Da piccolo dormivo in stanza con mio fratello maggiore che a volte si divertiva a spaventarmi
per scherzo. La conseguenza di quando mi spaventava era che "scappavo" a dormire nel lettone dai miei gentiori. Quì mi è capitato di "sentirli" più volte mentre lo facevano. Ovviamente non è che potessero fare chissa' quali acrobazie perchè c'ero io e tutto veniva fatto al buio, in silenzio a notte fonda quando pensavano dormissi... Da parte loro non c'è stata alcuna violenza o abuso insomma... E inoltre non credo di essere il primo ne' l'ultimo ad aver visto i propri genitori mentre lo facevan0. Se mai Il problema è che vedevo il loro atto come un gesto violento più che di amore. Quando per esempio (scusate il linguaggio diretto ma è per dare l'idea) la penetrazione era più forte... Mi sembrava che mio papà praticasse violenza su mia mamma...
E tuttora anche in età adulta (31 anni) non riesco ad avere rapporti con le ragazze perchè il sesso mi sembra un esperienza violenta.. Alcune domande finali. a cui non trovo risposta.. qual'è la differenza tra fare sesso e fare l'amore? il sesso è un esperienza violenta? come ci si puo' lasciare andare con un bambino che ti dorme a fianco???
però capisco che la passione e il desiderio misti alla mancanza di tempo da passare soli possa aver influito sulla cosa 
! non credo che il sesso sia violento e senza emozioni e l'amore delicato, un rapporto sessuale può diventare un po' più "forte" ma è un qualcosa di reciproco, nessuno dei due sta soffrendo anzi quindi se si arriva a questo è perché entrambe le parti stanno bene in questo modo, poi ci sono altri tipi di perversioni che potrebbero essere considerate quasi delle violenze ma anche qui entrambe le parti provano piacere in questo… quindi tirando le somme fossi in te quando ho un rapporto sessuale con una ragazza o lascerei a lei le redini se proprio hai questa paura o meglio eviterei di pensare a tutte queste cose anche perché se tu non vuoi e lei non vuole non può avvenire nulla di violento e spiacevole.
