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Domande sul proprio autolesionismo

MessaggioInviato: 28/10/2016, 10:54
da Amanda
Ciao :)

1) Da quanto sei autolesionista? Qual è stato il primo evento scatenante?
Da quasi due anni. L'evento scatenante è stato un ennesimo litigio in famiglia, ho visto una forbice in camera e l'istinto ha fatto il resto.

2) Cosa usi quando pratichi autolesionismo?
Una lametta.

3) Nascondi i segni (cicatrici, tagli, ustioni)? Perché?
sì, perché me ne vergogno e non voglio sentire i giudizi della gente sulla pelle.

4) C’è qualcuno delle persone a te care che è a conoscenza del tuo segreto?
Sì, un paio di amici e la mia psicologa.

5) Per te l'autolesionismo è un problema? Hai altri problemi?
Da una parte no, perché mi fa sentire meglio, ma allo stesso tempo so che è una cosa sbagliata e che non posso continuare così.

6) Come ti fanno sentire gli altri intorno a te?
In questo periodo non mi fanno provare nulla, perché sono insofferente e distaccata rispetto alle persone e mi va bene così.

7) Quante crisi hai in media?
Non ho delle vere e proprie crisi, diciamo che appena sento i miei pensieri andare in una direzione sbagliata, li freno subito tagliandomi.

8) Conosci nella vita reale una persona con il tuo stesso segreto?
Sì, la conoscevo.

9) Il tuo autolesionismo sfocia anche nel masochismo?
Sì, decisamente.

10) Sei mai andata/o dallo psicologo?
Sono in cura da un anno e mezzo ormai.

11) Chiudendo gli occhi e immaginando di trovarti in una bolla, di che colore è?
Grigia.

12) C'è un luogo che puoi chiamare "casa"? Se sì quale, se no perché?
La mia camera, il mio luogo protetto.

13) Hai mai pensato che il tuo autolesionismo potesse essere un messaggio che il tuo inconscio ti manda per dirti che stai vivendo una vita sbagliata? Se sì, come pensi potrebbe essere la tua vita alternativa?
Sicuramente non è la vita che speravo quando ero più piccola, ma è la mia vita, non ci sono alternative.

14) Cosa provi quando riguardi le tue ferite fresche e/o cicatrici? Le guardi perché ti capita, o perché sei proprio tu a volerle rivedere?
Solitamente sono io che le riguardo, ma non saprei spiegare cosa provo. Sono emozioni contrastanti.

15) Come hai trovato MyHelp e che cosa vuoi in questo momento?
L'ho trovato navigando su internet. In questo momento vorrei, beh, è l'argomento centrale di questo post.

Domande sul proprio autolesionismo

MessaggioInviato: 04/12/2016, 16:21
da BloodyMaryjane
1) Da quanto sei autolesionista? Avevo 13 anni, sono quindi passati 14 anni Qual è stato il primo evento scatenante? Ho subito uno stupro, da queòòo che era il mio ragazzo.
2) Cosa usi quando pratichi autolesionismo? Lamette da diversi anni, prima qualunque cosa tagliente
3) Nascondi i segni (cicatrici, tagli, ustioni)? Cerco di nasconderle come meglio posso Perché? Perchè non voglio che lo sappiano
4) C’è qualcuno delle persone a te care che è a conoscenza del tuo segreto? Quasi tutti ormai
5) Per te l'autolesionismo è un problema? Lo è solo perchè gli altri non capiscono che mi fa stare meglio Hai altri problemi? Sto uscendo dall'alcolismo
6) Come ti fanno sentire gli altri intorno a te? Sola, sbagliata
7) Quante crisi hai in media? Ultimamente anche due a settimana
8) Conosci nella vita reale una persona con il tuo stesso segreto? No
9) Il tuo autolesionismo sfocia anche nel masochismo? No
10) Sei mai andata/o dallo psicologo? Si, per diversi anni, poi ho abbandonato tutto
11) Chiudendo gli occhi e immaginando di trovarti in una bolla, di che colore è? Trasparente
12) C'è un luogo che puoi chiamare "casa"? No Se sì quale, se no perché? No perchè casa è dove ci si sente al sicuro, ed io non mi sento mai al sicuro
13) Hai mai pensato che il tuo autolesionismo potesse essere un messaggio che il tuo inconscio ti manda per dirti che stai vivendo una vita sbagliata? Se sì, come pensi potrebbe essere la tua vita alternativa? No perchè è nato tutto da un tentato suicidio
14) Cosa provi quando riguardi le tue ferite fresche e/o cicatrici? Disapprovazione, ma al contempo malessere Le guardi perché ti capita, o perché sei proprio tu a volerle rivedere? Spesso sono io che le guardo

