MyHelp Gruppo di auto-aiuto per la depressione

Apriamo un gruppo in cui condividere le nostre esperienze e le nostre idee

Questo forum di aiuto vuole essere una vera casetta della coccola.
"Mi sento troppo triste" quante volte lo hai detto o sentito dentro? Hai mai guardato in faccia il tuo dolore? Qual è la sua voce? Fallo parlare, qui.
Disturbo depressivo, bipolare, maniacale, e altri disturbi dell'umore.
La depressione in particolare è una sofferenza drammatica, dalla quale occorre uscire attraverso la pazienza e la dedizione a noi stessi; ma anche attraverso la fiducia e la vicinanza di chi sa bene come ci si sente. Questo forum è aperto anche a chi è semplicemente triste e ha voglia di sfogarsi.

MyHelp Gruppo di auto-aiuto per la depressione

Messaggioda Kance » 13/10/2020, 22:33



E' vero che fine hanno fatto tutti?
  • 0

Kance
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 17
Iscritto il: 13/10/2020, 22:29
Località: Piemonte
Genere: Maschile

MyHelp Gruppo di auto-aiuto per la depressione

Messaggioda Kance » 14/10/2020, 22:30



Mi piaceva leggere tutte le vostre discussioni, me le sono lette tutte dall'inizio alla fine(mi fa sentire parte di qualcosa e compreso) . Sono affetto da depressione con ansia da 10 anni ormai ho 28 anni e ancora non ho concluso nulla a causa del mio malessere che voi tutti conoscete. Ho avuto spesso pensieri brutti e spesso ho paura di farla finita. Quelle poche vole che devo andare dalla psicologa, ogni volta che guardo i ponti mi viene angoscia paura e poi riesco a scacciare il pensiero poi ci penso di nuovo e così via. Vorrei raccontare la mia storia ma sono dal cell ed è lunga.
  • 1

Kance
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 17
Iscritto il: 13/10/2020, 22:29
Località: Piemonte
Genere: Maschile

MyHelp Gruppo di auto-aiuto per la depressione

Messaggioda Adamas » 15/10/2020, 12:49



Kance ha scritto:Mi piaceva leggere tutte le vostre discussioni, me le sono lette tutte dall'inizio alla fine(mi fa sentire parte di qualcosa e compreso) . Sono affetto da depressione con ansia da 10 anni ormai ho 28 anni e ancora non ho concluso nulla a causa del mio malessere che voi tutti conoscete. Ho avuto spesso pensieri brutti e spesso ho paura di farla finita. Quelle poche vole che devo andare dalla psicologa, ogni volta che guardo i ponti mi viene angoscia paura e poi riesco a scacciare il pensiero poi ci penso di nuovo e così via. Vorrei raccontare la mia storia ma sono dal cell ed è lunga.


Mi spiace tu abbia questa sofferenza, e sono contento che tu abbia trovato conforto in queste pagine.
Succede anche a me di volermi sentire parte di qualcosa e compreso ma sembra che non sia così che deve andare, d'altronde io periodicamente me lo scordo ma gli algoritmi sono sempre quelli. E probabilmente ormai non saprei più come fare, in fondo non l'ho mai saputo. E sono così stanco, veramente così stanco... Il mio sguardo probabilmente si posa solo su ciò che mi fa soffrire e dimentica il resto. E non dovrei, per rispetto al resto.
Mi fa piacere che tu voglia raccontare la tua storia, sarò felice di leggerla e se avrò qualcosa di significativo da dire, commenterò. :)
  • 1

True strength lies in giving others a smile even when your heart is full of tears.

