Pagina 1 di 1

Mi sono tagliato

MessaggioInviato: 07/10/2018, 23:37
da Joker
È solo un piccolo sfogo, come al solito ho deluso me stesso..

Alla fine l'ho fatto..
All'inizio non volevo più tagliarmi, avevo deciso che era una cosa passata che non sarebbe dovuta più accadere. Poi, quest'estate, ho ripreso a tagliarmi, solo nelle gambe però, perché nelle braccia sarebbe stato visibile e questo mi frenava molto.. perciò avevo deciso che mi sarei limitato alle gambe e nient'altro. E ora..
Mi sono tagliato il braccio.. e ora che l'ho fatto non credo che sarà l'ultima volta.. non so nemmeno come farò in estate, ora dovrò indossare sempre maniche lunghe. Boh, non mi sono nemmeno posto il problema, volevo tagliarmi e basta, non mi interessava di nulla, e non mi interessa tutt'ora. Non mi interessa..

Mi sono tagliato

MessaggioInviato: 09/10/2018, 23:36
da MartinaVamp
Mi dispiace molto per questa orribile situazione che stai passando.
Ho passato anche io in un momento di depressione non ragionavo più e mi sono tagliata braccio e gambe non m'importava di niente e di nessuno. In quel momento dopo mi sono resa conto della stupidaggine che ho fatto e non ti dico in estate coprirmi braccio e gambe e tutte le cose che ho dovuto architettare per restare inosservata in una città come la mia.
Ho dovuto rinunciare alla mia femminilità a bei costumi, a pantaloni corti o vestitini, per un intera estate indosso un bracciale per coprirmi le cicatrici del polso. Ti consiglio di smettere per il tuo bene, io ho smesso perchè ho capito che non mi faceva star meglio era una mia convinzione insana e l'ho superata grazie a quel poco di buono che mi rimaneva, a volte mi sento ancora un mostro ma adesso reagisco, mi sento serena con me stessa perchè viene il mio bene prima di tutto, ho iniziato a pensare a quello che avevo bisogno,a volere quello che mi faceva star bene, ho capito che non voglio più fare una cosa del genere e mai cadrò in tentazione perchè ad un certo punto ti rendi conto che non vuoi star più male e l'unica persona che ti può rendere felice sei tu, fregatene invece degli altri e qualsiasi motivo ti abbia spinto a tagliarti buttatelo alle spalle e ricomincia da te perchè sono sicura che questa orribile esperienza ci rende più forti e consapevoli, ti aspettano tante occasioni belle e devi pensare al tuo futuro ti auguro il meglio chiunque tu sia. Reagisci sempre!

Mi sono tagliato

MessaggioInviato: 10/10/2018, 0:45
da Joker
Martina ti ringrazio per la risposta..
Sono d'accordo con quello che hai detto, e hai perfettamente ragione. I tagli non risolvono proprio nulla. Il fatto è che un anno fa cominciai a tagliarmi per poi smettere e dire " non lo farò mai più, è una cosa stupida che non risolve nulla ", e l'ho pensato seriamente fino a poco tempo fa, e adesso invece sono finito col tagliarmi di nuovo..
Non importa quello che penso, non importa se mi convinco di qualcosa, perché posso cambiare idea da un giorno all'altro e andando avanti così non smetterò mai di farmi del male.. però mi fa piacere che almeno tu ne sei uscita e che ora stai meglio, magari un giorno sarà lo stesso per me..

Mi sono tagliato

MessaggioInviato: 10/10/2018, 20:49
da Lμcιfεrσ
Joker ha scritto:Boh, non mi sono nemmeno posto il problema, volevo tagliarmi e basta, non mi interessava di nulla, e non mi interessa tutt'ora. Non mi interessa..

Sì, succede spesso anche a me, ma non saranno mai le maniche lunghe a fermarti. Non saranno mai gli altri a fermarti, la loro idea, il loro parere, le loro risate su di te, i loro sguardi strani. No, non saranno mai loro a fermarti, perché di loro non te ne frega un c*zzo, perché loro valgono un c*zzo. L'unica cosa che ti può fermare sei te. Fermati allora. So che è difficile, lo so. Ci sono uscito, ci sono ricascato e ne sono uscito di nuovo, ma rimane lì la voglia, è un'ombra che non ti abbandona.
Se hai bisogno scrivimi pure.

