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Stavo appena iniziando a stare bene e ci sono ricaduta..l'unica amica che ho e con cui posso uscire non mi vuole più nel suo gruppo (gruppo in cui mi ha introdotto lei), il ragazzo per cui mi sono presa una cotta non mi considera granché, la mia incapacità di parlare con chiunque, di stringere rapporti, il non riuscire a dire la verità a lui per colpa dell'imbarazzo (insormontabile per me) che si creerebbe nel caso di un rifiuto..mi sento stupida, inadeguata, brutta..mi sto prendendo di non aver buttato le lamette quando avrei dovuto..

Cara puzzola, potrai aver avuto delle delusioni con la tua amica, avere problemi nel relazionarti e magari nel confidarti con il ragazzo che ti interessa, ma non pensare assolutamente di essere stupida, inadeguata, brutta o semplicemente sbagliata. Non sei nulla di tutto ciò, e anche se lo credi davvero (e so che lo pensi veramente perché sono proprio questi i pensieri che fa un autolesionista..) è la tua mente che te lo dice, e non devi darle retta, perché solo così facendo puoi superare a poco a poco questo brutto periodo. Ma nel frattempo, hai la mia comprensione, e ti auguro di riuscire ad andare avanti. Capita di cadere, l'importante poi è rialzarsi.

È da ieri, da quando ha detto che usciva senza dirmi niente, che ho la tachicardia, mi vengono attacchi di ansia e mi sembra di non riuscire a respirare.. è come perdere un pezzo di me, e per quanto riguarda il ragazzo mi odio perché è solo colpa mia se ci sto male, perché non riesco a fare qualcosa..mi fanno stare meglio quelle lamette, mi passa l'ansia..o almeno così sembra..

Ci credo bene che ti fanno stare meglio... Ma è un benessere temporaneo, che in realtà ti fa sprofondare in un abisso sempre più scuro. Non dico che stai sbagliando, non dico che dovresti smettere di farlo, ma che ci possono essere altre strade per affrontare la cosa, e dovresti almeno valutarle. Comunque spesso il volersi fare del male deriva da un odio verso se stessi, almeno per me era così, e sembra che un po' lo sia pure per te, quindi, quello che ti consiglio e che spero davvero che farai, cerca di cominciare a vederti per quello che sei. Io ti assicuro, perché ne sono convinto, che hai tante cose belle che sottovaluti o non hai ancora scoperto, e a quel punto magari capirai che il tuo valore non viene deciso dagli altri e da come ti trattano, ma da come tu tratti te stessa e dal valore che tu stessa ti dai. Così è come la vedo io, e so benissimo che in questo momento magari stai così male che non riesci a vedere tutto ciò, ma il dolore spesso distorce le cose, e rende tutto molto più difficile. Hai la mia comprensione.

Il valore che mi do? Ah benissimo, nessuno..o comunque molto basso..

Puzzola ha scritto:Stavo appena iniziando a stare bene e ci sono ricaduta..l'unica amica che ho e con cui posso uscire non mi vuole più nel suo gruppo (gruppo in cui mi ha introdotto lei), il ragazzo per cui mi sono presa una cotta non mi considera granché, la mia incapacità di parlare con chiunque, di stringere rapporti, il non riuscire a dire la verità a lui per colpa dell'imbarazzo (insormontabile per me) che si creerebbe nel caso di un rifiuto..mi sento stupida, inadeguata, brutta..mi sto prendendo di non aver buttato le lamette quando avrei dovuto..

No dai non fare così, non ti devi sentire inutile soltanto perché non riesci a gestire le situazioni. Di ciò non devi fartene una colpa.
Per il resto, più riesci a trovare la forza all'interno di te stessa per andare avanti e più riuscirai a stare bene. Questo è un brutto mondo.