15) Come hai trovato MyHelp e che cosa vuoi in questo momento? Cercando con google, e sinceramente, ora come ora, vorrei solo non esserci.

Domande sul proprio autolesionismo

MessaggioInviato: 08/12/2016, 16:37
da -Entropia
Ciao :hi:

1) Da quanto sei autolesionista? Qual è stato il primo evento scatenante?

Sono autolesionista da oramai 5 anni. L'evento scatenante fu una grande delusione d'amore combinata al tradimento di un'amica (anche se in realtà è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso). In pratica tramavano alle mie spalle, illudendomi. Iniziai a tremare di rabbia, li aggredii verbalmente. Poi mi chiusi in camera e mentre ascoltavo Given Up dei Linkin Park, il mio sguardo si è posato su un paio di forbicette, il resto è arrivato da sé.

2) Cosa usi quando pratichi autolesionismo?

Coltelli, forbici, unghie, elastici di gomma.

3) Nascondi i segni (cicatrici, tagli, ustioni)? Perché?

Tendenzialmente sì, se poi non è possibile mento su come me li sono procurati. Lo faccio per diverse ragioni: paura di essere giudicata, non capita, stigmatizzata, ulteriormente esclusa; per non essere fonte di fastidi, preoccupazione, compassione. Ed infine, anche per vergogna, non sono certo fiera di me per ciò che faccio.

4) C’è qualcuno delle persone a te care che è a conoscenza del tuo segreto?

Inizialmente nessuno; dopo il mio crollo nervoso la mia famiglia ne è venuta a conoscenza. Anche la psicologa dove andavo lo sapeva. Lo sa anche il mio ragazzo, che mi ha fatto promettere di smettere, anche se poi proprio lui è stato spesso la fonte che alimentava la mia rabbia.

5) Per te l'autolesionismo è un problema? Hai altri problemi?

Certo che lo è. So che non è il modo giusto per affrontare i problemi e so che il mio corpo non ha colpe di ciò che mi succede, pertanto non meriterebbe di essere deturpato in tal modo. Tuttavia a volte è più forte della mia volontà, questo 'bisogno'.
Sì, ho altri problemi.

6) Come ti fanno sentire gli altri intorno a te?

In una parola: sola.
In più parole: inadeguata, inascoltata, diversa, poco interessante, noiosa, anonima.

7) Quante crisi hai in media?

Non molte in realtà. Nel tempo ho rafforzato la mia volontà, quindi ora è più difficile che io ceda a queste tentazioni.

8) Conosci nella vita reale una persona con il tuo stesso segreto?

No.

9) Il tuo autolesionismo sfocia anche nel masochismo?

Assolutamente sì.

10) Sei mai andata/o dallo psicologo?

Sì, ma con scarsi risultati.

11) Chiudendo gli occhi e immaginando di trovarti in una bolla, di che colore è?

Grigia direi.

12) C'è un luogo che puoi chiamare "casa"? Se sì quale, se no perché?

In realtà no, mi sento costantemente fuori posto. Non saprei motivare questo. Sono sempre alla ricerca di un posto tranquillo dove poter essere me stessa, dove poter essere accettata ed amata. Anche nella casa dove sono cresciuta mi sentivo così, di fatti non vedevo l'ora di andarmene (tuttavia ora provo piacere nel tornarvi, forse avevo solo bisogno di cambiare aria). Forse l'unico posto che ritenevo più o meno tale, era la mia cameretta, ma oltre al mio rifugio era anche la mia prigione.

13) Hai mai pensato che il tuo autolesionismo potesse essere un messaggio che il tuo inconscio ti manda per dirti che stai vivendo una vita sbagliata? Se sì, come pensi potrebbe essere la tua vita alternativa?