Ín dirifé isle na alémb a ithebh inúci na dur a tenanscair na ocrí...
Lín noa albhé amag usag fidhcaith ém adaílscre.
Avatar utente
Adamas
Amico level seven
 
Stato:
Messaggi: 314
Iscritto il: 08/09/2020, 11:31
Località: Remembrance
Citazione: "Il cieco rispetto per l'autorità è il più grande nemico della verità." Albert Einstein
Genere: Maschile

MyHelp Gruppo di auto-aiuto per la depressione

Messaggioda Kance » 15/10/2020, 13:19



Adamas ha scritto:
Kance ha scritto:Mi piaceva leggere tutte le vostre discussioni, me le sono lette tutte dall'inizio alla fine(mi fa sentire parte di qualcosa e compreso) . Sono affetto da depressione con ansia da 10 anni ormai ho 28 anni e ancora non ho concluso nulla a causa del mio malessere che voi tutti conoscete. Ho avuto spesso pensieri brutti e spesso ho paura di farla finita. Quelle poche vole che devo andare dalla psicologa, ogni volta che guardo i ponti mi viene angoscia paura e poi riesco a scacciare il pensiero poi ci penso di nuovo e così via. Vorrei raccontare la mia storia ma sono dal cell ed è lunga.


Mi spiace tu abbia questa sofferenza, e sono contento che tu abbia trovato conforto in queste pagine.
Succede anche a me di volermi sentire parte di qualcosa e compreso ma sembra che non sia così che deve andare, d'altronde io periodicamente me lo scordo ma gli algoritmi sono sempre quelli. E probabilmente ormai non saprei più come fare, in fondo non l'ho mai saputo. E sono così stanco, veramente così stanco... Il mio sguardo probabilmente si posa solo su ciò che mi fa soffrire e dimentica il resto. E non dovrei, per rispetto al resto.
Mi fa piacere che tu voglia raccontare la tua storia, sarò felice di leggerla e se avrò qualcosa di significativo da dire, commenterò. :)

Quando sarò più reattivo la scriverò. Diciamo che mi sento compreso qua, anche se meglio crearsi una vita sociale ( che non ho), ma ci proverò asolo che è dura e l'ancora che ti spinge in basso è sempre forte. Non ho lavoro, studiare e difficile non mi riesco a concentrare, ragionare e mi sento fallito. Dopo anni ha tenermi dentro tutto sono scoppiato e ho detto tutto a mia mamma che ha capito( anche se ha qualche difficoltà nel farlo completamente ). Non è facile capire cosa sia la depressione se non la si prova( cosa che ovviamente non auguro a nessuno). Sono spesso stato scambiato per pigro e non volenteroso( ma sono stato bravo a mascherare la mia condizione finché appunto sono scoppiato) . Il problema, è che la depressione ti toglie volontà e tutto, e non ti puoi neanche permettere il lusso di sapere se sei pigro o è solo la depressione. Mi fa paura il futuro perché anche se trovassi lavoro non saprei come fare ad andare avanti con regolarità e se ne sono all'altezza , se ci sono persone che mi comprendono e questo ovviamente preclude un po' anche l'avere una ragazza.Chi vuole stare con un depresso che non ha stimoli che manco il lavoro sa trovarsi o mantenere e non ha prospettive per il futuro. Al giorno d'oggi le ragazze vogliono un uomo sicuro e che gli dia sicurezza. A volte vorrei morire nel sonno. Io seguo uno psicologo adesso e mi deve poi consigliare qualcuno per i farmaci. Attualmente prendo zoloft una dose minima ma non mi fa granché. Non mi viene l'ansia ma per uscire e altro non fa nulla e io non ho volontà dentro. Ci sono momenti in cui sei più depresso e altri meno ma poco importa, stessa barca. Spero che anche tu possa trovare il tuo equilibrio Adamas.
  • 1

Kance
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 17
Iscritto il: 13/10/2020, 22:29
Località: Piemonte
Genere: Maschile

MyHelp Gruppo di auto-aiuto per la depressione

Messaggioda Adamas » 15/10/2020, 14:08



Kance ha scritto:
Adamas ha scritto:
Kance ha scritto:Mi piaceva leggere tutte le vostre discussioni, me le sono lette tutte dall'inizio alla fine(mi fa sentire parte di qualcosa e compreso) . Sono affetto da depressione con ansia da 10 anni ormai ho 28 anni e ancora non ho concluso nulla a causa del mio malessere che voi tutti conoscete. Ho avuto spesso pensieri brutti e spesso ho paura di farla finita. Quelle poche vole che devo andare dalla psicologa, ogni volta che guardo i ponti mi viene angoscia paura e poi riesco a scacciare il pensiero poi ci penso di nuovo e così via. Vorrei raccontare la mia storia ma sono dal cell ed è lunga.


