Sul ciglio di un baratro...

Sento d'essere sul ciglio di un burrone, li li per cadere, sono giorni come questi che mi fanno ripensare alla morte...
Sono stanco di vivere, stanco di lottare, stanco di sperare ancora in un futuro migliore...
Ci sono giorni in cui mi dico "Beh dai, ho già perso tutto, ormai può andare solo meglio", ma non va meglio...
Oggi ho fatto la spesa con mio padre, come al solito si è lamentato ed ha borbottato di tutto, sparando a zero su tutti, ho visto diverse belle ragazze al supermercato (sono fidanzato e non pensavo a certe cose), della mia età più o meno (24 anni), alcune con dei bambini piccoli, altre con il proprio ragazzo, io invece la mia non posso abbracciarla ne stringerle la mano perché siamo a 600 km di distanza, è sempre triste per me vedere che la vita per i miei coetanei continua, io invece sono rimasto con un vuoto dentro, profondo ed incolmabile...Tutta la mia conoscenza, la mia intelligenza non bastano per riempirlo...
Non ho mai avuto una vita tutta mia, da amare, da difendere e non l'avrò mai una vita mia...Sono sempre stato un sopravvissuto, reduce di mille disgrazie...
Posso sentire le tenebre strisciarmi addosso ed abbracciarmi dolcemente, so già che mi sto addentrando negli oscuri meandri della depressione, ne sono già uscito 3 volte, con le mie sole forze e senza che nessuno mi porgesse una mano, ma ora non so proprio come rialzarmi...Non ce la faccio più...
voglio solo vivere...era solo questo il mio sogno...
Bah scusate, forse sto solo intasando il forum con i miei problemi, spero solo di non disturbarvi....
Sono stanco di vivere, stanco di lottare, stanco di sperare ancora in un futuro migliore...
Ci sono giorni in cui mi dico "Beh dai, ho già perso tutto, ormai può andare solo meglio", ma non va meglio...
Oggi ho fatto la spesa con mio padre, come al solito si è lamentato ed ha borbottato di tutto, sparando a zero su tutti, ho visto diverse belle ragazze al supermercato (sono fidanzato e non pensavo a certe cose), della mia età più o meno (24 anni), alcune con dei bambini piccoli, altre con il proprio ragazzo, io invece la mia non posso abbracciarla ne stringerle la mano perché siamo a 600 km di distanza, è sempre triste per me vedere che la vita per i miei coetanei continua, io invece sono rimasto con un vuoto dentro, profondo ed incolmabile...Tutta la mia conoscenza, la mia intelligenza non bastano per riempirlo...
Non ho mai avuto una vita tutta mia, da amare, da difendere e non l'avrò mai una vita mia...Sono sempre stato un sopravvissuto, reduce di mille disgrazie...
Posso sentire le tenebre strisciarmi addosso ed abbracciarmi dolcemente, so già che mi sto addentrando negli oscuri meandri della depressione, ne sono già uscito 3 volte, con le mie sole forze e senza che nessuno mi porgesse una mano, ma ora non so proprio come rialzarmi...Non ce la faccio più...


Bah scusate, forse sto solo intasando il forum con i miei problemi, spero solo di non disturbarvi....