Mi sono tagliato

MessaggioInviato: 10/10/2018, 21:14
da Elena82
Non farlo... alla lunga ci sono due vie: ti spingerai sempre più all’estremo, finché accadrà l’irreparabile, perché ti servirà di più, sempre di più, oppure capirai che anche continuando non ti stai aiutando. Si sul momento sembra che aiuti... il dolore fisico... ma non è così. È un’illusione e durerà sempre meno. Sfogati, trova un altro modo... lo so, non è facile. Ci ricado anche io. È durato quasi 10 anni... certi segni non vanno più via.
Se può servire io ti ascolto

Mi sono tagliato

MessaggioInviato: 13/10/2018, 6:56
da Royalsapphire
Joker ha scritto:Alla fine l'ho fatto..
All'inizio non volevo più tagliarmi, avevo deciso che era una cosa passata che non sarebbe dovuta più accadere. Poi, quest'estate, ho ripreso a tagliarmi, solo nelle gambe però, perché nelle braccia sarebbe stato visibile e questo mi frenava molto.. perciò avevo deciso che mi sarei limitato alle gambe e nient'altro. E ora..
Mi sono tagliato il braccio.. e ora che l'ho fatto non credo che sarà l'ultima volta.. non so nemmeno come farò in estate, ora dovrò indossare sempre maniche lunghe. Boh, non mi sono nemmeno posto il problema, volevo tagliarmi e basta, non mi interessava di nulla, e non mi interessa tutt'ora. Non mi interessa..


Ciao Joker :hug:
Cerca di non farlo più. Non per me, né per te, ma per il bambino che sei stato.
Io ti posso capire, e quanti altri milioni di persone (tra ragazzi e adulti) ti capirebbero se ti conoscessero! Non sei l'unico a sentirsi solo, a sentirsi più piccolo delle situazioni che vive e che ha già vissuto, non sei l'unico a provare emozioni forti e deleterie. Sei unico nel come scegli di affrontarle e di guardarle. Ad esempio spesso siamo portati a giudicarci così brutalmente da confondere la vera realtà, e ti sembra poco?
Ok il tuo dolore è forte. Ma se prendessi una tua foto da bambino, ti guardassi attentamente e ti immaginassi fare quello hai fatto sul tuo braccio, cosa proveresti? (Fallo davvero!)
Cerco di farti fare questo collegamento perché il nostro cuore, è lo stesso che avevamo da bambini. E' quella parte di noi che non cresce, e che mantiene senza tempo tutta quella emotività con cui siamo venuti alla luce, tutta quella emotività che ci rende unici.
L'adulto, a differenza del bambino, è giù fragile, perché non riesce a girarsi attorno al fatto che non esistono solo i difetti, esistono anche i pregi, e non esistono solo i dolori, esistono anche le gioie, e non esiste solo una strada, ne esistono tante, e altrettante sono le vie di uscita, e un bambino questo lo sa, e lo fa in automatico. Crescendo, per la pressione degli adulti che ci circondano, perdiamo questa dote.
Attenzione, non ti sto dicendo "non ti tagliare perché anche se soffri, fai del male a te stesso", sto dicendo "so che il tuo dolore è grande, ma anche se l'autolesionismo è la via più affine al dolore che hai trovato, non è l'unica via per esprimerlo. Cerca di trovare dei motivi altrettanto importanti per te che ti possano condurre a dire "No" quando hai quell'impulso improvviso di tagliarti, e a occuparti del tuo dolore in maniera diversa. Perché in fondo, chi in un modo o chi in un altro, gli atti estremi che compie, non sono che forme estreme di prendersi cura di sé. No? <<Se il dolore è troppo grande, e non so come risanarlo, sai che c'è, mi tolgo la vita, allora smetto di soffrire>>. In realtà però, il dolore raggiunge dei picchi, come tutte le emozioni, e quando questo picco dura troppo, allora non si vedono altre soluzioni che violentare la nostra vita o porle fine. Ma perché? Il dolore ha una sola arma letale, ed è la solitudine. Per questo va sfogato ovvero condiviso con chi ti può comprendere, anche qui per corrispondenza. Abbattere le mura invisibili in cui siamo caduti è il modo per venirne fuori. Non da soli, ma insieme.

Come al solito ho deluso me stesso

Ti faccio notare che dietro queste parole c'è un bambino ferito.

Mi sono tagliato

MessaggioInviato: 13/10/2018, 11:21
da Joker
Royalsapphire ha scritto:
Joker ha scritto:Alla fine l'ho fatto..
All'inizio non volevo più tagliarmi, avevo deciso che era una cosa passata che non sarebbe dovuta più accadere. Poi, quest'estate, ho ripreso a tagliarmi, solo nelle gambe però, perché nelle braccia sarebbe stato visibile e questo mi frenava molto.. perciò avevo deciso che mi sarei limitato alle gambe e nient'altro. E ora..
Mi sono tagliato il braccio.. e ora che l'ho fatto non credo che sarà l'ultima volta.. non so nemmeno come farò in estate, ora dovrò indossare sempre maniche lunghe. Boh, non mi sono nemmeno posto il problema, volevo tagliarmi e basta, non mi interessava di nulla, e non mi interessa tutt'ora. Non mi interessa..


