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Messaggioda crociato » 22/05/2018, 17:26



Ero convinto di avere risposto..
Sei giovane, però devi anche ragionare in prospettiva futura e credimi, so che più avanti si va, più fatica si fa a diventare indipendenti, a prendere il largo..
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crociato
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Messaggioda Sole » 22/05/2018, 17:47



crociato ha scritto:Ero convinto di avere risposto..
Sei giovane, però devi anche ragionare in prospettiva futura e credimi, so che più avanti si va, più fatica si fa a diventare indipendenti, a prendere il largo..


Lo immagino. Mi accorgo di questo già adesso, perchè a volte sento come reazione il bisogno di uscire, di socializzare, di cercare persone con cui parlare, ma spesso mi chiudo a riccio, allontanando ogni possibile interazione con gli altri.. è più che altro un fatto di vergogna. Penso di non avere nulla da offrire, di non valere niente, e non voglio imporre la mia presenza a chi sta bene e a cui io non posso portare nessun miglioramento. Mi sento vuota, anche se poi riscopro di saper stare in mezzo alla gente, di sapermi comportare, e di non avere comportamenti o atteggiamenti "strani". Solo che dentro di me è una lotta, perchè posso proporre a un'amica di vederci, ma dentro penso: "perchè dovrebbe voler uscire con me? lei sta bene, si sta costruendo il suo futuro, e io ho solo problemi da risolvere, non abbiamo nulla in comune, magari per educazione mi dice si, ma si scoccia da morire!" ecco.. questo è quello che penso ogni volta che prendo il coraggio di uscire. E se esco da sola assumo un atteggiamento da "statemi alla larga", non perchè io non voglia nessuno, anzi... ma mi vergogno, mi vergogno tanto per essere così vuota e insignificante.
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Messaggioda Gilgamesh » 22/05/2018, 18:20



Mi dispiace tanto, è davvero una brutta situazione. Alle volte bisogna solo cercare di essere egoisti e non guardarsi indietro, dopotutto la vita è una e vivere di rimpianti non è certo il massimo.
Spero tu possa liberarti da questa gabbia e trovare presto la tua indipendenza ^-^
E se hai bisogno di parlare o di sfogarti conta pure su di me! ^^
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Messaggioda crociato » 22/05/2018, 18:59



Sole ha scritto:
crociato ha scritto:Ero convinto di avere risposto..
Sei giovane, però devi anche ragionare in prospettiva futura e credimi, so che più avanti si va, più fatica si fa a diventare indipendenti, a prendere il largo..


Lo immagino. Mi accorgo di questo già adesso, perchè a volte sento come reazione il bisogno di uscire, di socializzare, di cercare persone con cui parlare, ma spesso mi chiudo a riccio, allontanando ogni possibile interazione con gli altri.. è più che altro un fatto di vergogna. Penso di non avere nulla da offrire, di non valere niente, e non voglio imporre la mia presenza a chi sta bene e a cui io non posso portare nessun miglioramento. Mi sento vuota, anche se poi riscopro di saper stare in mezzo alla gente, di sapermi comportare, e di non avere comportamenti o atteggiamenti "strani". Solo che dentro di me è una lotta, perchè posso proporre a un'amica di vederci, ma dentro penso: "perchè dovrebbe voler uscire con me? lei sta bene, si sta costruendo il suo futuro, e io ho solo problemi da risolvere, non abbiamo nulla in comune, magari per educazione mi dice si, ma si scoccia da morire!" ecco.. questo è quello che penso ogni volta che prendo il coraggio di uscire. E se esco da sola assumo un atteggiamento da "statemi alla larga", non perchè io non voglia nessuno, anzi... ma mi vergogno, mi vergogno tanto per essere così vuota e insignificante.

Non puoi decidere tu se gli altri hanno piacere a frequentarti :lol:
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Messaggioda Baraddur » 22/05/2018, 19:01



Ciao, mi ricordo un pochino di te. Tua sorella in tutto questo? Abita fuori casa, fuori dal nucleo familiare? E se sí lontano o vicino? Non puoi andare a stare un pò da lei?
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Messaggioda Sole » 22/05/2018, 20:31



Gilgamesh ha scritto:Mi dispiace tanto, è davvero una brutta situazione. Alle volte bisogna solo cercare di essere egoisti e non guardarsi indietro, dopotutto la vita è una e vivere di rimpianti non è certo il massimo.
Spero tu possa liberarti da questa gabbia e trovare presto la tua indipendenza ^-^
E se hai bisogno di parlare o di sfogarti conta pure su di me! ^^


Ti ringrazio molto, spero di riuscire presto ad avere buone notizie sul fronte lavoro.. ci vorrebbe proprio ^.^ Ti ringrazio anche per la tua disponibilità, lo apprezzo veramente tanto.. non credevo di ricevere tanto supporto, vi ringrazio immensamente.

