Questa cosa mi rende nervoso

Questo forum di aiuto vuole essere una vera casetta della coccola.
"Mi sento troppo triste" quante volte lo hai detto o sentito dentro? Hai mai guardato in faccia il tuo dolore? Qual è la sua voce? Fallo parlare, qui.
Disturbo depressivo, bipolare, maniacale, e altri disturbi dell'umore.
La depressione in particolare è una sofferenza drammatica, dalla quale occorre uscire attraverso la pazienza e la dedizione a noi stessi; ma anche attraverso la fiducia e la vicinanza di chi sa bene come ci si sente. Questo forum è aperto anche a chi è semplicemente triste e ha voglia di sfogarsi.

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Messaggioda BattleFranky93 » 27/03/2014, 14:21



Sono appena tornato da lezione e sono abbastanza nervoso e soprattutto frustrato. Ok che sono timido, ok che sono introverso, ok questi difetti pregiudicano molto la vita di una persona (sociale/sentimentale/sessuale), ma spiegatemi perchè c***o la gente t'ignora. Io ho già le mie c***o di paranoie, mi sforzo di parlare con la gente, mi sforzo di salutare i conoscenti o comunque quelli con cui scambio due chiacchiere.....perchè cavolo poi m'ignorano??? Perchè non salutano se non faccio io il primo passo??? Socializzare all'università è facile??? Ma chi c***o l'ha inventata sta frase???
Oggi avevo un conoscente seduto dietro, ci salutiamo spesso quando ci vediamo (a meno che non siamo seduti lontani), abbiamo pure parlato un pò in altre occasioni. Ok che sono sempre uno che non conosci, non sono uno di quelli che conosci da una vita, ma che c***o ci vuole a dire "ciao fra" quando ti alzi e te ne vai???? Idem per il mio collega seduto vicino a me: sempre seduti insieme, l'ho pure invitato per uscire anche se poi non si è fatto più nulla, l'ho invitato a fare attività fisica insieme e non si è fatto nulla, gli ho detto che l'avrei invitato ad una uscita organizzata per la prossima settimana....perchè c***o non saluti quando te ne vai???? c***o ogni volta che finisce una maledettissima lezione non posso nemmeno perdere 2 minuti a rimettere i libri nella tracolla che lui già sparisce.
A volte per fortuna saluta, ma se usciamo insieme dall'aula e, per colpa della folla, ci perdiamo di vista lui va via come se nulla fosse.
Che deve fare uno come me per socializzare con qualcuno che non sia amico di vecchia data, coinquilino o amico del coinquilino????
Perchè quando parlo alla gente questa mi sembra quasi infastidita??? Che cavolo hanno in più rispetto a me quelli hanno un sacco di conoscenze o che cambiano ragazza ogni giorno della settimana???
Mi passa pure la voglia di provare a parlare con gli altri.....mi sento ignorato ed invisibile.
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Ascoltare il metal, secondo me, significa vivere per se stessi e non per gli altri. Lottare per la propria passione. Ascoltare il metal non significa essere degli animali e non saper apprezzare la musica. Ascoltare il metal significa piangere in silenzio, lasciare che le parole di ogni canzone, che siano urla o meno, scorrano dritte verso al cuore. Ascoltare il metal significa sfogarsi, sfogarsi, sentire la carica nelle gambe, correre, fuggire, avere il fiatone ma sorridere, sempre, arrossire quando qualcuno ci parla dei gruppi che ci piacciono.
Ascoltare il metal, per me, significa sentire la musica che gli altri non sentono. Significa scorrere dietro a quelli che tutti definiscono "urli da bestie" e trovare un cuore che pulsa, qualcosa di astratto, non concreto, qualcosa che viaggia nell'aria e che nessuno ha mai voglia di cercare. Io l'ho cercato.
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Messaggioda Shūryōmaru » 27/03/2014, 14:40