Mi spiace tu abbia questa sofferenza, e sono contento che tu abbia trovato conforto in queste pagine.
Succede anche a me di volermi sentire parte di qualcosa e compreso ma sembra che non sia così che deve andare, d'altronde io periodicamente me lo scordo ma gli algoritmi sono sempre quelli. E probabilmente ormai non saprei più come fare, in fondo non l'ho mai saputo. E sono così stanco, veramente così stanco... Il mio sguardo probabilmente si posa solo su ciò che mi fa soffrire e dimentica il resto. E non dovrei, per rispetto al resto.
Mi fa piacere che tu voglia raccontare la tua storia, sarò felice di leggerla e se avrò qualcosa di significativo da dire, commenterò. :)

Quando sarò più reattivo la scriverò. Diciamo che mi sento compreso qua, anche se meglio crearsi una vita sociale ( che non ho), ma ci proverò asolo che è dura e l'ancora che ti spinge in basso è sempre forte. Non ho lavoro, studiare e difficile non mi riesco a concentrare, ragionare e mi sento fallito. Dopo anni ha tenermi dentro tutto sono scoppiato e ho detto tutto a mia mamma che ha capito( anche se ha qualche difficoltà nel farlo completamente ). Non è facile capire cosa sia la depressione se non la si prova( cosa che ovviamente non auguro a nessuno). Sono spesso stato scambiato per pigro e non volenteroso( ma sono stato bravo a mascherare la mia condizione finché appunto sono scoppiato) . Il problema, è che la depressione ti toglie volontà e tutto, e non ti puoi neanche permettere il lusso di sapere se sei pigro o è solo la depressione. Mi fa paura il futuro perché anche se trovassi lavoro non saprei come fare ad andare avanti con regolarità e se ne sono all'altezza , se ci sono persone che mi comprendono e questo ovviamente preclude un po' anche l'avere una ragazza.Chi vuole stare con un depresso che non ha stimoli che manco il lavoro sa trovarsi o mantenere e non ha prospettive per il futuro. Al giorno d'oggi le ragazze vogliono un uomo sicuro e che gli dia sicurezza. A volte vorrei morire nel sonno. Io seguo uno psicologo adesso e mi deve poi consigliare qualcuno per i farmaci. Attualmente prendo zoloft una dose minima ma non mi fa granché. Non mi viene l'ansia ma per uscire e altro non fa nulla e io non ho volontà dentro. Ci sono momenti in cui sei più depresso e altri meno ma poco importa, stessa barca. Spero che anche tu possa trovare il tuo equilibrio Adamas.


Ti ringrazio, sai mi rivedo molto in quello che scrivi. L'analisi e l'autoanalisi, le strategie di coping e di rinnovamento interiore, sono la cosa più importante, i farmaci possono aiutare ma fino ad un certo punto. Teniamo duro, ce la faremo :)
  • 1

True strength lies in giving others a smile even when your heart is full of tears.

Ín dirifé isle na alémb a ithebh inúci na dur a tenanscair na ocrí...
Lín noa albhé amag usag fidhcaith ém adaílscre.
Avatar utente
Adamas
Amico level seven
 
Stato:
Messaggi: 314
Iscritto il: 08/09/2020, 11:31
Località: Remembrance
Citazione: "Il cieco rispetto per l'autorità è il più grande nemico della verità." Albert Einstein
Genere: Maschile

MyHelp Gruppo di auto-aiuto per la depressione

Messaggioda Kance » 15/10/2020, 16:08



Adamas ha scritto:
Kance ha scritto:
Adamas ha scritto:
Kance ha scritto:Mi piaceva leggere tutte le vostre discussioni, me le sono lette tutte dall'inizio alla fine(mi fa sentire parte di qualcosa e compreso) . Sono affetto da depressione con ansia da 10 anni ormai ho 28 anni e ancora non ho concluso nulla a causa del mio malessere che voi tutti conoscete. Ho avuto spesso pensieri brutti e spesso ho paura di farla finita. Quelle poche vole che devo andare dalla psicologa, ogni volta che guardo i ponti mi viene angoscia paura e poi riesco a scacciare il pensiero poi ci penso di nuovo e così via. Vorrei raccontare la mia storia ma sono dal cell ed è lunga.


