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Violenza fisica e psicologica in famiglia

MessaggioInviato: 10/09/2017, 11:04
da CapitanFindus
Boh onestamente so poco sull'argomento. A pagamento sicuramente no, che contattino l'abusante dubito in quanto lo scopo dovrebbe essere tenere le persone al sicuro, sull'obbligo di denuncia non ho idea. Vai e vedi che ti dicono.

Violenza fisica e psicologica in famiglia

MessaggioInviato: 24/11/2017, 22:02
da Randolph Carter
Io mi pento di non aver registrato quello che succedeva in casa perchè il rischio che si corre è proprio quello di passare per fuori di testa. Un telefono lo hai sicuramente e cerca di ingegnarti in maniera da registrare quello che succede. E poi magari, lo so per esperienza che non è facile, ma bisogna allontanarsi da un ambiente malsano. Te lo dico anche perché a 30 anni sono ancora impantanato in una situazione sgradevole.
Però nel tuo caso valuterei pure di rivolgersi a quei centri anti violenza. Non ho idea di qualche sia la prassi però bisogna allontanarsi il prima possibile.

Violenza fisica e psicologica in famiglia

MessaggioInviato: 04/01/2018, 8:36
da elle8n
Ciao, mi dispiace veramente tanto per ciò che stai passando.
Devi assolutamente chiedere aiuto a qualcuno che possa realmente fare qualcosa, autorità competenti o comunque qualcuno che possa fare qualcosa. Se per te le telecamere sono troppo invasive prova con un registratore portatile: è molto utile credimi.

Violenza fisica e psicologica in famiglia

MessaggioInviato: 14/04/2018, 13:52
da Lμcιfεrσ
lioness ha scritto:
CapitanFindus ha scritto:Potresti provare a rivolgerti a uno di quei centri antiviolenza

Grazie controllerò domani se ce ne sta almeno uno nella mia città,ma mi domandavo...sono a pagamento?e ti obbligano a denunciare o contattano la famiglia/l'abusante?inoltre spero di non dover lasciare dati

Secondo me non è una cosa che si risolve parlando con famigliari o amici, ma ti conviene davvero contattare qualche forma di aiuto sociale. Facci sapere com'è andata!

Violenza fisica e psicologica in famiglia

MessaggioInviato: 14/04/2018, 14:15
da Mustafà
Tra la violenza, il figlio preferito, la negazione del suo comportamento, il dare della pazzaa te, e la tua impossibilità di farti credere dai parenti, io direi che è il classico quadretto di madre pesantemente narcisista.
Dovresti staccarti, comunque si come gà qualcuno ha detto: centro anti violenza e forse terapia. Vedi magari se vista la situazione un assistente sociale ti può aiutare ad andartene,visto che non lavori.

Potresti iniziare a passare per gli psicologi della sanità pubblica, nei consultori credo. O comunque informati sulla prassi.

Violenza fisica e psicologica in famiglia

MessaggioInviato: 14/04/2018, 20:21
da Rosablanca
lioness ha scritto:
CapitanFindus ha scritto:Potresti provare a rivolgerti a uno di quei centri antiviolenza

Grazie controllerò domani se ce ne sta almeno uno nella mia città,ma mi domandavo...sono a pagamento?e ti obbligano a denunciare o contattano la famiglia/l'abusante?inoltre spero di non dover lasciare dati


Sicuramente puoi chiamare anonimamente e iniziare a spiegare la situazione e chiedere cosa puoi fare, spiega tutti i tuoi timori e fai tutte le domande che ti vengono in mente. Chiedi sempre se ti suggeriscono delle strade, cosa comportano e a cosa vai incontro seguendole. Cavolo ci vorrebbe un adulto al tuo fianco, ma puoi farcela. Inizia a creare un contatto e poi se ti va scrivi qui, tutti gli utenti potranno consigliarti. Forza, devi uscirne

Violenza fisica e psicologica in famiglia

MessaggioInviato: 21/05/2018, 22:50
da Randolph Carter
pure io ho vissuto delle esperienze spiacevoli in famiglia non a livello fisico e nella sezione ne parlai pure. La prima cosa che ti dico visto che ci sono i mezzi registra. Cerca di sopportare ancora un po e Creati delle prove di quello che succede perchè c'è sempre la tendenza a non credere. Poi potresti provare a chiedere supporto ad un centro antiviolenza, l'importante è allontanarsi e non restare in quella situazione malsana perchè più passa il tempo più è difficile. Mi dispiace, ma per quanto sia difficile ammetterlo, nonostante ci abbiano mantenuto non sono genitori.