso molto radicale diciamo. Ero riuscito con enorme sforzo da parte mia a mantenere cmq un rapporto di stima e fiducia con i miei e mio fratello. Poi questa relazione mi ha di fatto risucchiato. In pratica è ogni volta dover scegliere se vedere i miei, freddi e giudicanti o stare con la mia dolce metà, la quale ogni singola volta che faccio qualcosa da solo rosica, si sente trascurata/ messa allo stesso livello dei miei o dei miei colleghi.
Quindi ogni volta che frequento un familiare devo sapere che questo comporterà ore di malumore dentro casa.
Questa cosa alle lunghe sta letteralmente facendo diradare qualsiasi incontro coi miei (che a volte nonostante abitiamo a 10 minuti non vedo per 2-3 settimane). è chiaro che sono un sottone, ma di fatto sento costantemente di ferirla.

I tuoi problemi non sono solo psicologici: hai anche problemi innegabili, come quelli economici. Per quelli non ho consigli da darti, ma forse vale la pena continuare un percorso psicologico con la mutua (anche se so che la competenza spesso non è la stessa dei privati e che i tempi sono più stretti). Come mai ci hai perso le speranze?
Hai tanto da dare al mondo, anche se magari non te ne rendi conto: non lasciare che il sipario si chiuda.
Un abbraccio

Ho perso le speranze perché con grandissima fatica (tra l'altro evitando di dire alla mia lei che andavo dallo psicologo, perché mi avrebbe tipo intimato di raccontarle tutto) avevo individuato nel tempo ben 2 psicologi. Credo andassero entrambi bene, ma con entrambi tra ritardi vari dovuti alla mia ragazza (che mi faceva saltare gli appuntamenti) e appuntamenti saltati perchè non potevo appunto pagare, alla fine li ho persi di vista.
Ora dovrei ricominciare da capo o con enorme vergogna tornare da loro. Considerando lo sforzo che ho fatto e i soldi buttati, è tutto estremamente demotivante.

[elle8n]

Poi questa relazione mi ha di fatto risucchiato. In pratica è ogni volta dover scegliere se vedere i miei, freddi e giudicanti o stare con la mia dolce metà, la quale ogni singola volta che faccio qualcosa da solo rosica, si sente trascurata/ messa allo stesso livello dei miei o dei miei colleghi.
Quindi ogni volta che frequento un familiare devo sapere che questo comporterà ore di malumore dentro casa.
Questa cosa alle lunghe sta letteralmente facendo diradare qualsiasi incontro coi miei (che a volte nonostante abitiamo a 10 minuti non vedo per 2-3 settimane). è chiaro che sono un sottone, ma di fatto sento costantemente di ferirla.

Da quello che scrivi sembra che questa relazione ti abbia quasi rovinato la vita, scusa se mi permetto di essere così drastica ma non ti porta rispetto, ti ha allontanato da tutti compresa la tua famiglia e a causa sua hai smesso di andare dal terapeuta.
Credo che tu debba seriamente riconsiderare la tua relazione.
Ti sta facendo del male.

Ho perso le speranze perché con grandissima fatica (tra l'altro evitando di dire alla mia lei che andavo dallo psicologo, perché mi avrebbe tipo intimato di raccontarle tutto) avevo individuato nel tempo ben 2 psicologi. Credo andassero entrambi bene, ma con entrambi tra ritardi vari dovuti alla mia ragazza (che mi faceva saltare gli appuntamenti) e appuntamenti saltati perchè non potevo appunto pagare, alla fine li ho persi di vista.
Ora dovrei ricominciare da capo o con enorme vergogna tornare da loro. Considerando lo sforzo che ho fatto e i soldi buttati, è tutto estremamente demotivante.

So che sei demotivato in questo momento ma è difficile uscire da soli da momenti bui, soprattutto se le persone che si hanno intorno sono dannose e complicano le cose, invece di aiutarti.
Non perdere le speranze.

Posso chiederti cosa ti tiene così attaccato alla tua compagna?
Non hai detto nulla di positivo su di lei e, per quanto io non dubiti che lei abbia aspetti positivi, è chiaro che ti sta facendo del male.
(ovviamente sentiti libero di non rispondere, non voglio metterti a disagio).

Un abbraccio

[nowhereman89]

Ti sta facendo del male.

Lo so, non è mai stato così evidente!
Chiaro che ha peggiorato una situazione in essere, ma non si può certo dire altrimenti.

