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Uno dei dettagli che più mi ha colpito: "se non vuoi non importa".
Certi individui vivono proprio nella loro realtà, rigirano le cose come vogliono. L'ho sempre trovato molto inquietante.
Ovviamente dico che ha rigirato la frittata perché prima fa di tutto per convincerti e quando ha raggiunto il suo scopo finge di essere interessato alla tua opinione.
Purtroppo se non si vede sangue e lividi raramente si comprende la violenza dell'atto.

lamusicadelvento ha scritto:lui sapeva che stavo passando un periodo difficile. sapeva dei problemi che ho con mio padre (non abbiamo un buon rapporto), sapeva che avevamo appena litigato pesantemente e che ero stremata a livello psicologico. lui sapeva che io parlavo poco di mio papà perché non ce la facevo, ma gli avevo detto come mi trattava e come mi faceva sentire. e lui ha adottato lo stesso metodo. credo che lì la mia fiducia si sia sgretolata del tutto.

Ha fatto leva proprio su questo tuo momento di debolezza e questa è la cosa più disgustosa.

Non è colpa tua.
Eri una bambina non era tua intenzione, penso che tu abbia detto sì perchè in quel momento ti sei sentita minacciata e senza forze da dover accettare quello che lui voleva fare, forse hai avuto troppa paura e presa dal panico non sapevi cosa fare o quale alternativa avere per far finire
quello che stava succedendo,non ti rendevi nemmeno conto di quello che stava per accadere. Secondo me a 12 anni non si è consapevoli di cosa si fa o si dice si è ancora bambini e avere certe esperienze a volte può danneggiarci, può davvero causare traumi come ad esempio è successo a me perchè a quell'età ho subito abusi e violenze. Per me insistere è una violenza, bisogna contare anche la violenza psicologica ti ha voluto far sentire inferiore alle tue amiche per convincerti ad un certo senso a cadere nella sua trappola, ma tu non darti colpe perchè in fondo sai che non lo volevi. In quel momento eri debole, lui ha sbagliato perchè era consapevole del fatto che tu non volessi ma ha continuato ad insistere trattandoti come un oggetto e non come un essere umano e non c'è cosa più schifosa di questo.
Spero di averti aiutata un poco. Buona serata.

hai fatto bene a rivolgerti ad uno psicoterapeuta vedrai che col suo aiuto starai meglio e con un pò di tempo risolverai il problema. un abbraccio.

ma è terribile!!! che razza di infame! chiamarlo amico è un insulto all'amicizia vera..non voglio rimproverare te dicendo questo perchè lo chiami amico , è uno schifo intendo che un ragazzo si finga amico per poi farti questo, e plagiarti mentalmente in quel modo se già ti senti insicura tu è veramente da infame. Non può essere considerato un amico nè tantomeno una persona. Ci credo che ti nausea!!... ti auguro una bella ripresa dal trauma, già raccontandolo e vedendo le cose come realmente stanno hai già fatto il passo più grande. A distanza di anni io comunque gliene direi quattro e, a prescindere di quello che le tue amiche dei tempi diranno, troncherei soprattutto con lui ogni genere di rapporto, gli negherei persino il saluto. E' davvero deplorevole.. +.+

grazie a tutti per le parole dette, mi siete d'aiuto. qualche sera fa l'ho rivisto, ero fuori con amiche e si è fermato con noi, io l'ho ignorato il più possibile.