Telefonare

[polentina]

Oggi ho fatto una telefonata. Ho cercato il numero, digitato, premuto il bottone della cornetta, sentito i numeri entrare in circolo, il tu tu e poi.... "studio x buongiorno".
'Salve posso parlare con....?'

Non dico che è la mia prima telefonata in assoluto ma... ad un estraneo sì. E' la prima volta che uso il telefono per chiamare una persona estranea e chiedere un'informazione. Forse era successo solo ai tempi della scuola, quando dovevo chiamare una compagna per i compiti.
Evento straordinario!!! E' successo davvero ed è successo proprio a me!

Scusate, in effetti non è una domanda, non è niente. Solo una piccola vittoria nella grande battaglia ancora in corso e spesso persa.

Voi usate il telefono o vi mette ansia? Io a parte questa telefonata lo uso solo per sms.

[Plumsake]

Anni indietro chiamare mi metteva molta ansia. Forse perché non vedevo il viso delle persone, non le avevo di fronte e non potevo vedere le loro reazioni, le loro espressioni. Adesso mi sono abituata, ho fatto due tirocini dove ho dovuto spesso usare il telefono per chiamare servizi, persone etc...
Poi dipende anche a chi telefono. Se sono amiche, parenti etc non ho problemi, se invece sono persone "esterne" ho ancora un po' d'ansia. Preferisco mandare messaggi.

[Hanamichi]

Stare al telefono non mi mette ansia, dipende poi dal tipo di telefonate che devo fare. Al contrario, però, se in un primo momento nelle telefonate importanti l'ansia può iniziare ad invadermi, una volta che la persona dall'altra parte mi risponde, la mia testa è così concentrata sulla conversazione che mi scordo letteralmente di tutto ed inizio a stare bene.
Questo è uno dei tanti motivi perché, al contrario della maggior parte delle persone, gli orali mi davano mooooooolta meno difficoltà rispetto agli scritti (da un punto di vista di ansia).

[Draven]

Scusate, in effetti non è una domanda, non è niente. Solo una piccola vittoria nella grande battaglia ancora in corso e spesso persa.

Adesso che sei riuscita a superare questo chiamiamolo "scoglio", è stato così difficile?
Non ti sto prendendo in giro anzi, vorrei solo prendere questa piccola vittoria come pretesto per ragionare sul fatto che spesso siamo proprio noi a vedere delle difficoltà enormi anche dove non ce ne sono.
Io per primo a volte mi accorgo di questo e vorrei tanto capire perché si innescano questi meccanismi.
Quando ci ripenso a mente fredda mi sale un nervoso...

[polentina]

Scusate, in effetti non è una domanda, non è niente. Solo una piccola vittoria nella grande battaglia ancora in corso e spesso persa.

Adesso che sei riuscita a superare questo chiamiamolo "scoglio", è stato così difficile?
Non ti sto prendendo in giro anzi, vorrei solo prendere questa piccola vittoria come pretesto per ragionare sul fatto che spesso siamo proprio noi a vedere delle difficoltà enormi anche dove non ce ne sono.
Io per primo a volte mi accorgo di questo e vorrei tanto capire perché si innescano questi meccanismi.
Quando ci ripenso a mente fredda mi sale un nervoso...

In realtà sì. E' stato così difficile e se si dovesse ripresentare l'occasione sono al punto di partenza. Non è stato impossibile. Quasi tutte (o forse tutte) le cose sono difficili ma non impossibili.