da SpringToCome » 10/04/2025, 22:48
Ciao,
anzitutto cerca di farti forza per quello che sta accadendo nella tua famiglia. Per familiari stretti che intendi? Genitori, fratelli sorelle, oppure zii, cugini, nonni?
Partiamo dal presupposto che hai 20 anni, quindi hai appena cominciato a vivere, decidere di morire non è una buona scelta, se non altro perchè ancora non ti sei nemmeno affacciato fuori dalla finestra per vedere il mondo com'è davvero.
E' bello, anche piu' bello di come immagini, ma a volte anche più brutto e complicato di quanto attualmente ti appare.
Per quanto riguarda la tua ragazza, che intendi che è la ragazza che hai sempre sognato/desiderato? Cioe' cosa di questa persona ti piaceva da quando eri bambino? Dubito che da bambini ci si focalizzi su quanto una persona possa essere interessante, al massimo ci si ferma all' aspetto instintuale ossia ad apprezzare dei canoni estetici di bellezza, senza approfondire tutto ciò che invece ci puo' piacere di una persona da adulti.
Senza voler dare giudizi sulla tua ragazza, e per l'esperienza che ho di queste cose, avevo gia' compreso che i suoi comportamenti fossero quelli di una persona infastidita, poi ovviamente l'hai raccontato tu stesso scrivendoci cosa ti abbia risposto alla tua domanda di affetto e vicinanza.
Senza voler dare giudizi nemmeno su di te, pero' provo a darti le mie impressioni. Credo che forse il tuo atteggiamento caratteriale ti porta a comportarti come una persona che necessita di sostegno ed approvazione e che la chiede in maniera abbastanza diretta e costante.
Questo atteggiamento non sempre è apprezzato, perchè ti fa apparire costantemente una persona "bisognosa". Credo che questo comportamento probabilmente infastidisca la tua ragazza.
Ora l'occasione purtroppo è questo brutto momento di vita che stai trascorrendo a causa delle problematiche occorse ai membri della tua famiglia. Per questo motivo ti chiedevo se fossero congiunti a te molto stretti come un genitore od un fratello/sorella oppure parenti non facenti parte del tuo nucleo familiare stretto come zii cugini o nonni. Nel caso di un tuo parente più prossimo beh effettivamente la risposta della tua ragazza potrebbe sembrare abbastanza indelicata oltre che fredda e scostante, diciamo poco empatica.
Ipotizzo sempre che questo tuo atteggiamento così remissivo e apparentemente bisognoso di attenzione e comprensione, probabilmente ti sia capitato di averlo in diverse altre occasioni, altrimenti la tua ragazza non apparirebbe così "spazientita".
Una persona spesso viene percepita come "pesante" o meglio "noiosa" quando vive una vita poco spensierata, e vive come se tutto fosse un costante problema, dalla situazione grave alle semplici stupidaggini quotidiane. Tutto questo nel tempo si stratifica e porta le altre persone a cui richiediamo vicinanza a sentimenti d' insofferenza. Da qui credo che i motivi del perchè la tua ragazza ti voglia stare accanto "da amica" e la voglia di "divertirsi" che ti ha espresso o la sensazione di scarsa "libertà" di cui ti ha parlato derivino da una sua condizione di costante supporto nei tuoi confronti che la fa sentire "in trappola" sempre obbligata a comportarsi in un certo modo.
Ed in effetti potrebbe essere che il tuo sia un modo inconsapevole di controllare il suo affetto nei tuoi riguardi, un costante metterla alla prova, probabilmente per qualche tua insicurezza.... ma come detto sono solo ipotesi amichevoli le mie, e visto che sei in terapia con una professionista, magari se ritieni possibili queste perplessità, potresti provare a sottoporgliele e vedere lei cosa ti dice conoscendoti un po' piu' direttamente rispetto a noi.