Mi spiace tu abbia questa sofferenza, e sono contento che tu abbia trovato conforto in queste pagine.
Succede anche a me di volermi sentire parte di qualcosa e compreso ma sembra che non sia così che deve andare, d'altronde io periodicamente me lo scordo ma gli algoritmi sono sempre quelli. E probabilmente ormai non saprei più come fare, in fondo non l'ho mai saputo. E sono così stanco, veramente così stanco... Il mio sguardo probabilmente si posa solo su ciò che mi fa soffrire e dimentica il resto. E non dovrei, per rispetto al resto.
Mi fa piacere che tu voglia raccontare la tua storia, sarò felice di leggerla e se avrò qualcosa di significativo da dire, commenterò. :)

Quando sarò più reattivo la scriverò. Diciamo che mi sento compreso qua, anche se meglio crearsi una vita sociale ( che non ho), ma ci proverò asolo che è dura e l'ancora che ti spinge in basso è sempre forte. Non ho lavoro, studiare e difficile non mi riesco a concentrare, ragionare e mi sento fallito. Dopo anni ha tenermi dentro tutto sono scoppiato e ho detto tutto a mia mamma che ha capito( anche se ha qualche difficoltà nel farlo completamente ). Non è facile capire cosa sia la depressione se non la si prova( cosa che ovviamente non auguro a nessuno). Sono spesso stato scambiato per pigro e non volenteroso( ma sono stato bravo a mascherare la mia condizione finché appunto sono scoppiato) . Il problema, è che la depressione ti toglie volontà e tutto, e non ti puoi neanche permettere il lusso di sapere se sei pigro o è solo la depressione. Mi fa paura il futuro perché anche se trovassi lavoro non saprei come fare ad andare avanti con regolarità e se ne sono all'altezza , se ci sono persone che mi comprendono e questo ovviamente preclude un po' anche l'avere una ragazza.Chi vuole stare con un depresso che non ha stimoli che manco il lavoro sa trovarsi o mantenere e non ha prospettive per il futuro. Al giorno d'oggi le ragazze vogliono un uomo sicuro e che gli dia sicurezza. A volte vorrei morire nel sonno. Io seguo uno psicologo adesso e mi deve poi consigliare qualcuno per i farmaci. Attualmente prendo zoloft una dose minima ma non mi fa granché. Non mi viene l'ansia ma per uscire e altro non fa nulla e io non ho volontà dentro. Ci sono momenti in cui sei più depresso e altri meno ma poco importa, stessa barca. Spero che anche tu possa trovare il tuo equilibrio Adamas.


Ti ringrazio, sai mi rivedo molto in quello che scrivi. L'analisi e l'autoanalisi, le strategie di coping e di rinnovamento interiore, sono la cosa più importante, i farmaci possono aiutare ma fino ad un certo punto. Teniamo duro, ce la faremo :)

Il punto è che nella mia vita, non ho incontrato persone comprensive, e mi sento debole nell'essere compreso perché è come se fossi un ritardato.( con tutto il rispetto). Immagino però che anche questo sia parte del fatto che la depressione sia questo e accettarla in tutte le sue sfaccettature. Tu adesso come ti senti e che fai? Se non vuoi rispondere non sei obbligato, ma un po' di curiosità mi sale.
  • 2

Kance
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 17
Iscritto il: 13/10/2020, 22:29
Località: Piemonte
Genere: Maschile

MyHelp Gruppo di auto-aiuto per la depressione

Messaggioda Gattanera20 » 15/10/2020, 17:18



Ogni giorno mi alzo e non trovo un senso. Mi sembra di vivere sempre la stessa scena. Io che sposto il piumone rosso. Mi alzo. Metto le calze. Vado in bagno e tutto il resto. Mi sento come in un film che si ripete ogni giorno e che non ha un finale. Non sento desiderio per niente e per nessuno. Sto passando davvero un periodo assurdo. Mi ritrovo a piangere tra una lezione e l'altra. Fuggo a casa invece di stare nei negozi. Appena esco voglio subito tornare a casa. Quando entro in un posto mi sento subito un'agitazione strana. La sera non riesco più a dormire. Mi metto a pensare perchè sto qui e perchè mia madre ce l'ha con me. Vorrei svegliarmi una mattina e non trovarla più in cucina. Vorrei poter essere sola. Vorrei che sparisse. Mi sento molto giù e vedo che non mi passa. Ho chiesto un colloquio alla psicologa ma dice che devo andare al consultorio e che è meglio il consultorio per problemi di famiglia. Mi è sembrata irritata e mi son sentita rifiutata. Avevo preso appuntamento da loro ma non ci sono andata più e ho cancellato tutto. E non voglio parlare più con nessun dottore. Quella dottoressa sembrava mia madre. Odiosa.
  • 4

