Massimiliano89 ha scritto:Sono in prova nel settore turistico, e ho già commesso alcuni errori svolgendo mansioni molto semplici. Tutto è causato dall'ansia e dalla mancanza di concentrazione. Il mio datore di lavoro sa quali sono le mie problematiche, ma non credo che sarà disposto a tollerare a lungo i miei errori.
Credo che la tua ansia ti faccia prevedere eventi improbabili.
Di solito uno viene licenziato in due casi:
- Si è dimostrato
completamente incapace di svolgere il suo compito (eh beh...). Non è il tuo caso.
- Non ha mostrato
alcun impegno nel lavoro (fancazzista), oppure lo svolge
intenzionalmente in modo pessimo (menefreghista, sociopatico). Neanche questo è il tuo caso.
Quando invece si vede che uno si impegna e fa del suo meglio, gli errori vengono compresi - anche perché tutti li facciamo - e si mostra tolleranza verso il nuovo assunto. E' importante vedere che tu comunque ti impegni e fai del tuo meglio, aldilà dei passi falsi: questo alimenta buona volontà nei tuoi confronti.
Errare humanum est.