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secondo voi la depressione spaventa e fa allontanare

MessaggioInviato: 24/05/2014, 19:41
da simone87
secondo voi essere depressi fa allontanare gli altri, e secondo voi i depressi hanno tanti amici cosa ne pensate?

secondo voi la depressione spaventa e fa allontanare

MessaggioInviato: 24/05/2014, 19:55
da Demyx
La depressione di una persona di certo non agevola i rapporti con gli altri, spesso capita che i depressi vengano evitati per questo.
Solo dei veri amici restano accanto ad una persona depressa.....e fanno anche di più, la sostengono e la supportano aiutandola!

secondo voi la depressione spaventa e fa allontanare

MessaggioInviato: 24/05/2014, 22:59
da birillo22
Demyx ha scritto:La depressione di una persona di certo non agevola i rapporti con gli altri, spesso capita che i depressi vengano evitati per questo


spesso una persona depressa e chiusa in se poco socievole penso sia x quello che venga allontanata

secondo voi la depressione spaventa e fa allontanare

MessaggioInviato: 25/05/2014, 14:04
da Shinji
Decisamente fa allontanare, la persone vogliono stare vicino ad altre persone allegre ed espansive, e a nessuno interessano i problemi degli altri, (a meno che uno/a non sia un vero amico)

secondo voi la depressione spaventa e fa allontanare

MessaggioInviato: 25/05/2014, 16:15
da Qwerty1991
simone87 ha scritto:secondo voi essere depressi fa allontanare gli altri, e secondo voi i depressi hanno tanti amici cosa ne pensate?


Si...la depressione vera e propria, quando diventa malattia, fa allontanare gli amici. Attribuire la colpa alla superficialità di quest'ultimi, sarebbe troppo comodo ed egoistico, ho avuto a che fare con persone realmente affette da questo disturbo e non è per niente facile starci accanto, specie se sono i primi a mandarti via, se non reagiscono più a nessuno stimolo, immersi nel loro mondo di apatia e noncuranza totale. E per quanto tu ti sforzi, per quanto tu ci metta il cuore, spesso non c'è niente da fare. L'unico modo per aiutare veramente queste persone, è convincerle ad farsi aiutare da figure competenti, la loro malattia non può e non deve diventare anche la croce di chi le ama.