Ok, è in famiglia allora che hai i problemi più grossi?
Ti va di parlarne? Dicevi che è un casino. Prova a descriverlo.
Il fatto che non riesci a studiare, non è meno importante della solitudine che provi. Il lavoro nella vita di un essere umano è fondamentale perché contribuisce a tenere alta l'autostima e gli da anche un senso di evoluzione personale. Anche in questo caso, hai bisogno di riuscire a dedicartici. Se cerchi una soluzione, potrai trovarla, perché rientra tra i tuoi poteri e le tue facoltà. Diversamente per la.solitudine che provi, quella non dipende solo da te ma anche dall'ambiente che ti circonda. So che è on difficile ma, non lasciarti spaventare! È una fase della tua vita che per ora stai vivendo e quindi ti sembra interminabile, ma passerà anche questa. Ti serve cresce, fare esperienze, sistemarti il casino interiore che provi e poi, al momento giusto, prendere la giusta distanza dal tuo ambiente se riconosci che è la cosa giusta da fare. Ogni cosa a suo tempo.
Ogni età ha i suoi vantaggi. E ogni età passa, e si porta con sé tutto ciò che è legato ad essa.
Sull'autolesionismo, forse hai bisogno di riposo, di non sentirti il fiato sul collo. Di mollare la tensione.
Non c'è niente che non va in te. Semmai c'è in chi te lo fa pensare.
Il casino c'è ovunque, nelle coppie, nel rapporto genitori-figli, nelle famiglie, nelle amicizie. Ma quando distrugge il tuo amor proprio, allora forse non hai una personalità molto forte, e allora forse i tuoi genitori non ti hanno aiutato a crescere con la sana autostima. E allora immagino quanto possa essere complicato farsi largo nella vita. Ok, difficile. E forse le crisi le avrai sempre, perché fanno parte di te.
Ma occorre che ti dai credito! Se non te lo hanno dato altri, dattelo tu! Di a te stesso "ce la posso fare come tutti gli altri"! Non ti mentirai! Sarebbe la palese verità!
Però prima di ogni altra cosa, serve che prendi in mano il dolore. Che tu lo guardi, lo ammetti, e lo accogli. Ammettere e accogliere. È parte di te e va bene così.
E la solitudine che provi, cambierà sapore.
Non dico che gli attacchi di autolesionismo non ti verranno più. È una via di sfogo che hai ormai sperimentato e non è che sparisce di punto in bianco. Ma può cambiare il tuo approccio al dolore. Può crescere con te. E allora non si tratterà più di riuscire a resistere all'impulso ma di provarlo per un secondo e poi basta.
E cmq non sei solo Joker , anche se ti senti così.
È vero che siamo distanti ma siamo pur sempre amici, pur sempre vicini.
Coraggio!
Ti abbraccio