«Ogni cosa che si fa torna indietro tre volte nel bene e tre volte nel male. Se si fa del bene si riceverà tre volte il bene, se si fa del male si riceverà tre volte il male. Non bisogna però fare del bene nell'attesa della ricompensa»

(Legge del tre wicca)
Avatar utente
Gattanera20
Amico level three
 
Stato:
Messaggi: 141
Iscritto il: 19/09/2020, 16:37
Località: La città dentro al mare
Genere: Femminile

MyHelp Gruppo di auto-aiuto per la depressione

Messaggioda crociato » 15/10/2020, 17:25



Gattanera20 ha scritto:Ogni giorno mi alzo e non trovo un senso. Mi sembra di vivere sempre la stessa scena. Io che sposto il piumone rosso. Mi alzo. Metto le calze. Vado in bagno e tutto il resto. Mi sento come in un film che si ripete ogni giorno e che non ha un finale. Non sento desiderio per niente e per nessuno. Sto passando davvero un periodo assurdo. Mi ritrovo a piangere tra una lezione e l'altra. Fuggo a casa invece di stare nei negozi. Appena esco voglio subito tornare a casa. Quando entro in un posto mi sento subito un'agitazione strana. La sera non riesco più a dormire. Mi metto a pensare perchè sto qui e perchè mia madre ce l'ha con me. Vorrei svegliarmi una mattina e non trovarla più in cucina. Vorrei poter essere sola. Vorrei che sparisse. Mi sento molto giù e vedo che non mi passa. Ho chiesto un colloquio alla psicologa ma dice che devo andare al consultorio e che è meglio il consultorio per problemi di famiglia. Mi è sembrata irritata e mi son sentita rifiutata. Avevo preso appuntamento da loro ma non ci sono andata più e ho cancellato tutto. E non voglio parlare più con nessun dottore. Quella dottoressa sembrava mia madre. Odiosa.

Anche io una volta andai per cercare qualcuno con cui parlare del mio malessere esistenziale. Mi mandò a casa. Per qualsiasi ruolo ci sono professionisti e non. Tu hai avuto sfortuna ma ciò non toglie che ritentando tu possa trovare qualcuno di competente.
Riguardo ai genitori, in linea di massima sarebbe il caso di rendersi indipendenti il prima possibile.
Riguardo a tua madre non so cosa ti ha fatto ma ti posso dire che i genitori non sono eterni e quando vengono a mancare in ogni caso fa male.
  • 1

crociato
Amico level twelve
 
Stato:
Messaggi: 563
Iscritto il: 24/11/2016, 23:40
Genere: Maschile

MyHelp Gruppo di auto-aiuto per la depressione

Messaggioda Kance » 15/10/2020, 18:05



Gattanera20 ha scritto:Ogni giorno mi alzo e non trovo un senso. Mi sembra di vivere sempre la stessa scena. Io che sposto il piumone rosso. Mi alzo. Metto le calze. Vado in bagno e tutto il resto. Mi sento come in un film che si ripete ogni giorno e che non ha un finale. Non sento desiderio per niente e per nessuno. Sto passando davvero un periodo assurdo. Mi ritrovo a piangere tra una lezione e l'altra. Fuggo a casa invece di stare nei negozi. Appena esco voglio subito tornare a casa. Quando entro in un posto mi sento subito un'agitazione strana. La sera non riesco più a dormire. Mi metto a pensare perchè sto qui e perchè mia madre ce l'ha con me. Vorrei svegliarmi una mattina e non trovarla più in cucina. Vorrei poter essere sola. Vorrei che sparisse. Mi sento molto giù e vedo che non mi passa. Ho chiesto un colloquio alla psicologa ma dice che devo andare al consultorio e che è meglio il consultorio per problemi di famiglia. Mi è sembrata irritata e mi son sentita rifiutata. Avevo preso appuntamento da loro ma non ci sono andata più e ho cancellato tutto. E non voglio parlare più con nessun dottore. Quella dottoressa sembrava mia madre. Odiosa.
Concordo con crociato. Devi trovare la specialista giusta, spesso e volentieri come puoi anche notare nel forum, tanti cambiano specialisti prima di potersi trovare bene. Non è facile essere indipendenti sopratutto se si è affetti da depressione come me. Se te non puoi vedere tua madre l'unico modo è uno psicologo, che valuterà la tua problematica sia dal punto di vista personale che famigliare.
  • 1