Baraddur ha scritto:Ciao, mi ricordo un pochino di te. Tua sorella in tutto questo? Abita fuori casa, fuori dal nucleo familiare? E se sí lontano o vicino? Non puoi andare a stare un pò da lei?


Sì, mia sorella è all'estero per lavoro. Non è proprio dietro l'angolo, devo prendere due aerei se voglio andare a trovarla, perchè non c'è il diretto..anche la sua assenza contribuisce al mio malessere, perchè prima in due ci facevamo forza a vicenda e vivendo le stesse difficoltà ci capivamo. Se andassi da lei non potrei stare più di un paio di giorni, perchè senza un lavoro diventerei un peso, e pensare di farmi una vita lì per me è impensabile, perchè ci sono stata, ma non riesco a sopportare quel clima e quel modo di vivere.
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Messaggioda Sole » 23/05/2018, 11:04



Stamattina, se possibile, è stato ancora peggio!!
Non ho fatto in tempo ad alzarmi, che mio padre mi si è avvicinato come un cane bastonato, si è messo a piangere, si è messo a sospirare, e ha cominciato a farmi la lista di tutti i problemi che abbiamo. La colazione era l'unico pasto della giornata in cui riesco a mettere in bocca qualcosa, senza avere crampi assurdi allo stomaco, stamattina ho ingerito due biscotti a fatica. Mi gira intorno come un'anima in pena e dentro di me sto male da morire: da un lato mi verrebbe da andare lì e abbracciarlo, dall'altro non gli credo più e so che lo fa apposta per farmi pesare tutto e farmi vedere che ha bisogno. Devo fare il cuore di pietra per non cedere, ma mi sento un verme, però penso che se voglio salvarmi devo essere forte e non cedere.
Lui sa perfettamente che tasti toccare, la psicologa mi ha messa in guardia da questi atteggiamenti, spiegandomi che è come un bambino che fa i capricci con la madre, e sa come intenerire.
Io sto male, male fisicamente oltre che emotivamente! Sono piegata in due dai dolori e non riesco a respirare. Stamattina mi ha presa la tachicardia, e avrei voluto mettermi a urlare aiuto fuori dalla finestra.
Come sempre scarica tutto su di me, stamattina ha dato il mio numero di telefono agli assistenti che dovranno visitare mia madre, e ho provato a reagire, a dirgli che anche lui ha un telefono e può dare il suo numero, invece che il mio. Mi ha risposto che lui fa anche troppo, e infatti lo tiene sempre spento, perchè sa che così chiamano me e non rompono a lui.
Non ne posso più... non ne posso veramente più, e dal fronte lavoro come vedono la lontananza mi mettono in fondo alla lista.
A questo punto non so che fare... consigliatemi un modo per farla finita veloce, sicuro e possibilmente indolore, vi prego... tanto sono già morta... sembro viva perchè respiro, ma mio padre mi sta uccidendo tutti i giorni e come un vampiro si porta via tutto, la mia linfa vitale, le mie speranze, le mie energie, tutto quanto!
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Messaggioda Joykitikonti0 » 23/05/2018, 11:09



Come fai a fare tutto da sola, non vergognarti chiedi aiuto a una cugina o qualcuno di fiducia. Fidati io ne ho passate tante ma non ho pensato di farla finita. Non serve a niente perché poi le cose nella vita cambiano e la vita è una. Ora devi farti aiutare
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Messaggioda Sole » 23/05/2018, 11:16



Joykitikonti0 ha scritto:Come fai a fare tutto da sola, non vergognarti chiedi aiuto a una cugina o qualcuno di fiducia.


I miei parenti si sono volatilizzati.. ho chiesto aiuto, più di una volta! ma nessuno si è degnato di darmi una mano, o nemmeno un abbraccio.. sto affrontando tutto da sola, perchè per loro anzi, se mi lamento sono una str...a, una figlia ingrata ed egoista. Ma loro usano la scusa che non sono in grado di affrontare questi problemi, che non hanno il coraggio di vedere mia mamma in quelle condizioni, e che e hanno i loro problemi e il loro lavoro e non ce la fanno.. io però ce la devo fare.
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Messaggioda Joykitikonti0 » 23/05/2018, 11:38



Strano. Quando è morto mio padre i miei cugini e la mia ex sono stati di grande supporto. Ci siamo anche frequentati per un periodo prima che le nostre vite prendessero strade diverse. Posso solo dirti che in questi casi il vittimismo non aiuta bisogna reagire e chiedere aiuto.
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