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Royalsapphire ha scritto: non comunica chiaramente i suoi bisogni, sentimenti e opinioni

spesso risponde in modo vago

cambia argomento con disinvoltura nel corso di una conversazione

evita i colloqui e le riunioni

invoca ragioni logiche per mascherare le sue richieste

cambia idea, comportamenti e opinioni a seconda delle situazioni

è costantemente oggetto di discussione tra le persone che lo conoscono.

Wisp ha scritto:

Royalsapphire ha scritto: non comunica chiaramente i suoi bisogni, sentimenti e opinioni

spesso risponde in modo vago

Parlare poco non è un crimine.

Valentina G. ha scritto:Non lo so, non so rispondere.
Ho una figlia, ora ha 13 anni, che manipolatrice lo è sempre stata.
Suo padre ed io, che siamo entrambi di tutt'altra pasta, abbiamo dovuto imparare ad arginare i suoi deliri di onnipotenza.
A lasciarla fare, diventerebbe un piccolo tiranno.
Nella vita è un leader, lo dicono soprattutto i suoi insegnanti.
Eppure non dimostra affatto di avere dipendenza affettiva.
E' così punto e basta: vorrebbe un mondo che gira intorno a lei.
Lo scrivo solo per raccontare la mia esperienza personale con un manipolatore affettivo: non ho la verità in tasca.

Royal scrive il decalogo, dicendo che è dedicato al partner, ma si può applicare anche ai genitori.

Ebbene, in quanto madre, mi permetto di aggiungere che può essere benissimo applicato anche ai figli ...

Anche io, mio malgrado, mi sono resa conto di essere dipendente affettiva: ci sto lavorando. Ma manipolatrice, no, non lo sono e non lo sarò mai.

Un saluto

Vale

Alone ha scritto:Non centra il parlare poco. Una persona può parlare poco ed allo stesso tempo comunicare chiaramente senza rispondere in modo vago oppure può parlare poco e comportarsi comunque come dice royal.

Wisp ha scritto:

Alone ha scritto:Non centra il parlare poco. Una persona può parlare poco ed allo stesso tempo comunicare chiaramente senza rispondere in modo vago oppure può parlare poco e comportarsi comunque come dice royal.

Essere vaghi su sé stessi manipola il prossimo?

Royalsapphire ha scritto:10 spesso risponde in modo vago

Alone ha scritto:Wisp, mi fai vedere dove è specificato "su se stessi" ?

Wisp ha scritto:Se chiedono qualcosa a Wisp vogliono sapere qualcosa su di lui, a meno che non siano passanti in cerca di indicazioni stradali.

Alone ha scritto:Secondo quanto dici, se qualcuno che conosci (magari qualcuno che si fida di te) ti fa una domanda che non riguarda te, dato che non sei tu l'argomento principale, rispondi e tratti quella persona come se fosse un passante qualunque Ma ok, nessuno te lo vieta. Però ti consiglio comunque di rifletterci

Wisp ha scritto:

Alone ha scritto:Secondo quanto dici, se qualcuno che conosci (magari qualcuno che si fida di te) ti fa una domanda che non riguarda te, dato che non sei tu l'argomento principale, rispondi e tratti quella persona come se fosse un passante qualunque Ma ok, nessuno te lo vieta. Però ti consiglio comunque di rifletterci

Se l'ha domandato a me tra tutti, vuole la mia risposta e non quella di un altro, quindi sta chiedendo di me.

Alone ha scritto:

Wisp ha scritto:

Alone ha scritto:Secondo quanto dici, se qualcuno che conosci (magari qualcuno che si fida di te) ti fa una domanda che non riguarda te, dato che non sei tu l'argomento principale, rispondi e tratti quella persona come se fosse un passante qualunque Ma ok, nessuno te lo vieta. Però ti consiglio comunque di rifletterci

Se l'ha domandato a me tra tutti, vuole la mia risposta e non quella di un altro, quindi sta chiedendo di me.

Hai ragione, se l'ha domandato a te tra tutti significa che vuole la tua risposta, ma non è detto che si tratti di qualcosa che ha te come argomento principale. Esempio banale: se ti chiede di quanti giorni è stato Febbraio quest'anno, non sei tu l'argomento principale, ma Febbraio. Se tuo fratello (se lo hai) ti chiede "E' tornata mamma?" per qualsiasi motivo, non ha chiesto DI te, ma A te.

Non gira tutto intorno a se stessi