Ti mando un abbraccio forte e sincero, ciao

Come faccio a non sentirmi così? L'ansia di rimanere da sola è troppo forte e mi porta a pensare di essere inadeguata perché ho problemi nelle relazioni..mi dico che ho già 30 anni e devo trovare assolutamente qualcuno perché l'orologio biologico ticchetta inesorabile..allora tesso tempo non ho amicizie vere e quindi uscire sembra impossibile..abito in un piccolo paesino, stringere nuove amicizie sembra impossibile.. è un cane che si morde la coda e non so come uscirne..

Puzzola ha scritto:Come faccio a non sentirmi così? L'ansia di rimanere da sola è troppo forte e mi porta a pensare di essere inadeguata perché ho problemi nelle relazioni..mi dico che ho già 30 anni e devo trovare assolutamente qualcuno perché l'orologio biologico ticchetta inesorabile..allora tesso tempo non ho amicizie vere e quindi uscire sembra impossibile..abito in un piccolo paesino, stringere nuove amicizie sembra impossibile.. è un cane che si morde la coda e non so come uscirne..

Guarda Carissima ti dico che per esperienze personali che nella vita non sempre si può ottenere quello che si desidera, nemmeno lo stretto necessario. E nemmeno tutti siamo destinati a fare un certo tipo di vita.
Spero che almeno nessuno ti pressa o peggio ancora ti obblighi a fare per forza qualcosa.
Si è vero, a volte ci sono situazioni che stanno come le hai descritte tu, è impossibile stringere amicizie e il cane si morde la coda da solo.
Io non ti dico che devi fare quello che eventualmente non puoi fare e nemmeno ti do delle colpe se non le hai. Ti dico solo che, se hai una meta davanti a te e ce la fai a sopportare le avversità, allora anche soffrendo tantissimo te la caverai. Altrimenti non vedo altro da dire e nemmeno credo che la mia solidarietà possa servirti.
Sii forte, buona giornata

Cara Puzzola ho letto i tuoi messaggi, capisco perfettamente cosa vuoi dire quando dici che tagliarti ti fa stare meglio, è come se un peso si sollevasse e l'ansia ed il dolore uscissero dalle ferite ma è una mera illusione, come mettere un cerotto su una ferita che necessita punti di sutura.
Non sentirti in colpa per esserci ricaduta, è successo anche a me e ho ricominciato da capo: sei sempre in tempo.
A proposito di tempo, non lasciare che siano gli altri o dei numeri a darti delle scadenze! 30 anni? Sei ancora giovane! Sembra uno stupido modo di dire ma troverai la persona giusta quando meno la cerchi: io ho trovato così il mio compagno e lo amo con tutta me stessa.
Io ho 25 anni e talvolta mi ritrovo a dire: sono vecchia! Sono indietro! Ma quando ci ragiono comprendo che non è vero, si fa sempre in tempo a fare tutto: mio padre si è laureato a 45 anni, dopo la morte di mia nonna mio nonno ha trovato una splendida donna a 80 anni e una mia amica di famiglia è rimasta incinta a 52 anni. Non crearti vincoli.
Non sei stupida o inadeguata o brutta, questo è quello che il tuo cervello vuole farti credere perchè in questo momento stai male. Prendi coraggio, parla con questo ragazzo: l'imbarazzo non è terribile come credi, basta riderci su e non prendersi troppo sul serio!
Ti sono vicina, conosco l'autolesionismo a fondo.
Un grande abbraccio.

È normale ricominciare e smettere così a seconda del periodo? Ogni volta che le cose sembrano sistemarsi poi qualcosa va male..non lo facevo da un po' di tempo ma sembra che io non conosca altro modo di reagire alle situazioni..sabato sera ho assistito ad una scena che non avrei mai voluto vedere e stamattina tra ansia (stanotte non ci ho dormito) e pianti infiniti l'ho rifatto. Mi sono ripresa in fretta dalla rottura con il mio ex, ma ciò non vuol dire che stia bene, tutte le ansie, paure e insicurezze che avevo un po' messo da parte in 12 anni di relazione, sì sono ripresentate più forti di prima, e ogni volta che una minima cosa va storta, io ricomincio..non so davvero come altro potrei fare, non riesco a resistere