Ciao Joker :hug:
Cerca di non farlo più. Non per me, né per te, ma per il bambino che sei stato.
Io ti posso capire, e quanti altri milioni di persone (tra ragazzi e adulti) ti capirebbero se ti conoscessero! Non sei l'unico a sentirsi solo, a sentirsi più piccolo delle situazioni che vive e che ha già vissuto, non sei l'unico a provare emozioni forti e deleterie. Sei unico nel come scegli di affrontarle e di guardarle. Ad esempio spesso siamo portati a giudicarci così brutalmente da confondere la vera realtà, e ti sembra poco?
Ok il tuo dolore è forte. Ma se prendessi una tua foto da bambino, ti guardassi attentamente e ti immaginassi fare quello hai fatto sul tuo braccio, cosa proveresti? (Fallo davvero!)
Cerco di farti fare questo collegamento perché il nostro cuore, è lo stesso che avevamo da bambini. E' quella parte di noi che non cresce, e che mantiene senza tempo tutta quella emotività con cui siamo venuti alla luce, tutta quella emotività che ci rende unici.
L'adulto, a differenza del bambino, è giù fragile, perché non riesce a girarsi attorno al fatto che non esistono solo i difetti, esistono anche i pregi, e non esistono solo i dolori, esistono anche le gioie, e non esiste solo una strada, ne esistono tante, e altrettante sono le vie di uscita, e un bambino questo lo sa, e lo fa in automatico. Crescendo, per la pressione degli adulti che ci circondano, perdiamo questa dote.
Attenzione, non ti sto dicendo "non ti tagliare perché anche se soffri, fai del male a te stesso", sto dicendo "so che il tuo dolore è grande, ma anche se l'autolesionismo è la via più affine al dolore che hai trovato, non è l'unica via per esprimerlo. Cerca di trovare dei motivi altrettanto importanti per te che ti possano condurre a dire "No" quando hai quell'impulso improvviso di tagliarti, e a occuparti del tuo dolore in maniera diversa. Perché in fondo, chi in un modo o chi in un altro, gli atti estremi che compie, non sono che forme estreme di prendersi cura di sé. No? <<Se il dolore è troppo grande, e non so come risanarlo, sai che c'è, mi tolgo la vita, allora smetto di soffrire>>. In realtà però, il dolore raggiunge dei picchi, come tutte le emozioni, e quando questo picco dura troppo, allora non si vedono altre soluzioni che violentare la nostra vita o porle fine. Ma perché? Il dolore ha una sola arma letale, ed è la solitudine. Per questo va sfogato ovvero condiviso con chi ti può comprendere, anche qui per corrispondenza. Abbattere le mura invisibili in cui siamo caduti è il modo per venirne fuori. Non da soli, ma insieme.

Come al solito ho deluso me stesso

Ti faccio notare che dietro queste parole c'è un bambino ferito.


Grazie...
Grazie per il tempo che ti sei preso per rispondere alla mia domanda, grazie anche per la comprensione e la sensibilità, e grazie per la delicatezza. Hai detto Delle cose interessanti, come quelle sul bambino interiore, quindi ci penserò su..
Ma non credo smetterò di tagliarmi, anche se un po' lo volessi.. perché non ho la forza per resistere, ormai non mi interessa quasi più nulla di me, o di tutto in generale.. so che tagliarsi è sbagliato, che faccio solo del male a me stesso, che un giorno me ne pentirò e me ne vergognerò, come è già successo, ma che importa?.. anche se è così sbagliato, forse non me lo merito? Forse no.. ma forse si.. e io penso di sì..
Comunque, vedere persone, come te, e tanti altri su questo forum, che si preoccupano e cercano di essere d'aiuto per gli altri, mi fa piacere. Quindi grazie.

Mi sono tagliato

MessaggioInviato: 13/10/2018, 11:56
da galassialuce
Joker,alla tua età,ero terribilmente timido,sempre triste e non mi valutavo come meritavo e quanto a ragazze,nisba...Poi con l'avanzare degli anni,grazie alle numerose letture,a una profonda introspezione e all'affetto di due amiche meravigliose,le cose sono iniziate a cambiare,sempre di più.Quindi,a mio avviso,devi seguire i consigli che ti hanno dato e iniziare a volerti bene come meriti e a guardare al futuro con fiducia,perché,stanne certo che nel corso della vita,almeno due o tre persone,straordinarie,s'incontrano.

Re: Mi sono tagliato

MessaggioInviato: 13/10/2018, 20:38
da Ted_Burundi
Io una volta mi sono tagliato i capelli...
E poi un'altra i polsi