Ciao a tutti,
Sono nuova del forum e non sono sicura se questo sia il luogo più appropriato per scrivere di ciò che sto per scrivere.
Non so nemmeno da dove iniziare, so solo che ho bisogno di parlare con qualcuno...
Sono una ragazza di 23 anni... fidanzata e innamorata da ormai 2 anni con un ragazzo splendido, al quale però non posso dire quello che è successo.
Ho sempre avuto un atteggiamento un po’ particolare con gli uomini, “facile” potrebbero dire alcuni, “complicato” direi io!
Ho sempre pensato che a dare loro ciò che chiedevano, avrei avuto in cambio affetto e attenzioni... parecchie volte mi sono sbagliata....ma non è questo di cui voglio parlare. Come dicevo prima, da due anni a questa parte è solo una persona che cerco, le uniche attenzioni che voglio, il mio ragazzo!!!
A marzo di quest’anno ho cambiato lavoro, Lavoro come impiegata in un’azienda metalmeccanica (poche donne quindi e delle quali sono la più giovane di almeno 10/15 anni)... colleghi simpatici e che mi hanno subito messa a mio agio, forse qualche complimento di troppo ogni tanto ma nulla di grave...
Il 22 settembre 2017, un venerdì sera, finito di lavorare, ci fermiamo tutti in ufficio per un breve aperitivo per il compleanno di un collega.
Tra un brindisi e l’altro, piano piano la gente se ne va... restiamo in 5, io unica donna.... con qualche bicchiere di troppo in corpo, alla fine usciamo anche noi dall’azienda. Erano sicuramente almeno le 8 passate e uno di loro ci invita a casa sua per bere ancora qualcosa (due colleghi rifiutano e tornano a casa dalla famiglia), io e un altro collega accettiamo, in fondo non avevamo impegni per quella sera e io avrei comunque dovuto aspettare il mio ragazzo che fino alle 11 passare sarebbe stato impegnato... arrivati a casa di questo mio collega, forse anche per quel breve tragitto in macchina, mi rendo conto di aver bevuto troppo, allora chiedo solo un bicchier d’acqua! Il fanno ormai era fatto!! Raccolgo quel poco di forze e vado in bagno a vomitare... trascorsi quelli che per me erano pochi minuti, esco dal bagno e trovo i miei due colleghi sul balcone a fumare. Provo ad uscire con loro per prendere un po’ d’aria fresca ma devo correre di nuovo in bagno... sarò corsa in bagno circa tre volte in quell’ora, sinceramente non ricordo con precisione. Non so come sia successo, so che ad un certo punto il padrone di casa, mio collega di 33 anni sposato, mi accompagna in bagno con una scusa... non ricordo più bene a questo punto... qualche breve flash di lui che si slaccia i pantaloni, che mi spoglia appoggiandomi al lavandino, che mi tiene la testa forzandomi a fargli una fellatio, io che mi sento svenire (per quanto mi riguarda è successo davvero ma forse ho solo dormito) sul tappeto del bagno... mi ricordi i suoi gemiti, la camicia slacciata... ma non ricordo quasi il suo corpo, non ricordo come mi sono rivestita, non ricordo altro. Appena ho potuto sono uscita dal bagno e sono andata alla mia macchina... sono arrivata a casa con parecchie difficoltà e mi sono addormentata. Il giorno dopo sono venuta sapere che lui ha raccontato che era in bagno ad aiutarmi perché stavo male. Non ricordo quasi niente ma sono certa che non mi ha affatto aiutata! Ho pianto per tutto il weekend! Non sono riuscita a dirlo al mio ragazzo per paura che mi lasciasse. Ero ubriaca, ero a casa sua, non l’ho fermato e non ho chiesto aiuto! Il mio ragazzo non potrebbe capire! Ma in fondo nemmeno io capisco... me la sono cercata!
Mi sono sentita una traditrice seppur vi giuro che non l’ho cercato, non l’ho voluto!
Ma ora arriva la parte peggiore... ho provato ad affrontare lui, con calma dal momento che dovevo mantenere un certo comportamento sul lavoro... dapprima mi ha rifilato quello che aveva detto a tutti, che sono stata male! Quando poi ha capito che qualcosa ricordavo, mi ha liquidata con un “mi spiace che non ricordi bene perché a me è piaciuto”!!!!
Non so cosa sia scattato in me a quel punto! Io che ero sempre stata convinta di avere il potere sugli uomini! Non potevo permetterlo!
E così è successo! Sono tornata a casa sua da sobria! Convinta di dimostrare a me stessa che ero io ad avere il controllo! Appena entrata mi ha portata in bagno, ha iniziato a svestirmi e io (quella che ha sempre avuto il controllo) mi sono sentita paralizzata! Con le lacrime agli occhi l’ho lasciato fare. Immobile sentivo le sue mani dappertutto, il suo corpo sul mio, dentro di me. E io ancora immobile. Non ho detto una parola. Quando ha finito mi ha intimato di uscire prima che i suoi vicini mi vedessero! Me ne sono andata, ho pianto ancora, ho ancora i brividi sulla pelle al pensiero.
Il 15 dicembre, cena aziendale, completamente sobria... mi trovo al parcheggio con lui e un altro collega a fumare bene una sigaretta... in piedi in mezzo al parcheggio, convinto che l’altro non lo vedesse cerca di toccarmi, di infilarmi le mani sotto al vestito, di portare le mie mani verso il suo inguine... appena l’altro collega decide di andare lo seguo, me ne vado, scappo... soddisfatta di averlo bloccato ma ancora confusa... un solo messaggio quella notte... il suo : “potevi restare ci saremmo divertiti”....
Sono sempre stata felice delle attenzioni maschili ma ora no! Ora sono delusa dagli uomini... da quelli che mi guardano, quello che fanno apprezzamenti, dal mio ragazzo che on capirebbe (che giudicherebbe)...
Sono una traditrice, una “facile”, me la sono andata a cercare... lo so!
Avevo solo bisogno di sfogarmi, di dirlo a qualcuno.
Abbiate pazienza, grazie per il tempo che mi avete dedicato!