Purtroppo non possiamo pretendere che ad un'azione corrisponda necessariamente una reazione,la terza legge di Newton non si riscontra sempre nel sociale anzi,quasi mai. Se i tuoi colleghi non sono così presi dal volerti salutare o spendere un pò di tempo con te prima e dopo le lezioni,faresti meglio ad investire su altri oppure ad ampliare il tuo raggio d'azione verso i luoghi più disparati: per strada,al cinema,al bar,nei locali o appunto in palestra,dove sicuramente ogni volta che vai,hai modo di incontrare gente diversa. Non esiste risposta alle tue domande,certe cose succedono o non succedono senza un perchè,sta di fatto che se puoi ancora contare su amici di vecchia data o coinquilini,è evidente che tu non sia negato per socializzare,devi solo insistere senza pretendere per forza di piacere al primo che becchi e poi giusto per essere pratici,tra un pò te ne andrai all'estero,quindi volente o nolente quello che ti ritrovi qui lo dovrai abbandonare o quanto meno ridimensionare perchè avrai altro a cui pensare ed in più fuori avresti modo di conoscere nuove persone,magari con una mentalità più aperta e meno superficiale e ti potresti trovare 10 volte meglio di come ti troveresti qui; dunque se hai questa grande opportunità perchè farsi tanti problemi per quel poco che ti resta ancora da aspettare ? ;)
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Messaggioda Arno Dorian » 27/03/2014, 15:23



BattleFranky93 ha scritto:Sono appena tornato da lezione e sono abbastanza nervoso e soprattutto frustrato. Ok che sono timido, ok che sono introverso, ok questi difetti pregiudicano molto la vita di una persona (sociale/sentimentale/sessuale), ma spiegatemi perchè c***o la gente t'ignora. Io ho già le mie c***o di paranoie, mi sforzo di parlare con la gente, mi sforzo di salutare i conoscenti o comunque quelli con cui scambio due chiacchiere.....perchè cavolo poi m'ignorano??? Perchè non salutano se non faccio io il primo passo??? Socializzare all'università è facile??? Ma chi c***o l'ha inventata sta frase???
Oggi avevo un conoscente seduto dietro, ci salutiamo spesso quando ci vediamo (a meno che non siamo seduti lontani), abbiamo pure parlato un pò in altre occasioni. Ok che sono sempre uno che non conosci, non sono uno di quelli che conosci da una vita, ma che c***o ci vuole a dire "ciao fra" quando ti alzi e te ne vai???? Idem per il mio collega seduto vicino a me: sempre seduti insieme, l'ho pure invitato per uscire anche se poi non si è fatto più nulla, l'ho invitato a fare attività fisica insieme e non si è fatto nulla, gli ho detto che l'avrei invitato ad una uscita organizzata per la prossima settimana....perchè c***o non saluti quando te ne vai???? c***o ogni volta che finisce una maledettissima lezione non posso nemmeno perdere 2 minuti a rimettere i libri nella tracolla che lui già sparisce.
A volte per fortuna saluta, ma se usciamo insieme dall'aula e, per colpa della folla, ci perdiamo di vista lui va via come se nulla fosse.
Che deve fare uno come me per socializzare con qualcuno che non sia amico di vecchia data, coinquilino o amico del coinquilino????
Perchè quando parlo alla gente questa mi sembra quasi infastidita??? Che cavolo hanno in più rispetto a me quelli hanno un sacco di conoscenze o che cambiano ragazza ogni giorno della settimana???
Mi passa pure la voglia di provare a parlare con gli altri.....mi sento ignorato ed invisibile.


L'hai scoperto solo adesso ? E' chiaro che la maggior parte della gente, avendo una vita sociale fuori dall'università, non ha nessun interesse a fare nuove amicizie...soprattutto quando l'età comincia a crescere :(
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Arno Dorian
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Messaggioda BattleFranky93 » 27/03/2014, 15:23



Shuryomaru ha scritto:dunque se hai questa grande opportunità perchè farsi tanti problemi per quel poco che ti resta ancora da aspettare ? ;)

Primo, perchè non è detto che mi accettino la domanda per fare l'Erasmus; secondo, perchè massimo 1 anno e sono di nuovo qui.
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Ascoltare il metal, secondo me, significa vivere per se stessi e non per gli altri. Lottare per la propria passione. Ascoltare il metal non significa essere degli animali e non saper apprezzare la musica. Ascoltare il metal significa piangere in silenzio, lasciare che le parole di ogni canzone, che siano urla o meno, scorrano dritte verso al cuore. Ascoltare il metal significa sfogarsi, sfogarsi, sentire la carica nelle gambe, correre, fuggire, avere il fiatone ma sorridere, sempre, arrossire quando qualcuno ci parla dei gruppi che ci piacciono.
Ascoltare il metal, per me, significa sentire la musica che gli altri non sentono. Significa scorrere dietro a quelli che tutti definiscono "urli da bestie" e trovare un cuore che pulsa, qualcosa di astratto, non concreto, qualcosa che viaggia nell'aria e che nessuno ha mai voglia di cercare. Io l'ho cercato.
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Messaggioda Shūryōmaru » 27/03/2014, 15:28



BattleFranky93 ha scritto:
Shuryomaru ha scritto:dunque se hai questa grande opportunità perchè farsi tanti problemi per quel poco che ti resta ancora da aspettare ? ;)

Primo, perchè non è detto che mi accettino la domanda per fare l'Erasmus; secondo, perchè massimo 1 anno e sono di nuovo qui.



