Stress ansia da lavoro

Forum di aiuto su Paura e Ansia: Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), Disturbo d’ansia generalizzato (GAD), Disturbo da attacco di panico (DAP), Disturbo post-traumatico da stress, Disturbi del sonno, Fobie sociali o semplici (omofobia, agorafobia, etc).
Di qualunque tipo di ansia o paura si tratti, può essere superato!
L'insonnia è la conseguenza dell'ansia, delle tante peeoccupazioni che affollano la nostra mente, parliamone e buttiamole fuori dal nostro letto!

Stress ansia da lavoro

Messaggioda Hermann33 » 15/11/2018, 12:13



Salve a tutti,

Mi chiamo Hermann e sono un uomo di 33 anni, ho deciso di scrivere su questo forum per sfogarmi un po’ al di fuori della cerchia familiare, sperando di avere un riscontro esterno.
I miei problemi sono fondamentalmente legati al mio lavoro. Sono un musicista solista, dopo la laurea scientifica ho deciso di intraprendere la carriera musicale per il semplice fattore economico, come musicista avrei quadagnato cinque volte quello che avrei guadagnato da impiegato. Sin dall’inizio ho avuto ansia da prestazione, ma riuscivo a gestirmi grazie ad una tenacia e sicurezza nei propri mezzi. Da un po’ di anni questo mi è venuto a mancare, facendo subentrare malessere e tensioni continue con picchi di depressione. Ora vivo combattuto in continuazione tra la voglia di mollare tutto e la responsabilità di portare a termine ciò che ho firmato. Mandando giù ansia e infiammazioni croniche dovuto al lavoro (con la paura che queste mi impediscano di compierlo). Forse la più grande paura è proprio quella di non riuscire a compiere adeguatamente il proprio compito, che è condizionato da tanti fattori esterni. La lontananza da compagna e figlio rendono molto più difficile il tutto. Lei mi sostiene e talvolta mi segue, ma lavorando anche lei è difficile incastrare il tutto. Io sono stato sul punto di scoppiare più volte, ma sono sempre riuscito con i denti a rimettermi in sesto. Quello che vorrei fare è smettere di suonare per reinventarmi un lavoro. Il problema è che agli occhi di chi mi sta vicino sembra una follia. Ben pagato per girare il mondo e voler cambiare vita è effettivamente una pazzia. Però per farlo sono costretto a dimenarmi tra farmaci e rinunce. Il lasciare tutto sarebbe facile senza una famiglia, non mi porrei nemmeno la questione. Il problema è: come si fa a rinunciare a tanto, pur stando male, per il nulla?
  • 1

Hermann33
Nuovo Amico Virtuale
 
Stato:
Messaggi: 1
Iscritto il: 15/11/2018, 9:01
Località: Bologna
Genere: Maschile

Stress ansia da lavoro

Messaggioda Sgratman » 02/02/2019, 16:01



Ciao Hermann guarda ti capisco, io non riesco a affrontare nessuna responsabilità al lavoro da solo. Se riesco a condividere una responsabilità con qualcuno allora si! Quello che mi accade è sostanzialmente questo:

1 – fase di allarme: il soggetto segnala l’esubero di doveri e mette in moto le risorse per adempierli;
2 – fase di resistenza: il soggetto stabilizza le sue condizioni e si adatta al nuovo tenore di richieste;
3 – fase di esaurimento: in questa fase si registra la caduta delle difese e la successiva comparsa di sintomi fisici, fisiologici ed emotivi.

Purtroppo ogni tanto mi dimentico di come sono fatto e 2 mesi fa ho accettato un incarico che però mi crea ansia... Ecco tempo 2 mesi e sono finito nella terza fase... Sto malissimo e devo ricorrere agli ansiolitici. Sono costretto a mollare l'incarico per nn scoppiare...

Credo che bisogni accettare i propri limiti e rispettare il proprio corpo... Nessua fama oppure soldi valgono la salute...
  • 1

Sgratman
Nuovo Amico Virtuale
 
Stato:
Messaggi: 1
Iscritto il: 02/02/2019, 15:49
Località: Milano
Genere: Maschile

Stress ansia da lavoro

Messaggioda Ofelia69 » 02/02/2019, 20:57



Ciao, se vuoi possiamo parlarne in privato, anch'io vivo una situazione simile per certi versi.
Non voglio parlarne qui per tutelare il mio anonimato.
  • 0

HA PIU' CORAGGIO UN FIORE CHE SBOCCIA CHE NOI ALTRI
Avatar utente
Ofelia69
Amico level two
 
Stato:
Messaggi: 61
Iscritto il: 13/01/2019, 20:49
Località: neverland
Genere: Femminile

Stress ansia da lavoro

Messaggioda Ofelia69 » 02/02/2019, 21:05



Sgratman ha scritto:
Credo che bisogni accettare i propri limiti e rispettare il proprio corpo... Nessua fama oppure soldi valgono la salute...


Anch'io la penso come te, il problema per me però è molto più grave perchè ad ogni lavoro in cui mi cimento arriva presto il momento in cui mi sento inadeguata, malgrado cerchi di impegnarmi al massimo. Infatti a 50 anni ho fatto molte esperienze ma non ho mai avuto un lavoro stabile.
  • 0

HA PIU' CORAGGIO UN FIORE CHE SBOCCIA CHE NOI ALTRI
Avatar utente
Ofelia69
Amico level two
 
Stato:
Messaggi: 61
Iscritto il: 13/01/2019, 20:49
Località: neverland
Genere: Femminile


Torna a Forum su Paura, Ansia, Attacchi di Panico, Fobie, Ossessioni, Insonnia e Stress

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

Reputation System ©'