Posso chiederti cosa ti tiene così attaccato alla tua compagna?
Non hai detto nulla di positivo su di lei e, per quanto io non dubiti che lei abbia aspetti positivi, è chiaro che ti sta facendo del male.

Il fatto che non dica nulla di positivo è principalmente dovuto al fatto che in questo momento sono totalmente sopraffatto dai danni economici/stress vari che la situazione mi porta. Ovviamente ha dei lati positivi, caratteriali, ha interessi compatibili con i miei.. ma che non giustificano affatto questa sopportazione!
Cosa mi tiene attaccato? Se sapessi rispondere a questa domanda sarei anche facilitato a trovare un modo per uscirne. è diciamo il motivo per cui facevo un percorso psicologico.
Io credo che tutto nasca da una delusione totale verso il mondo, che mi ha fatto mano a mano chiudere in me stesso. è come se lei sia arrivata e abbia toccato qualche tasto che me l'ha fatta vedere come una luce in un momento di totale buio.
Poi c'è la questione tempo. Questa storia va avanti da troppo tempo.

Un abbraccio

Preferisco le gocciole.

[nowhereman89]

un'altra settimana di inferno.
Sono rimasto senza soldi. Ho ansia, lavoro va male.
altri casini con la mia famiglia. Sono allo stremo.

[Fior di Sole]

Eila
Mi concentrerò su un unico aspetto perché penso sia il perno di tutta questa situazione che stai vivendo.
Se fosse facile uscire da una relazione tossica non si chiamerebbe come tale purtroppo.
Fermami se mi sbaglio, ma solitamente si crea uno stato di dipendenza, forse dovuto al fatto che pensi di non meritarti niente di meglio...
Non pensi di meritarti almeno un tentativo di provare a cercare qualcosa o qualcuno che sappia davvero farti tornare in vita? Che sappia davvero amarti?
Non deve essere per forza un'altra relazione amorevole.
Lo sai che si può vivere benissimo da soli... Io credo fermamente che vivresti meglio stando da solo.
Essere solo non significa stare totalmente in solitudine, quest'ultima sensazione la si può provare anche quando si ha la persona che si ama vicino, non aver paura di ciò se è questo che ti ferma.
Ti sentirai libero, con il cuore meno pesante e ti si apriranno nuove porte, che al momento sono sprangate.
Non aver paura di rattristare chi per te non ha una parola gentile da dare. Forse ti ferirà saperlo, ma lei vivrà lo stesso anche senza di te. Starà bene anche se tu smetti di aiutarla, di darle i tuoi soldi, una casa. Vivrà lo stesso.
Sicuramente, essendo una persona egocentrica (o almeno così mi è parso) farà in modo di farti sentire in colpa con ogni mezzo possibile, si lamenterà o urlerà persino... Ma starà bene.
Tu invece no, se continui così.
E al momento tu sei la priorità su qualsiasi cosa e tu hai il diritto di passare davanti a tutto e tutti.

[nowhereman89]

Fermami se mi sbaglio, ma solitamente si crea uno stato di dipendenza, forse dovuto al fatto che pensi di non meritarti niente di meglio...
Non pensi di meritarti almeno un tentativo di provare a cercare qualcosa o qualcuno che sappia davvero farti tornare in vita? Che sappia davvero amarti?

Lo stato di dipendenza credo si sia creato in seguito a miei altri dispiaceri e disillusioni enormi, tra l'altro non sul campo sentimentale, ma proprio di amici e altro. Non è che penso di non meritarmi di meglio, semmai penso che non ci sia, proprio a livello umano. Come se non potrà mai andare tanto meglio di così.

Non lo so.
Forse ti ferirà saperlo, ma lei vivrà lo stesso anche senza di te. Starà bene anche se tu smetti di aiutarla, di darle i tuoi soldi, una casa. Vivrà lo stesso.

Questo purtroppo dubito. Lei ha smesso di frequentare le poche amiche che aveva, ha pochi rapporti con la sua famiglia, non ha un lavoro e non l'ha mai cercato. Quindi .. insomma.. magari la ospiterebbe qualcuno.. ma dire che "starà bene" è utopistico. fa parte del ricatto la cosa.

[Fior di Sole]

Pensi che potrebbe avere pensieri suicidi come tu li stai avendo?

[nowhereman89]

Forse no.. Ma non è da escludere del tutto.
Sicuramente mi direbbe di averli.