La parola con la P.

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Messaggioda Bonifacio » 18/10/2017, 7:53



benvenuta.
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Bonifacio
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Messaggioda skryz » 18/10/2017, 14:03



Ringrazio tutti per le risposte che mi state dando, e vorrei condividere con voi un altro pensiero sull'argomento. Per me il P è normale, ma PER GLI ALTRI. Cioè, se ho visto film con P, se si parla di P in generale, per me non c'è problema, se si parla di P fatti da altri e non da me. Consciamente lo so che è un atto sessuale come un altro, non è niente di strano o assurdo.
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skryz
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Messaggioda Mela.a.Pois » 18/10/2017, 17:47



Ah, io invece ero schifata all'idea del sesso anche nel caso degli altri XDDD e figurarsi se in tele o nei libri vedo o leggo qualcosa di spinto, scappo letteralmente. Allora non sei così ''grave'' :P almeno da quel punto di vista, non per sminuire. Nel senso che mi sa che allora sono comunque più pazza io XD.
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Messaggioda Maura » 20/10/2017, 13:19



Premio Nobel ha scritto:Secondo me il problema è meno grave di quanto possa sembrare.
Pur tuttavia, credo sia necessario procedere per punti.

In primo luogo, non credo ci sia stata violenza sostanziale da parte di quel ragazzo che tu esponesti prima per una serie di motivi: in primo luogo tu stessa dicesti che eravate sostanzialmente coetanei, lui 15 tu 14, allo stesso tempo, potrebbe essere spiegabile questo suo "prendere in mano" la situazione sia per un mero interesse personale, ma forse anche per guidarti maggiormente, tu stessa infatti dichiari che potevi definirti all'epoca tutto sommato "ingenua" su questo argomento e quindi magari lui ha voluto provare a forzare un po' le cose per guidare la coppia nell'amplesso.
Con quanto sto dicendo, non ti voglio dire che facesti male a fermarti, ne che non ti possa aver colpito particolarmente, però non credo sia giusto condannare così a priori questo ragazzo, diversamente da quanto hanno suggerito altri.
A tal proposito cito un episodio non mio, ma a cui ho assistito in prima persona

circa 6 anni fa, in vacanza in Svizzera, ero uscito dalla baita nel cortile ed incontrai una ragazza di quella compagnia (eravamo 3 maschi e 3 femmine, di esse c'era una sola coppia) che piangeva (la fidanzata). Io non sapevo ed alla fine chiesi al suo ragazzo di parlarle.
Un mese e mezzo dopo, all'incirca, si mollarono ed ebbi modo di sapere il motivo per il quale pianse - era perchè, se non mi ricordo male, il suo ragazzo l'aveva convinta a praticare del sesso anale. ... Ora, a lei sicuramente diede fastidio il fatto di sentirsi usata da questo ragazzo, che effettivamente a posteriori non è stato proprio molto gentile a comportarsi in questo modo. Tuttavia, non si sentì tanto "violentata" ma piuttosto "usata" dal suo partner, tanto che infatti non ebbe problemi successivamente ad avere altre storie.
Di questa ragazza, comunque, ho perso i contatti, ma era diventata eccessivamente burina


Per superare questo empasse, io credo comunque bisogna convenire prima di tutto che l'evento che ti ha shockato non è stato così grave o scandaloso o drammatico come ti è potuto sembrare. Allo stesso tempo sono passati molti anni, entrambi eravate sostanzialmente ingenui, l'atto in sè non è stato così dirompente come una violenza carnale vera e propria. Ciò non significa che a te non possa aver dato fastidio, ne che quel ragazzo in ultima istanza si sia comportato male (sia a forzarti, sia a sfotterti), però mi sembra che stai dando a questo evento una importanza ed un peso eccessivo.

In secondo luogo, credo sia opportuno spendere due parole sui cosiddetti "preliminari". Essi generalmente non vengono fatti come un favore nei confronti del proprio partner e non necessariamente possono e debbono essere corrispettivi (ad esempio, la "spagnola" è un genere di preliminare che non ha un corrispettivo vero e proprio) ma piuttosto sono una parte di un amplesso o più in generale un modo di relazionarsi intimamente con il proprio partner. Lo stesso sesso vero e proprio non viene fatto "perchè una la dà", o per meglio dire, se uno vuole fare l'amore con il proprio partner non ottiene la concessione o una grazia da parte del proprio compagno/a, ma piuttosto fanno una cosa assieme.

Dopo aver detto tutte queste cose, in realtà ci può stare che tu non voglia comunque mai più praticare nessuna fellatio; non sta scritto da nessuna parte che è obbligatorio ed è un comportamento perfettamente normale. Non necessariamente alle persone devono piacere tutte le pratiche erotiche e quindi tu puoi sicuramente opporti sempre. Pur tuttavia, credo che il tuo rifiuto non debba essere dovuto ad uno shock, poichè il fatto è meno grave di quanto possa apparire, ma piuttosto perchè l'hai sperimentato in circostanze spiacevoli ed allora preferisci evitare.


Solo per capire...
Tu non ritieni grave che sia stata obbligata a fare qualcosa che NON voleva fare?
Non ritieni sia stato grave l'atto del tuo "amico" di obbligare la ragazza a fare sesso anale CONTRO la sua volontà?
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Messaggioda Ātman » 20/10/2017, 14:08



PremioNobel, non credo che tu sia una persona insensibile, ma certi tuoi interventi mi sconcertano.
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Messaggioda Mela.a.Pois » 20/10/2017, 14:17



Magari pensa che la ragazza se la sia ''andata a cercare'', ma non penso sia questo il caso, probabilmente lui ha approfittato dell'ingenuità di lei, che poi passa agli occhi degli amici e pure di lui per la persona che non è. Ma il ragazzo sa, che in fondo, è solo lui il merdO. :thumbup: :rotelle: (il ragazzo del P intendesi eh xD)
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Messaggioda Valentina G. » 20/10/2017, 15:03



Adrien ha scritto:PremioNobel, non credo che tu sia una persona insensibile, ma certi tuoi interventi mi sconcertano.


hai ragione.
Mi sono collegata, dopo mesi, per disattivarmi.

Era un bellissimo forum, peccato sia stato dato in mano a persone instabili, peccato davvero.
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Quando sembrava che le tenebre si fossero impossessate per sempre della mia vita, tu hai riacceso quella luce di cui avevo dimenticato l'intensità e il calore.
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Messaggioda Maura » 20/10/2017, 16:05



Adrien ha scritto:PremioNobel, non credo che tu sia una persona insensibile, ma certi tuoi interventi mi sconcertano.


E la cosa ancora più grave è che anche un MODERATORE e che nessun altro moderatore intervenga per porre rimedio al tutto.
Ricordo ancora una chicca di Premio Nobel in cui cercava di sminuire il fenomeno del femminicidio, anche lì interventi di altri moderatori pari allo zero.
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Messaggioda Juliet » 20/10/2017, 16:43



Perché invece di chiamarlo "pompino", non inizi a chiamarlo "lo faccio solo a chi voglio, e voglio essere ricambiata"?
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Messaggioda Mela.a.Pois » 20/10/2017, 16:51



Juliet ha scritto:Perché invece di chiamarlo "pompino", non inizi a chiamarlo "lo faccio solo a chi voglio, e voglio essere ricambiata"?


<3

Esatto, 'pompino' lo fanno le poco di buono e le prostitute. Mai il tuo ragazzo/marito un giorno ti chiederà ''un pompino''.
Se il mio ragazzo mi parla così lo ammazzo di botte. xD
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