Sinceramente no, non l'ho mai vista in questo modo. Per me era una valvola di sfogo, un modo per buttar fuori la rabbia senza dar noie a nessuno. A volte era anche un modo per punirmi, quando ad esempio non riuscivo a tenermi strette le persone che amavo.
Ho una folle paura dell'abbandono, mi manda completamente in delirio anche solo il pensiero.

14) Cosa provi quando riguardi le tue ferite fresche e/o cicatrici? Le guardi perché ti capita, o perché sei proprio tu a volerle rivedere?

In entrambi i casi sono emozioni assai contrastanti.
Quando osservo le ferite fresche da un lato mi sento più calma e serena, dall'altro non sono affatto fiera di me stessa e vorrei tanto essere riuscita ad evitarlo.
Quando invece osservo le cicatrici intenzionalmente, magari mentre ripenso ad eventi del passato, mi sento forte e debole al tempo stesso. Forte perché penso: caspita, ne ho passate proprio tante, eppure sono sopravvissuta. Debole perché so che non è così che si affrontano i problemi. È come se avessi trasferito le 'cicatrici del cuore' sulla pelle.
Quando invece è qualcun'altro a chiedermi delle mie cicatrici, allora vorrei farle sparire, vorrei sprofondare. Tutte le scuse che invento mi sembrano sempre poco convincenti e da quel momento mi chiudo in un silenzio tombale.

15) Come hai trovato MyHelp e che cosa vuoi in questo momento?

Cercavo su internet un posto dove sfogarmi. Vorrei sentirmi meno sola, fare ordine tra i pensieri, capire bene chi sono e incontrare qualcuno che sia simile a me.

Domande sul proprio autolesionismo

MessaggioInviato: 11/12/2016, 2:27
da Perplex
1) Da quanto sei autolesionista? Qual è stato il primo evento scatenante?
Un paio di anni. Dai problemi di mia sorella, la perdita del lavoro e i miei problemi fisici.

2) Cosa usi quando pratichi autolesionismo?
Forbici, coltelli, muri, porte, sedie.

3) Nascondi i segni (cicatrici, tagli, ustioni)? Perché?
Solo alle persone a cui tengo, per non farle preoccupare.
Degli altri non mi interessa.

4) C’è qualcuno delle persone a te care che è a conoscenza del tuo segreto?
No.

5) Per te l'autolesionismo è un problema? Hai altri problemi?
Dopo l'atto, si. Durante, no.
Si, ho molti altri problemi. Questo è più una conseguenza degli altri.

6) Come ti fanno sentire gli altri intorno a te?
Quasi invisibile, inadatto, inferiore, repellente.

7) Quante crisi hai in media?
All'inizio spessissimo, oggi una o due al mese.

8) Conosci nella vita reale una persona con il tuo stesso segreto?
No, anche perché non conosco nessuno nella vita reale.

9) Il tuo autolesionismo sfocia anche nel masochismo?
Si, certo che si.

10) Sei mai andata/o dallo psicologo?
Fino a che me lo sono potuto permettere.

11) Chiudendo gli occhi e immaginando di trovarti in una bolla, di che colore è?
Questa domanda non funziona con me, perché conosco la teoria psicologica dei colori. La risposta sarebbe influenzata.

12) C'è un luogo che puoi chiamare "casa"? Se sì quale, se no perché?
Casa dei miei, dato che ci vivo da sempre. Vorrei trovare un posto mio e solo mio, perché vorrei essere autonomo. Ma senza lavoro è impossibile. Anzi, anche quando lavoravo ero cmq in perdita. Quindi risulta più che impossibile.

13) Hai mai pensato che il tuo autolesionismo potesse essere un messaggio che il tuo inconscio ti manda per dirti che stai vivendo una vita sbagliata? Se sì, come pensi potrebbe essere la tua vita alternativa?
Non è la mia vita a essere sbagliata, al massimo lo è il mio essere. Anche se forse è la società a essere veramente sbagliata.
Una vita alternativa? Una vita senza problemi economici.

