Sono terribilmente bloccata e non so come smuovermi da questa situazione. Avevo già scritto altri post.
Ho ventisei anni e nessuna vita. Mi sono ridotta così a causa di una depressione non curata, dell'ansia sociale, mi sono chiusa sempre di più senza rendermi conto di ciò a cui andavo incontro. Sono disoccupata da più di un anno, periodo durante il quale ho iniziato un percorso di terapia che non ha dato grandi frutti, ho cercato lavoro senza trovarlo, provato a iniziare varie attività. Non sono laureata, e per me è un peso. Rimpiango di non aver intrapreso l'università, ma non ho mai avuto un progetto chiaro di vita, son sempre stata persa. Ora non c'è più tempo, non so dove sbattere la testa. Vivo con i miei.
Non ho più amici, frequento ogni tanto la compagnia del mio ex, persone con cui comunque intrattengo un rapporto superficiale e non riesco a confidarmi.
Ogni cosa che provo a fare, dal volontariato, allo sport, uscire di casa a comprare il pane, per me è un grande peso... mi vergogno enormemente. Ho problemi col mio corpo, ultimamente senza volerlo (forse per inappetenza) ho perso peso, oggi ho letto 46 sulla bilancia. Sembro una bambina, sono la stessa adolescente di dieci anni fa.
E' diventato difficile darsi una scossa, la gente fa domande, guarda con senso di pietà. E io sono subito a disagio.
Ho conosciuto su internet un ragazzo distante da me, che sa dei miei problemi, ma temo non abbia chiaro fino in fondo quando vuota sia la mia vita. Si troverà un'altra e soffrirò un po', poi passerà anche quello.