elle8n ha scritto:Tabisti ha scritto:Ciao Ellen.
E' difficile per me trovare delle parole che ti siano utili o di conforto perché porto delle ferite analoghe alle tue e qualche volta mi sento perseguitata da loro.
A me la terapia ha aiutato molto, prima di andare da una psicologa pensavo molto di più al pedofilo e in modo molto più ossessivo.
A volte i ricordi ci tormentano perchè nuove verità cercano di emergere, ma abbiamo bisogno dell'aiuto di qualcuno che ci guidi altrimenti restiamo intrappolati in un loop di pensieri ossessivi e ripetitivi. So che hai già fatto un grande lavoro da sola, ma potresti avere delle cose nuove da dire a te stessa, cose che riguardano il modo in cui hai intenzione di vedere e vivere l'amore in futuro, il rapporto di coppia, la fiducia.
Fino a quando non permetterai alle tue verità di uscire allo scoperto, cosa che sarà possibile solo quando ti sentirai al sicuro (per questo è utile ricorrere a un terapeuta, un 'professionista'), i pensieri si ripeteranno all'infinito....puoi solo cercare di mandarli via o togliere loro energia.
Onestamente però penso che, reprimendoli o allontanandoli, ritornerebbero.
Ti abbraccio
Grazie davvero per le tue parole, ho intrapreso con il mio psicoterapeuta la strada per riuscire a parlarne con i miei genitori, spero sinceramente di riuscire a stare meglio, di impedire che questi ricordi mi condizionino la vita.
Grazie ancora a tutti per il vostro sostegno.
Sei stata bravissima Facci sapere come procede.