14) Cosa provi quando riguardi le tue ferite fresche e/o cicatrici? Le guardi perché ti capita, o perché sei proprio tu a volerle rivedere?
Provo disgusto, esattamente la stessa cosa che provo se penso a me stesso.
"Faccio schifo ed è giusto che soffra, perché non mi vuole nessuno e non mi vorrà mai nessuno, perché repello chiunque".
Più o meno penso queste cose.
Guardo per caso, anzi, cerco di non farlo dato che mi da fastidio guardarle.

15) Come hai trovato MyHelp e che cosa vuoi in questo momento?
Cercavo un sito dove fare amicizie dato che sono sempre solo.
Ne ho trovate alcune e ne sono contento ma sono tutte molto lontane.
Ho bisogno di uscire di casa e avere dei contatti più diretti con gli altri. Ma mi sembra di vivere in un deserto.
Vorrei solo smettere di soffrire.

Domande sul proprio autolesionismo

MessaggioInviato: 18/12/2016, 21:45
da Whisper
1) Da quanto sei autolesionista? Qual è stato il primo evento scatenante?
Non lo so con precisione, ma sicuramente più di un anno. Ho iniziato così, presa da brutti pensieri.

2) Cosa usi quando pratichi autolesionismo?
Mi graffio, acqua bollente o un lungo ago appuntito. Poche volte con le forbici.

3) Nascondi i segni (cicatrici, tagli, ustioni)? Perché?
Si, un po' perchè sono in luoghi non facilmente visibili e un po' perchè mi vergogno.

4) C’è qualcuno delle persone a te care che è a conoscenza del tuo segreto?
I miei genitori, il mio ragazzo e un paio di miei amici.

5) Per te l'autolesionismo è un problema? Hai altri problemi?
Si, certo che è un problema e si, non è l'unico.

6) Come ti fanno sentire gli altri intorno a te?
Nonostante i miei lo sappiano non se ne parla molto in casa. Il mio ragazzo, invece, cerca di aiutarmi.

7) Quante crisi hai in media?
Prima quasi tutti i giorni, ora solo sporadiche.

8) Conosci nella vita reale una persona con il tuo stesso segreto?
Si e mi dispiace molto per lei.

9) Il tuo autolesionismo sfocia anche nel masochismo?
Non lo so, sinceramente.

10) Sei mai andata/o dallo psicologo?
E' un anno ormai che vado regolarmente da una psicologa.

11) Chiudendo gli occhi e immaginando di trovarti in una bolla, di che colore è?
A volte me la immagino trasparente, altre, invece, come se fosse fatta di fumo spesso. Come la nebbia.

12) C'è un luogo che puoi chiamare "casa"? Se sì quale, se no perché?
La mia stanza è la mia casa, l'unico luogo in cui posso stare come mi sento di stare.

13) Hai mai pensato che il tuo autolesionismo potesse essere un messaggio che il tuo inconscio ti manda per dirti che stai vivendo una vita sbagliata? Se sì, come pensi potrebbe essere la tua vita alternativa?
Si, sicuramente. Non riesco ad immaginarmi una vita alternativa perchè tanto so che è tempo perso, non potrei mai vivere come vorrei.

14) Cosa provi quando riguardi le tue ferite fresche e/o cicatrici? Le guardi perché ti capita, o perché sei proprio tu a volerle rivedere?
Il più delle volte le guardo perchè mi capitano sotto gli occhi. Cosa provo, beh, dipende dall'umore del momento..a volte sto lì e le osservo bene, le analizzo e cerco modi per migliorare il loro aspetto oppure apprezzo il fatto di essere riuscita a farle in ordine e belle dritte, mentre altre volte ancora mi sento stupida per essermi rovinata in questo modo.

15) Come hai trovato MyHelp e che cosa vuoi in questo momento?
Ho trovato il sito girovagando su internet..vorrei solo essere un po' più serena di adesso e riuscire a guarire.

