Si, lo so, avevo già scritto circa 2 giorni fa, ma ne sento il bisogno, non avevo mai parlato di me e farlo online sembra più facile.
Io non sono depressa, è solo che questo periodo, o questi anni sono così confusi...
Bene, parto dal principio:
Io non ho un buon rapporto con me stessa, o meglio con una parte di me stessa...Non parlo solo della parte fisica, ma anche di quella interiore; mi alzo la mattina e mi sento un mostro, ma veramente un orribile rifiuto...per non parlare poi di come mi sento in generale, stupida, senza potenzialità...Insomma, non mi sento poi tanto un granchè, il problema è anche a scuola, dove mi chiedono di parlare, mentre io vorrei soltanto starmene in silenzio a scrivere le iniziali delle parole che normalmente avrei scritto, così nessuno ci capisce nulla e io mi sfogo...Mi sento stupida, a scuola non vado più bene ( l' anno scorso mi rifugiavo nei libri per non pensare ad altro) quest' anno non ci riesco, ogni volta che provo a leggere qualcosa sento come delle voci nella mia testa che mi ripetono :" ma che fai!! sei stupida!! vedi tutti gli altri tuoi compagni di classe? loro avranno un futuro, tu no! sei inutile, la tua esistenza è inutile!", provo a scacciare quelle voci, ma alla fine sono d' accordo con loro, sono inutile.
Poi ci sono le varie scelte che dovrò affrontare quest' anno, ma io non so cosa fare, non so che direzione prendere, mi sento persa...
Mi sveglio la mattina e mi viene da piangere, a scuola sto tutto il tempo in silenzio a scrivere o a parlare fra me e me, come con Amanda, quest' ultima non è una persona, ma è una piccola vocina nella mia testa, è come quella che senti quando leggi, solo che questa mi fa delle domande e mi risponde, e io immagino come potrebbe essere fisicamente, ed è la mia unica compagnia, Amanda, la voce nella mia testa, e, anche questa mi dice che non avrò futuro, non avrò niente, perchè sono stupida, e, allora mi punisco in tutti i modi possibili.
Poi arriviamo ai momenti in cui vorrei solo dormire, perchè mentre dormi sei in un posto immaginario, dove alla realtà non è permesso entrare, e, quante volte penso a quanto sarebbe bello continuare a sognare e non svegliarsi più.
Non posso nemmeno ridere, o parlare tanto, perchè mi sento in colpa in una maniera incredibile, non so perchè, ma i sensi di colpa aumentano a dismisura quando faccio una piccola risatina...
Io non so che fare, non so come continuare a svegliarmi ogni mattina con tutto questo, non so come farò a vivere con la consapevolezza di essere stupida, non so cosa fare.
Non riesco neanche a parlarne a qualcuno (a parte su internet , come qui) perchè poi comincio a sentirmi un verme...
io non so che cosa fare.