Ti chiedo scusa se mi sono permesso di parlarti così schiettamente e in maniera franca, ma purtroppo conosco bene il mood in cui ti trovi, perchè piu' o meno alla tua età mi ci sono trovato anch'io, sebbene in situazioni diverse. Non ti consiglio di continuare a restare in questa percezione cupa e fosca che hai di te, perchè non faresti altro che alimentare le autoconvizioni che ti stai facendo su te stesso. In pratica ti stai un po' autocondizionando di essere una persona depressa, ma magari non lo sei, hai solo dei comportamenti sbagliati da correggere.
Prova a riflettere se nella tua famiglia stretta madre padre e fratelli ci sia qualcuno che si comporta anch' egli/ella in questo modo. Molto spesso sono comportamenti sbagliati che apprendiamo inconsapevolmente da qualcuno che ci è molto vicino.
Ad esempio un genitore lamentoso, che si lamenta ogni giorno per cose serie e cose stupide, ci trasferirà questo atteggiamento verso la vita quotidiana. Da un genitore irrascibile idem inconsapevolmente apprenderemo a rispondere in un modo violento ad altri contesti o situazioni, così pure da un genitore anaffettivo o da uno passivo-aggressivo. Purtroppo sono esempi che abbiamo tutti i giorni davanti e quindi tendiamo ad imitarli senza nemmeno rendercene conto.
L' università.... ci sta essere un po' spaesati e volerla sospendere. Io l'ho fatto anche se me ne sono pentito amaramente, ho fatto per anni altre esperienze lavorative malpagate o pagate in nero senza accumulare uno straccio di contributi, poi sono ritornato dopo anni (a 30) a studiare cose diverse, a laurearmi ed oggi lavoro in maniera abbastanza stabile. Ma ho fatto tardi, ho perso tanti anni.... o meglio li ho impiegati in maniera poco produttiva, sebbene ho cercato di tracciare la mia strada e di fare esperienze, e quelle esperienze mi hanno portato poi a correggermi e prendere altre scelte piu' sensate.
Magari ecco cerca di fare uno sforzo ed evitarti la perdita di tempo, se vuoi provare a fare esperienze lavorative alternative allo studio universitario, datti un tempo limite, al massimo uno o due anni, ed intanto preparati un piano B, magari cambiando università, perchè no pagandotela da solo, e cercando qualcosa che ti aiuti a trovare un lavoro decente che ti renda autonomo il prima possibile.
Ma di questo come di tutto il resto ti invito a confrontarti con la tua terapeuta, che saprà meglio consigliarti ed indirizzarti.
Un ultima cosa, cerca di aver piu' amor proprio verso te stesso. Probabilmente questa ragazza con cui stai l'hai un po' idealizzata, ti piacerà molto esteticamente, ma puo' essere che poi caratterialmente non ti sia così affine, e forse stai solo crescendo e stai capendo che le tue esigenze non collimano con quelle di questa persona, e che per quanto ti sia convinto soltanto guardandola che fosse la donna dei tuoi desideri, ora stai forse capendo che puo' essere che non lo sia.
Abbi piu' rispetto verso te stesso, se credi che in una situazione di sofferenza la donna che hai accanto non dovrebbe risponderti in maniera poco empatica e poco comprensiva, trova la forza di chiudere la relazione, non con lei, ma di dirlo soprattutto a te stesso senza continuare ad insistere idealizzando una persona per quello che non è.
Ad ogni modo hai una vita lunga lunga davanti, come ti dicevo prima piena di cose belle e soprattuto poco belle d'affrontare, piena di felicità e dispiaceri, piena di cose da fallire ed altre da realizzare.... a 20 anni non hai ancora visto nulla, è tutto ancora da scoprire, e devi imparare ad aprirti ma al tempo stesso anche a proteggerti da tutto cio' che verrà in futuro.
20 anni sono l' età giusta per cominciare a mettersi in discussione, capire se c'è qualcosa da correggere di se stessi, e cercare di fare di tutto per migliorarsi.