Allora trovati un nuovo hobby. Se la palestra non ti appaga in ambito sociale,prova a sperimentare qualcosa che si faccia in gruppo e che richieda la collaborazione di tutti,lì è senz'altro più facile fare amicizia ed abbordare ragazze.
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Messaggioda kiono » 27/03/2014, 16:34



BattleFranky93 ha scritto:Mi passa pure la voglia di provare a parlare con gli altri.....mi sento ignorato ed invisibile.


Ecco perché io non ci provo nemmeno più.
Alle persone "sane", che hanno già una vita sociale soddisfacente, non interessa fare amicizia all'università. Al limite fare quattro chiacchiere durante la pausa oppure davanti al distributore, niente di più.
È come se tu mangiassi torta al cioccolato in continuazione, alla fine sei sazio e non ti interessa mangiare più torta al cioccolato.
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Messaggioda Arno Dorian » 27/03/2014, 18:51



kiono ha scritto:
BattleFranky93 ha scritto:Mi passa pure la voglia di provare a parlare con gli altri.....mi sento ignorato ed invisibile.


Ecco perché io non ci provo nemmeno più.
Alle persone "sane", che hanno già una vita sociale soddisfacente, non interessa fare amicizia all'università. Al limite fare quattro chiacchiere durante la pausa oppure davanti al distributore, niente di più.
È come se tu mangiassi torta al cioccolato in continuazione, alla fine sei sazio e non ti interessa mangiare più torta al cioccolato.


Eh purtroppo è proprio così :(
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Messaggioda Rothko » 28/03/2014, 0:59



Avevo letto male la risposta di Kiono, quindi ritiro quello che ho scritto. D'altronde è anche tardi, sto rincoglionito.
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Re: R: Questa cosa mi rende nervoso

Messaggioda Freddy » 28/03/2014, 10:20



Inutile tormentarsi, purtroppo le persone con cui vale la pena parlare sono poche, riempire gli spazi con chi non lo merita per me è inutile.
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Messaggioda Warrior » 28/03/2014, 13:03



Io sono pesantemente asociale ma nonostante ciò riuscita a fare amicizia all'università con il concetto di scambio di favori.
Mi spiego meglio, dopo essermi armata di coraggio tipo "vado a fare harakiri" per prima cosa non ho puntato a conoscere gente che era già in gruppo, non almeno se ero ancora sola, infatti mi sono trovata io e qualche altra ragazza senza nessuna conoscenza a parlarci del più e del meno su università e su di noi, sai le classiche domane per conoscersi. Poi la svolta è stato proporre fare qualche esercizio o studiare durante le ore di pausa tra una lezione e l'altra. Questo per me è stato l'aggancio migliore che potessi trovare: 1- si sta insieme per un bel po', quindi ci si conosce e ci si abitua all'altro. 2-Si sa sempre di cosa parlare (per forza se si studia XD) quindi niente silenzi o momenti imbarazzanti. 3-mentre si studia è mooooolto probabile che si inizino a sparare cazzate e a scherzare, reazione naturale allo studio in gruppo, che aiuta a sciogliersi. 3-Se non hai una rapa al posto del cervello risulterai utile agli altri per imparare, come poi loro lo saranno per te, e quindi risulterai subito interessante. Col tempo poi potranno scoprire che sei interessante anche per altri motivi.
Prendilo come spunto se vuoi, capisco che non tutte le situazioni sono uguali!

Ammetto che non sono diventate amicizie strette da "tutti i sabati", però mi hanno fatto passare bene l'università, al contrario di medie e superiori.
Se poi la gente fa la str***a, perchè ci sono pure quelli con la puzza sotto il naso che ti snobbano a prescindere, lascia perdere, sei tu a evitarli perchè sono noiosi loro non il contrario!
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