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Anche se in cuor mio so
Non riesco ancora ad realizzare e forse cerco un qualsiasi pretesto per evitare questa orribile verità.
Sono in terapia, ma mi sento sola, poiche non posso avere il sostegno della mia famiglia in quanto negano l'accaduto.
Ho sempre ricordato quei episodi con mio padre a letto che mi abbracciava e guardavamo i cartoni insieme. Ero piccola, forse 7/8 anni ma avevo già il seno sviluppato. Lui mi massaggiava il seno e mai prima di qualche anno fa ho associato quel gesto in un abuso, ancora faccio fatica.. a volte mi dico che non lo sia in effetti
Ma lo é ?
Ricordo che ad un certo punto lui ha smesso ed ero confusa, ferita.
Dopo 20 anni ho capito e ho parlato, ho vomitato tutto e mi hanno messo in terapia.
Ovviamente a casa non si parla mai di questo, nemmeno lo hanno detto a lui i particolari
Lui ha semplicemento negato e vive felice e sereno e mia madre pure
Chi muore dentro ogni giorno sono io, chi ha mille problemi sono io e nessuno ha nemmeno rispetto per il mio dolore , una briciola di pietà.

Palpare il seno di tua figlia é un gesto d'affetto ? Un errore ? Un abuso? Una cosa orribile ?
Vorrei sentirmelo dire, perche tutti intorno a me fingono che non sia successo nulla.

A 8 anni avevi già il seno? E che eri imbottita di ormoni? Un padre non toccherebbe mai le parti intime di sua figlia se lo fa e se lo fa sempre certo che è un abuso. Ma tu dirlo alla mamma no?

Ci risultano Sempre difficili da credere cose di questo genere. Cosa ti rende confusa al riguardo? Quando ci sono comportamenti ambigui da parte di persone insospettabili (un genitore poi, assurdo) l’abuso penso sia l’ultima cosa a cui vogliamo credere. E se ci sbagliassimo? E se non fosse come pensiamo, se la stessimo facendo più grande di quello che è? Penso siano le prime domande che sorgono.
Considerato il fatto che a distanza di tutto questo tempo ci stai rimuginando è difficile pensare che si trattasse di una palpata per controllare lo stato di salute dei tuoi seni Ad ogni modo penso che in terapia avrai modo di capire se il gesto fosse di carattere sessuale o meno.
Ti auguro di riuscire a fare chiarezza in modo da poter lavorare su ciò su cui bisognerà lavorare e lasciarti poi questa storia alle spalle

Data l'impossibilità, soprattutto nostra, di determinare cosa è cosa..
Mi soffermerei su due fatti
-Se siamo qui a parlarne evidentemente hai subito un trauma
-Sai di non poterti fidare
Anche da parte loro negare e continuare la loro vita come se nulla fosse potrebbe significare qualcosa
Avrebbero potuto preoccuparsi di più e parlarne con te ma per qualche ragione è stato più comodo non farlo
In ogni caso stando ai due fatti di cui sopra quello che mi sento di suggerirti è sicuramente di continuare terapia e soprattutto renderti indipendente e tagliare con loro
Come ho già detto poco fa ad un altro utente in un altro thread: possiamo decidere chi siamo in ogni attimo della nostra vita. Non siamo quello che a volte sfortunatamente ci capita