Domande sul proprio autolesionismo

MessaggioInviato: 10/06/2017, 10:57
da MartinaVamp
1) Da quanto sei autolesionista? Qual è stato il primo evento scatenante?
- Non sono da molto tempo autolesionista. Il primo evento è stato un giorno orribile in cui piansi tre volte perchè stavo male psicologicamente per motivi personali. Andai nel bagno e mi tagliai, iniziai a sentirmi meglio e a sfogare tutto il dolore che provavo.
2) Cosa usi quando pratichi autolesionismo?
Uso una forcina appuntita, qualcosa di appuntito. Ho delle cicatrici molto evidenti e spero che si tolgano al più presto per paura che qualcuno possa scoprirlo.
3) Nascondi i segni (cicatrici, tagli, ustioni)? Perché?
Si nascondo le mie cicatrici perchè ho paura che i miei familiari possano scoprirlo e che non mi aiutano.
4) C’è qualcuno delle persone a te care che è a conoscenza del tuo segreto?
Ieri il mio ragazzo l'ha scoperto e non l'ha presa affatto bene voleva quasi lasciarmi e dirlo a mia madre io l'ho fermato. Dopo essere tornata a casa mi invia un messaggio con delle scuse e che mi aiuterà ad affrontare la situazione, solo che non se lo aspettava da me. Volevo morire in quel momento mi sentivo in colpa perchè stavo rovinando una relazione stupenda, ma poi ho realizzato che non è colpa mia ma lui ha sbagliato a reagire così, infatti mi ha dato delle scuse perchè credo che chi ti ama deve esserci qualunque difficoltà ci sia. Lui in quel momento era arrabbiato e stava troppo male per quello che mi avevo fatto. Oltre al mio ragazzo l'ho detto ad una mia amica stretta.
5) Per te l'autolesionismo è un problema? Hai altri problemi?
E' un problema a nascondere i tagli. Si ho un altro problema, sto male ancora per un trauma che ho subito e ciò mi ha spinta a farmi del male.
Oltre a quello che è successo con il mio ragazzo, gli ho chiesto di non chiedermi di smettere perchè è difficile ieri sera gli ho mentito dicendo che non lo facevo più semplicemente perchè lui aveva intenzione di lasciarmi se nel caso l'avessi fatto di nuovo, ma io gli ho risposto che non può impedirmi di non farlo perchè devo essere aiutata da un psicologo, spero solo che tra me e lui non ci siano altri problemi.
6) Come ti fanno sentire gli altri intorno a te?
Mi sento spesso a disagio perchè se lo scoprissero non capirebbero.
7) Quante crisi hai in media?
Dopo la prima volta che l'ho fatto, ho iniziato anche una seconda e la terza.. di solito lo faccio quando sto male.
8) Conosci nella vita reale una persona con il tuo stesso segreto?
No.
9) Il tuo autolesionismo sfocia anche nel masochismo?
Mi fa sentire meglio quindi credo di si.
10) Sei mai andata/o dallo psicologo?
Si sono andata in passato per un altro problema, adesso ho prenotato per il 21 giugno e spiegherò tutta la mia situazione sperando che il psicologo sia una persona con cui mi trovi bene.
11) Chiudendo gli occhi e immaginando di trovarti in una bolla, di che colore è?
E' blu.
12) C'è un luogo che puoi chiamare "casa"? Se sì quale, se no perché?
A casa del mio ragazzo sto bene, i suoi genitori sono gentili e mi fanno sentire sempre la benvenuta. A casa mia a volte è un macello, troppo piccola e siamo tanti di noi troppe urla e mi esaurisco.
13) Hai mai pensato che il tuo autolesionismo potesse essere un messaggio che il tuo inconscio ti manda per dirti che stai vivendo una vita sbagliata? Se sì, come pensi potrebbe essere la tua vita alternativa?
Penso solo che ho bisogno di essere aiutata seriamente una volta e per sempre devo buttarmi i miei problemi alle spalle.
14) Cosa provi quando riguardi le tue ferite fresche e/o cicatrici? Le guardi perché ti capita, o perché sei proprio tu a volerle rivedere?
A volte le voglio vederle guarire, mi fa sentire meglio.
15) Come hai trovato MyHelp e che cosa vuoi in questo momento?
L'ho trovato molto tempo fa ma mi sono iscritta solo adesso perchè ho bisogno di aiuto.
in questo momento vorrei distrarmi e che le persone attorno a me più care mi capissero.

Domande sul proprio autolesionismo

MessaggioInviato: 17/06/2017, 2:18
da Wilted rose
1) Da quanto sei autolesionista? Qual è stato il primo evento scatenante?

