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Il mio migliore amico soffre di depressione..e io ne sono innamorata.

E' stato lasciato dalla sua ragazza un paio di mesi fa, così, da un giorno all'altro, dopo un anno di storia.
Lui non ha mai avuto vita facile, non vanta un'infanzia felice (padre violento e con turbe psichiatriche), e quindi quest'ennesima batosta lo ha messo K.O.
Chiedo consiglio a chi, come me, ha amici che soffrono di depressione o a chi ne soffre in prima persona, in modo da poter aiutare lui nel migliore dei modi. Preciso che è in cura da una psicologa.
Spesso ha alti e bassi, momenti in cui è allegro e scherza, in cui parliamo di musica, di film..e momenti in cui i suoi pensieri negativi, la sua voglia di arrendersi, emergono, rendendo lui terribilmente triste e me impotente.

E' vero che chi soffre di depressione non prova sentimenti? Perchè se è così vuol dire che lui razionalmente apprezza il fatto che gli sto vicino (mi ha detto che non avrebbe potuto desiderare amica migliore di me), ma di fatto non prova il benchè minimo affetto per me..è così?
Dice di essere morto dentro, di essere un fantasma che cammina..di essersi inaridito..qual è, secondo voi, il modo migliore per risvegliare quel pezzo di cuore che lui reputa 'morto'?

Una persona che attraversa momenti ludici in cui ride e scherza non è malata di depressione. Forse di bipolarismo, se proprio è malata. Oppure è una persona sana che vive frequenti intrusioni dal passato sofferto che ha avuto e che si incupisce di conseguenza.
Poi non so tu quanto possa conoscere effettivamente questo ragazzo e di cosa effettivamente abbia bisogno.
... prova a chiedergli se se la sente di parlarne qui.
Ti posso consigliare di stargli vicino e di spronarlo a reagire nei momenti bui. Cerca di strappargli un sorriso e di non lasciarlo chiudersi in se stesso. Deve imparare a fidarsi di te.

di me si fida..certe cose le dice a me ma all'inizio non riusciva a dirle alla psicologa..quando lui è triste e io lo sprono, reagisce che si chiude in sè stesso e dice che i miei sforzi e quelli di Lucia, la psicologa, sono inutili..quando invece sta bene continua a dire che siamo tutti inutili, ma comunque la prende con leggerezza..
non so nemmeno io valutare bene il mio grado di conoscenza di questo ragazzo dato che ci vediamo poco quanto niente, ma spesso parliamo per messaggi..e dice -e io lo capisco- che quello che dice per messaggi difficilmente lo direbbe a voce o dal vivo..

ma spesso parliamo per messaggi..e dice -e io lo capisco- che quello che dice per messaggi difficilmente lo direbbe a voce o dal vivo..

L'importante è che parliate, non il come Bene così!

Gemma ha scritto:..quando invece sta bene continua a dire che siamo tutti inutili...

Io me lo terrei depresso.

ragazzi secondo voi, che ne capite sicuramente più di me, in che misura il status di deluso, illuso, abbandonato e bastonato dai vecchi fantasmi paterni incide sulla sua capacità attuale di provare sentimenti?
altra cosa: io non ce la sto facendo più a stargli dietro, un po' perchè sono molto presa da lui ma ma lui vede solo come un'amica, un po' perchè se un domani starà bene sono certa che si dimenticherà totalmente della mia presenza, un po' perchè ogni picco di tristezza diventa ogni volta sempre più profondo, sempre più lacerante e quando sta male lui, inevitabilmente, sto male anche io..per questi motivi penso che prenderò le distanze da lui ma prima di farlo voglio valutare bene a quali conseguenze potrebbe portare l'abbandono da parte mia nei suoi confronti. Sapete, lui disse -e su questo ha tutta la mia stima-, tanto per citare 'trainspotting' (un film), che siamo tutti tossici d'affetto (anche se lui ignora le mie parole d'affetto non rispondendo ai miei 'ti voglio bene'), lui per sua stessa ammissione sa di esserlo, sa di non saper reagire agli abbandoni, sa che essere lasciati è normale, ma che non è normale il modo in cui lui assorbe questo tipo d'esperienza. In virtù di questo, da un lato, sono molto frenata dallo sparire..dall'altro però, spero, che possa in un certo senso dargli una "scossa", fargli aprire gli occhi, fargli una sorta di elettroshock in modo che si renda conto che deve reagire e deve andare avanti, deve diventare forte e non farsi abbattere dall'assenza delle persone o dalla mancanza del loro affetto..voi cosa ne pensate?

Sei venuta qui per chiedere il permesso di lasciarlo perdere? Una giustificazione per sentirti meno in colpa? Una nostra benedizione?

Tranquilla; non saresti ne la prima ne l'ultima. I depressi dopo un po' stancano.

Gemma ha scritto:Il mio migliore amico soffre di depressione..e io ne sono innamorata.

E' stato lasciato dalla sua ragazza un paio di mesi fa, così, da un giorno all'altro, dopo un anno di storia.
Lui non ha mai avuto vita facile, non vanta un'infanzia felice (padre violento e con turbe psichiatriche), e quindi quest'ennesima batosta lo ha messo K.O.
Chiedo consiglio a chi, come me, ha amici che soffrono di depressione o a chi ne soffre in prima persona, in modo da poter aiutare lui nel migliore dei modi. Preciso che è in cura da una psicologa.
Spesso ha alti e bassi, momenti in cui è allegro e scherza, in cui parliamo di musica, di film..e momenti in cui i suoi pensieri negativi, la sua voglia di arrendersi, emergono, rendendo lui terribilmente triste e me impotente.

E' vero che chi soffre di depressione non prova sentimenti? Perchè se è così vuol dire che lui razionalmente apprezza il fatto che gli sto vicino (mi ha detto che non avrebbe potuto desiderare amica migliore di me), ma di fatto non prova il benchè minimo affetto per me..è così?
Dice di essere morto dentro, di essere un fantasma che cammina..di essersi inaridito..qual è, secondo voi, il modo migliore per risvegliare quel pezzo di cuore che lui reputa 'morto'?

Come detto già in shoutbox, ti ripeto che è molto probabile che stia ancora elaborando la situazione, non perdere le speranze e dagli tempo

grazie bonifacio, grazie sopratutto per la pazienza e i consigli, tuoi e di ricchetto..

joequinn, credo tu abbia frainteso, io voglio entrare nell'ottica dei meccanismi a livello psicologico che potrebbero scattare in seguito a un mio ipotetico, ma NON CERTO, abbandono.. anche se ci volessi provare a lasciarlo perdere, onestamente, non so se ne sarei realmente in grado, in virtù del fatto che gli voglio bene e prima di ogni cosa son sua amica..non sono il tipo di persona che lascia gli amici bisognosi alla mercè di sè stessi..se così fosse lo avrei già fatto..

Ciao ci siano sentiti stamattina e l'unica cosa che posso dirti e'..buttati..si vive una volta sola.
sul discorso che chi è depresso nn prova sentimenti ti posso assicurare che nn solo nn è cosi'..ma anzi..la depressione accentua i sentimenti..e se lui ti vuole qualcosa di piu' che il voler bene stai sicura che non ti dirà di no..
Per ora ti faccio un in bocca al lupo..ciao
PAOLO