Kance
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 17
Iscritto il: 13/10/2020, 22:29
Località: Piemonte
Genere: Maschile

MyHelp Gruppo di auto-aiuto per la depressione

Messaggioda Adamas » 16/10/2020, 12:38



Kance ha scritto:Il punto è che nella mia vita, non ho incontrato persone comprensive, e mi sento debole nell'essere compreso perché è come se fossi un ritardato.( con tutto il rispetto). Immagino però che anche questo sia parte del fatto che la depressione sia questo e accettarla in tutte le sue sfaccettature. Tu adesso come ti senti e che fai? Se non vuoi rispondere non sei obbligato, ma un po' di curiosità mi sale.


Io ho molto in comune con l'esperienza che hai descritto tu, mi rivedo molto nell'incertezza per il futuro e non nel non riuscire a mantenere una vita "normale". Certi giorni non mi sento proprio all'altezza, certi giorni mi sento sopraffatto dagli eventi. Certi giorni invece mi sento meglio, più sereno e se per caso succede qualcosa di bello a volte posso dirmi perfino un po' "felice". Ma in ogni caso, indipendentemente da come mi sento, cerco sempre di non perdere la speranza. In passato non riuscivo sempre a mantenermi "ottimista" ed anche oggi a volte mi capita, in particolare se devo affrontare un avvenimento particolarmente difficile e stressante.
Dovermi alzare ogni mattina e vivere una vita che non ho "scelto" è un grande peso a volte. Ma và meglio che in passato, mantenendo la mente aperta ho fatto esperienze che non avrei "creduto possibili" in passato. Purtroppo il senso di responsabilità e la scarsa autostima mi hanno fatto penare un bel po'.

Ho avuto nella mia vita diverse "crisi" ma grazie a Dio non ho mai fatto nulla di irreparabile anche se immagino comunque dipenda dai punti di vista. Credo che i malesseri dalla psiche quando non hanno una origine fisica-neurologica siano la risposta a situazioni di profondo stress ed "iniquità" vissute nel passato che permangono e continuano a far danni perché non sapevamo come riconoscerle, affrontarle e superarle. Analizzando me stesso ed il mondo intorno a me ho fatto dei passi avanti nel riconoscere quali erano i comportamenti e le convinzioni problematiche che mi avevano condotto sull'orlo del baratro e forse anche un po' oltre. Và meglio ma non ne sono ancora fuori, anche se pensando a ciò che ho superato certe volte non mi sembra vero che sia riuscito ad arrivare fin qui. Che viaggio meraviglioso, che viaggio d'incubo... cominciato quando un "dio" malvagio sussurrò al mio orecchio "SOFFRI!" ed un "dio" capriccioso rispose "SII FELICE!".
  • 0

True strength lies in giving others a smile even when your heart is full of tears.

Ín dirifé isle na alémb a ithebh inúci na dur a tenanscair na ocrí...
Lín noa albhé amag usag fidhcaith ém adaílscre.
Avatar utente
Adamas
Amico level seven
 
Stato:
Messaggi: 314
Iscritto il: 08/09/2020, 11:31
Località: Remembrance
Citazione: "Il cieco rispetto per l'autorità è il più grande nemico della verità." Albert Einstein
Genere: Maschile

PrecedenteProssimo

Torna a Forum sulla Depressione, sul Dolore, sulla Tristezza e i Disturbi dell'Umore

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

Reputation System ©'