Sono autolesionista da qualche anno, ma come ho scritto in un precedente post, per alcuni anni non mi sono mai fatta male, se non in momenti di rabbia davvero molto forte, che non sapevo in che modo sfogare se non picchiandomi, strappandomi i capelli e graffiandomi. Per il resto, mi tagliai qualche anno fa, e ho ripreso soltanto da pochi mesi. Il motivo scatenante fu un litigio con mia madre, ma in realtà era ormai da un po' di tempo che pensavo al suicidio e desideravo tagliarmi.

2) Cosa usi quando pratichi autolesionismo?

Tendenzialmente le forbici o un coltello.

3) Nascondi i segni (cicatrici, tagli, ustioni)? Perché?

Assolutamente sì, perché preferirei morire piuttosto che mostrare i tagli ad altre persone. Mostrare i tagli equivarrebbe a mostrare il cuore, a mostrare la debolezza, le lacrime, l'odio, e generalmente tutto ciò che voglio nascondere.
Quando i miei mi hanno scoperto, è stato orribile. Non vorrei ripetere l'esperienza con altri.

4) C’è qualcuno delle persone a te care che è a conoscenza del tuo segreto?

Come ho scritto poc'anzi, mia madre mi ha scoperto e poi ha fatto vedere i miei tagli anche a mio padre. Esperienza che avrei preferito risparmiare sia a me che ai miei genitori.

5) Per te l'autolesionismo è un problema? Hai altri problemi?

No, non credo che l'autolesionismo sia un problema, è piuttosto una punizione, e secondo me è qualcosa di giusto. E sì, ho altri problemi, principalmente alcuni blocchi psicologici; poi c'è quello (che in realtà non è affatto un problema, ma può diventarlo in caso di perdite) a cui ho dedicato circa... un'ottantina di post, basandomi sulle informazioni statistiche (percentuali?) del mio profilo.

6) Come ti fanno sentire gli altri intorno a te?

Dipende da chi e dipende da quando. Per quanto riguarda l'autolesionismo, malissimo. Una psicopatica immonda e ingrata.

7) Quante crisi hai in media?

Negli ultimi tempi ne ho avute parecchie, mi tagliavo spesso, ma non quotidianamente. Parlando dell'autolesionismo di qualche anno fa, invece, mi pare di ricordare che mi tagliassi tutti i giorni, ma erano segni piccoli. Negli ultimi tempi, invece, mi sono tagliata con minor frequenza, ma tracciando segni più profondi.

8) Conosci nella vita reale una persona con il tuo stesso segreto?

La conoscevo.

9) Il tuo autolesionismo sfocia anche nel masochismo?

Sì, immagino di sì.

10) Sei mai andata/o dallo psicologo?

No.

11) Chiudendo gli occhi e immaginando di trovarti in una bolla, di che colore è?

Nera.

12) C'è un luogo che puoi chiamare "casa"? Se sì quale, se no perché?

Sì, la mia casa, banalmente. Sono una persona estremamente materialista e come tale, la mia casa "spirituale" coincide totalmente con quella "fisica".

13) Hai mai pensato che il tuo autolesionismo potesse essere un messaggio che il tuo inconscio ti manda per dirti che stai vivendo una vita sbagliata? Se sì, come pensi potrebbe essere la tua vita alternativa?

No, l'autolesionismo è piuttosto una punizione che merito di impartirmi quando sbaglio. Non è la vita ad essere sbagliata, sono io.

14) Cosa provi quando riguardi le tue ferite fresche e/o cicatrici? Le guardi perché ti capita, o perché sei proprio tu a volerle rivedere?

Mah, sinceramente a me piace riguardare i tagli. Mi piacciono i segni rossi e allineati, principalmente perché ritengo siano giusti nei miei confronti. Le cicatrici invece non mi piacciono, poiché quando i tagli guariscono vorrei farne altri.

15) Come hai trovato MyHelp e che cosa vuoi in questo momento?

Facendo ricerche su Google, banalmente. E in questo momento non voglio nulla.

Domande sul proprio autolesionismo

MessaggioInviato: 18/06/2017, 22:21
da Mii-chan
1) Da quanto sei autolesionista? Qual è stato il primo evento scatenante?
Ho avuto una piccola parentesi da adolescente, ora ho ripreso da qualche mese. Non mi ricordo l'evento preciso. So che ci stavo pensando da un po', era un chiodo fisso. L'ho fatto per liberarmi di quell'immagine, dicendomi che era la prima e ultima volta e che non sarebbe più successo.

