ciao, scrivo qua sperando di trovare qualcuno che possa dirmi cosa aspettarmi e tra quanto tempo....
Ad agosto dell'anno scorso mia figlia più grande che all'epoca aveva 6 anni, ha confessato a mia mamma e mia sorella il segreto che aveva con il nonno... (il papà di mio marito).
Ha detto che il nonno le aveva insegnato a "patatarsi", questo è il termine che lei ha usato,
e che inoltre le aveva detto che se si toccava le tette le diventavano più grandi.
Mia sorella ha avuto la prontezza di registrare con il telefono tutta la conversazione tra lei e la bimba senza farsi vedere e quando me l'ha inviata.... Ecco in quel momento mi è crollato il mondo! Ho chiamato subito mio marito e siamo usciti di corsa da lavoro per andare a casa dei miei suoceri per avere spiegazioni su quanto riferito dalla piccola. Non scendo ora nei dettagli di quello che lei ci ha detto
Abbiamo fatto sentire la registrazione ai miei suoceri e come lui ha sentito la parola patatarsi voleva che bloccassimo tutto ed ha iniziato a negare tutto, a dire che lui non si sarebbe mai permesso di farle niente, che era mia figlia che si toccava sempre quasi in modo convulsioni la patata ma che lui non ci ha mai detto nulla perché l'educazione sessuale spetta ai genitori e non certo a lui... Abbiamo parlato per più di 2 ore ma lui ha sempre negato tutto, dicendo addirittura che mia figlia avrebbe potuto aver sentito quelle storie da una sua compagna...
Mia suocera mi ha assicurato che lei è sempre in casa, che loro due non sono mai da soli e che se fosse successo qualcosa di sicuro se ne sarebbe accorta
Ce ne siano andati dicendo che saremmo andati da uno psicologo per appurare il problema.
La sera io ho parlato con mia figlia, tranquillamente, come se non ci fosse nulla di male e mi son fatta spiegare e mostrare nel dettaglio cosa faceva col nonno... Volevo ucciderlo! Poi sono riuscita a farla parlare anche con suo papà, all'inizio non voleva perché il nonno le aveva detto che era un segreto ma poi gli ha ripetuto le stesse identiche cose che aveva detto a me, le stesse dette prima a mia mamma e a mia sorella.
Così la sera stessa siamo tornati dai suoceri, dicendogli nel dettaglio quella che la piccola aveva detto e che secondo noi non erano frottole né storie sentite da altri... Una bambina di 6 anni non si esprime con certi termini (gli stessi tralaltro usati da mio suocero nel giustificarsi... Questo patatarsi...) e non simula certe cose... Il che mio suocero ammette di averla toccata sulla patata solo una volta ma perché lei si stava toccando e lui voleva spiegarle che era sbagliato... E qui le prime incoerenze... Mia suocera che mi assicurava che non poteva mai essere successo nulla, mio suocero che diceva di non averla mai toccata e che non spettava a lui l'educazione sessuale di mia figlia... Altre ore di chiacchere e lui che intanto si guardava le foto dei paesaggi sul cellulare... Ce ne andiamo dicendo che volevamo sentire uno psicologo...
Chiamo la pediatra, le spiego il problema, lei ci riceve subito, le faccio ascoltare l'audio e mi toglie ogni dubbio, mi dice che quelle sono cose che mia figlia ha vissuto davvero... La visita... Per fortuna non c'è segno di attività sessuali...
Mi chiama il giorni dopo perché doveva contattare una sua collega psicologa x fissare l'appuntamento ma ci dice che è obbligata x legge a denunciare il fatto ai carabinieri così decidiamo di farlo insieme, io, mio marito e lei. La sera stessa mio marito torna dai miei suoceri e mio suocero cambia nuovamente versione, ammette di aver fatto quel gesto ma sempre con l'intento di insegnarle... Mia figlia ha sempre parlato di 3 volte,prima delle ferie, durante le ferie in montagna con i nonni e dopo le ferie, è sempre stata coerente, non ha mai cambiato versione o una virgola, anche a distanza di tempo e lui invece... In 3 volte che parla con noi dice 3 cose diverse...
Denunciamo il fatto è da lì inizia il nostro limbo, la bimba viene ascoltata in tribunale una prima volta e racconta quasi tutto, poi a novembre viene ascoltata una seconda volta x l'incidente probatorio ma li non apre bocca... Aveva mangiato la foglia e non voleva dire a tutti del segreto del nonno...
Il problema è proprio questo... Se durante l'incidente probatorio la bambina non parla il caso può essere archiviato... Così... E lui potrebbe passarla liscia... Io, mio marito e mia figlia siamo seguita da allora da un gruppo di psicologi... Non vi dico come la vive mio marito visto che si parla di suo papà.
Ora stiamo aspettando una decisione del PM ed è per questo che da un anno mi sento nel limbo...
La famiglia di mio marito(i miei suoceri e le sue sorelle entrambe con figli) ci hanno allontanato del tutto... Ci colpevolizzare di trattare come un maniaco mio suocero... Dicono che le cose che dice mia figlia gliele hanno messe in testa i miei genitori... Danno la colpa agli altri.... Intanto loro continuano a vivere la loro vita normalmente e noi... Noi siamo nel nostro limbo...
Ora volevo chiedere se qualcuno sa cosa devo aspettarmi dalla legge, cosa può succedere e soprattutto fra quanto!
Grazie