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Sono una ragazza di 17 anni che si considera un po' problematica. Da più di un anno non sono in grado di gestire la mia vita. Ho dei momenti in cui mi sento vuota, completamente apatica, non voglio vedere nessuno dei miei amici, voglio solo starmene chiusa in camera da sola. Altri momenti in cui sono molto depressa e molto giù, passo delle giornate a piangere, spaventando anche mia mamma che non sa più come comportarsi con me. Ho il viso tutto sciupato a forza di piangere e a volte mi chiedo se ne valga la pena vivere una vita così. Non sono neanche in grado di spiegare il motivo di questa depressione, non so dare una spiegazione. Sono convinta che niente e nessuno possa aiutarmi perché sentire persone che mi dicono di reagire e affrontare i problemi mi fa stare ancora più male. Non sono più in grado di prendere decisioni, non so gestire i problemi che mi si presentano davanti. La notte dormo poco, mi sveglio spesso e fatico a riaddormentarmi perché la mia mente è piena di pensieri negativi che vorrei scacciare. È diventato un peso anche alzarsi dal letto, non voglio affrontare le giornate. Non voglio più andare a scuola, non mi trovo a mio agio, mi sento giudicata dagli insegnanti e dai compagni. Non voglio che i compagni sappiano i voti che ho preso a scuola perché non voglio essere giudicata. Ho sempre paura di andare male nelle interrogazioni: non per il voto, ma perché non voglio che i miei compagni vedano che sono andata male. Non voglio più studiare. Ormai credo che non ci sia più niente da fare. Gli incoraggiamenti tendono a scoraggiarmi, quando mi viene detto che devo affrontare le situazioni io sto zitta e annuisco ma in realtà io penso di non esserne capace. Oggi mia mamma mi ha detto che a tutto c'è una soluzione, tranne che alla morte. Io ho pensato che alla morte non c'è soluzione perché la morte è la soluzione. Eppure non sono stata ancora capace di uccidermi. Perché non voglio morire, vorrei solo ricominciare da zero dall'altra parte del mondo e fare finta che questo periodo non sia mai esistito. Sono stanca di vivere così.

meno male

Ciao Martina,innanzitutto benvenuta sul forum,ti sarà sicuramente molto di aiuto per superare e per comprendere le cause del tuo malessere,prova a raccontare qualcosa in più di te,Cosa pensi che vada male nella tua vita? I pensieri negativi a cosa sono relativi?
Buona permanenza!

Penso spesso di non poter superare questo periodo difficile, che la mia vita sarà sempre così. Sono convinta che nessuno possa aiutarmi. Forse la scuola fa la sua parte. Io non voglio più andarci. Tutte le mattine piango, non voglio uscire dal letto. Quando studio mi distraggo spesso e non riesco a dare il rendimento che vorrei. Mi sono stancata anche di studiare. Oggi mia mamma ha contattato una psicologa. Dalle prossime settimane inizierò una terapia.

Sono convinta che nessuno possa aiutarmi.

e allora che vuoi? tieniti la tua convinzione

Non mi sembra il modo corretto di rispondere.

Ciao marti, vuoi ricominciare da zero...va che hai solo 17 anni...non ne hai 60...non ho ben capito quali pensieri negativi hai...solo che non vuoi essere giudicata? Se nn ti va di andare amel alle interrogazioni...studia no? Io vorrei ritornare al liceo xD se ti va si fa a cambio esponi meglio la cosa...non ho capito perchè piangi...com'è nata la cosa?????

Non so come sia nata, da un anno e un po' ho iniziato a vivere la scuola come un incubo, non voglio più andarci. Ad un certo punto questo malessere è andato oltre la scuola, ora faccio fatica a relazionarmi con le persone, tanto che preferisco la compagnia di me stessa. Quando sono con gli altri non voglio fare vedere che sto male, indosso una maschera. Mi sento vuota.