2) Cosa usi quando pratichi autolesionismo?
Uso la lametta di un vecchio temperino, con le lame ancora affilate ma sporche che mi causano irritazioni. Ho anche comprato un piccolo cacciavite che tengo nell'astuccio e che posso usare per smontare la vite senza rovistare nel banco degli attrezzi e insospettire qualcuno.

3) Nascondi i segni (cicatrici, tagli, ustioni)? Perché?
Li nascondo. Perché non voglio si sappia, ovvio. Già mi considerano tutti strana senza far sapere loro che sono autolesionista.

4) C’è qualcuno delle persone a te care che è a conoscenza del tuo segreto?
La mia psicologa, un'amica fidata che mi ha messo alle strette e me l'ha fatto sputare e il mio attuale semi-quasi-fidanzato-forse-più-scopamico che da quando lo conosco mi è sempre stato vicino nei miei momenti peggiori, e solo lui li ha visti e mi ha aiutato a curarli. L'ho detto al mio ex come provocazione ma non ha fatto una piega.

5) Per te l'autolesionismo è un problema? Hai altri problemi?

E' uno sfogo della mia depressione, così come lo è la bulimia. E' un problema sì, perché so che lo è, ma io non posso fare a meno di sentirmi bene quando mi taglio e di ricercare questa sensazione quando sto male.

6) Come ti fanno sentire gli altri intorno a te?
Mi fanno sentire l'ultimo soldato in trincea.

7) Quante crisi hai in media?
In media una volta la settimana, ma non tutte della stessa entità.

8) Conosci nella vita reale una persona con il tuo stesso segreto?
No.

9) Il tuo autolesionismo sfocia anche nel masochismo?
Non credo.

10) Sei mai andata/o dallo psicologo?
Sì, ho iniziato da un paio di mesi

11) Chiudendo gli occhi e immaginando di trovarti in una bolla, di che colore è?
E' una bolla chiara e traslucita sospesa nel nero dell'universo

12) C'è un luogo che puoi chiamare "casa"? Se sì quale, se no perché?
Non lo so... a volte mi sembra di essere un'ospite sotto il tetto dei miei genitori (ho 21 anni), e non c'è davvero un posto che possa definire mio. Forse camera mia.

13) Hai mai pensato che il tuo autolesionismo potesse essere un messaggio che il tuo inconscio ti manda per dirti che stai vivendo una vita sbagliata? Se sì, come pensi potrebbe essere la tua vita alternativa?
Di sicuro la mia vita è sbagliata, ma in cosa di preciso non lo saprei dire. Fosse per me cambierei tutto, e non so in che modo.

14) Cosa provi quando riguardi le tue ferite fresche e/o cicatrici? Le guardi perché ti capita, o perché sei proprio tu a volerle rivedere?
Sono su luoghi visibili, mani e braccia, poi sull'addome e sulle cosce. A volte mi calmo, a volte provo rabbia e vergogna.

15) Come hai trovato MyHelp e che cosa vuoi in questo momento?
In questo momento vorrei solo addormentarmi tra le braccia del mio semi-quasi-fidanzato-forse-più-scopamico. Non mi ricordo come ho trovato MyHelp, lo conosco da tanti anni ma non mi sono mai decisa a iscrivermi e frequentarlo fino ad ora.

Domande sul proprio autolesionismo

MessaggioInviato: 30/06/2017, 13:18
da Ice-
1) Da quanto sei autolesionista? Qual è stato il primo evento scatenante?
Da due anni credo. Un pensiero ha fatto iniziare tutto: Mi sono chiesta perché la gente si tagliasse, se lo facesse per stare bene, se funzionasse, se davvero stesse meglio, o altro. È partita quasi per curiosità, questa cosa, perché cercavo qualcosa con cui sfogarmi, ma subito è mutata e degenerata: Ciò che stavo usando per tagliarmi su un braccio non funzionava, la mia pelle non si apriva, io non sentivo nulla e mi è salita la disperazione. "Possibile che nemmeno questo sia capace di fare?" pensavo, "che neanche dolore riuscissi a provare?". L'apatia e il desiderio di sentire qualcosa che non fosse il vuoto, mi hanno spinta a iniziare seriamente a farmi male.

