Non so più niente

Mi sento sempre come se ogni cosa che faccio sia sbagliata. Mi sento sempre in colpa. Qualunque azione è seguita da un senso di estremo vuoto. Alla fine Tutto ciò che mi rimane è questo pensiero fisso: manca qualcosa. Sono stufa perchè non riesco a capire e trovare questa cosa che mi manca.
Non mi piace più vivere, non so nemmeno se mi sia mai piaciuto.
Non so cosa voglio fare e realizzare ora e nel futuro
Non riesco ad immaginare la mia vita tra un mese. Ho paura di ogni dannato frammento di questo mondo.
Sono terribilmente chiusa, introversa, insicura.
Non parlo mai di me. Non sono capace a parlare dei miei sogni e delle mie aspirazioni perchè semplicemente non ne ho. Lo sguardo fisso degli altri nei miei occhi mi spaventa.
Odio rendere partecipi gli altri della mia esistenza.
Non voglio che gli altri vedano il mio mondo interiore. Non voglio che gli altri distruggano questo muro invisibile che mi divide dalla realtà. Perchè la realtà e la vita fanno davvero male; sannpo essere dannatamente crudeli.
Vorrei semplicemente non dover esistere, essere consapevole ma non dover partecipare alla vita.
Sono solo lo spettatore del mio essere, la voce fuori campo, che nessuno riesce a sentire.
Dovrei prendere in mano questa vita, e tirarne fuori a forza l'essenza.
Almeno prima, ci credevo. Ora non più.
Non so più niente.
Non mi piace più vivere, non so nemmeno se mi sia mai piaciuto.
Non so cosa voglio fare e realizzare ora e nel futuro
Non riesco ad immaginare la mia vita tra un mese. Ho paura di ogni dannato frammento di questo mondo.
Sono terribilmente chiusa, introversa, insicura.
Non parlo mai di me. Non sono capace a parlare dei miei sogni e delle mie aspirazioni perchè semplicemente non ne ho. Lo sguardo fisso degli altri nei miei occhi mi spaventa.
Odio rendere partecipi gli altri della mia esistenza.
Non voglio che gli altri vedano il mio mondo interiore. Non voglio che gli altri distruggano questo muro invisibile che mi divide dalla realtà. Perchè la realtà e la vita fanno davvero male; sannpo essere dannatamente crudeli.
Vorrei semplicemente non dover esistere, essere consapevole ma non dover partecipare alla vita.
Sono solo lo spettatore del mio essere, la voce fuori campo, che nessuno riesce a sentire.
Dovrei prendere in mano questa vita, e tirarne fuori a forza l'essenza.
Almeno prima, ci credevo. Ora non più.
Non so più niente.