2) Cosa usi quando pratichi autolesionismo?
Qualsiasi cosa possa lasciare un segno sulla pelle: l'ago di un compasso, un vetro rotto,un coltello, un accendino, un martello, un muro.

3) Nascondi i segni (cicatrici, tagli, ustioni)? Perché?
Prima lo facevo. Temevo di essere scoperta e travolta dalle domande. Ma ora non me ne importa più granché, evito di farmi male in punti tanto in evidenza, ma non copro nulla. Penso che la gente della solo farsi i fatti suoi.

4) C’è qualcuno delle persone a te care che è a conoscenza del tuo segreto?
Non ho nessuno di caro, però c'è qualcuno che lo sa. Perché vede. Poi non è un segreto; certo, non lo sbandiero ai quattro venti, ma non lo nascondo.

5) Per te l'autolesionismo è un problema? Hai altri problemi?
Per me su di me, no. Ma sugli altri, sì. È una mia brutta abitudine: faccio valere certe cose per me, ma non per gli altri. E non intendo che io posso fare una cosa, mentre gli altri no. Solo penso di meritarmi il male che mi segno addosso, mentre penso che gli altri non debbano soffrire. Quindi se un altro è autolesionista come me, ha un problema e deve uscirne. Non voglio il male per nessuno, e non voglio vedere qualcuno autodistruggersi. È uno strano altruismo-egoismo il mio, contorto.
Poi, ovvio che ho problemi. La vita stessa è un problema.

6) Come ti fanno sentire gli altri intorno a te?
A disagio. O mi fanno salire la rabbia e il disgusto per umanità, per l'ignoranza e l'incoerenza che mostrano. O semplicemente mi rattristano.

7) Quante crisi hai in media?
Dipende dai periodi. Ultimamente ne ho spesso.
Chiamarle crisi, comunque, è brutto. Sono più una sorta di "resurrezione del corpo".

8) Conosci nella vita reale una persona con il tuo stesso segreto?
No.

9) Il tuo autolesionismo sfocia anche nel masochismo?
Sì.

10) Sei mai andata/o dallo psicologo?
Sì, l'anno scorso. Tre sedute, poi ho fatto saltare tutto. Ora mi stanno cercando una psichiatra.

11) Chiudendo gli occhi e immaginando di trovarti in una bolla, di che colore è?
Se il vuoto ha un colore, allora quello è il colore della mia bolla.

12) C'è un luogo che puoi chiamare "casa"? Se sì quale, se no perché?
No. Perché non ho una casa. Non è stata una casa quella in cui vivono i miei genitori, non è una casa la comunità in cui ora sono ospitata, e non sarà una casa la strada in cui rischio di finire tra qualche anno, se ancora vivo. E con casa non intendo 'struttura con tetto, abitabile', ma un luogo a cui io senta di appartenere e dove ci sia qualcuno che mi aspetta.

13) Hai mai pensato che il tuo autolesionismo potesse essere un messaggio che il tuo inconscio ti manda per dirti che stai vivendo una vita sbagliata? Se sì, come pensi potrebbe essere la tua vita alternativa?
Il punto è che il mio autolesionismo deriva appunto dalla consapevolezza di star vivendo una vita sbagliata.
Non penso a una vita alternativa. Non la voglio. Una seconda esistenza sarebbe sempre su questo mondo.

14) Cosa provi quando riguardi le tue ferite fresche e/o cicatrici? Le guardi perché ti capita, o perché sei proprio tu a volerle rivedere?
Mi torna addosso lo stesso senso di vuoto di quando mi procuravo quelle ferite. Le guardo perché sono io a volerlo: in parte me le procuro per ricordare, per segnarvi un messaggio, un ricordo.

15) Come hai trovato MyHelp e che cosa vuoi in questo momento?
Ho trovato questo forum cercando metodi di suicidio.
In questo momento voglio solo scoppiare. Volare, morire, sparire.

Domande sul proprio autolesionismo

MessaggioInviato: 30/06/2017, 13:41
da kathellyna
Ice- ha scritto:[...]

benvenuta.