e se dovessi morire? gli altri?

[oltrepo]

Ciao, oggi ero in pausa pranzo per lavoro in un locale, mentre ero al tavolo stavo pensando,,,,,,,,,,,,,,ma se dovessi morire la gente cosa pensera di me? forse nulla!!! forse al funerale verranno in pochi,e morto un povero 50 enne, solo,che nella vita non ha combinato nulla,ed in piu la mia casa andra in eredita ai pochi parenti rimasti che faranno a gara per prendersi la casa

[Lanoia]

Lasciala a me la casa, me ne occupo io. Domani passo andiamo dal notaio!

[Ragazzapazzaebugiarda]

Anch'io ci penso spesso..

I tuoi colleghi e i parenti dovranno pur pensare qualcosa.. ai funerali vanno anche amici dei parenti, persone che hai conosciuto, o visto solo una volta, ex amici, ex compagni o insegnanti, vicini di casa fanno le condoglianze. E anche le persone con famiglia ed erano amate non hanno chissà quante persone al funerale! Qualcuno dovrà pur pensare qualcosa però.
Non so come sono i tuoi parenti ma meglio evitare gare, no? Potresti già scegliere a chi vuoi lasciare la casa.

[VeraVita]

Anch'io ci penso! Però, penso sempre che al mio funerale non verrà nessuno. Spero, di sbagliarmi ma vabbè. Ad oggi penso che non verrebbe nessuno. Sicuramente si dividerebbero i miei soldi la mia famiglia di origine. Ad oggi lasciare testamenti mi sembra troppo presto. Ricordo che da ragazzina avevo scritto un testamento (che ho ancora) dove scrivevo che lasciavo tutti i miei soldi a mia sorella più grande. Poi, in età adulta, quando ci ho litigato ho modificato e ho scritto: "a nessuno". Provo molta nostalgia per la ragazza che sono stata!
Tornando a te, penso che dovresti essere più sereno. Sei una brava e bella persona. Sicuramente qualcuno verrebbe. Per la casa ti capisco. Il problema è che dovresti chiederti chi sei tu.

[Cordis]

ma se dovessi morire la gente cosa pensera di me? ... ed in piu la mia casa andra in eredita ...



Lasciala a me la casa, me ne occupo io. Domani passo andiamo dal notaio!

Strafregatene degli altri, occupati di te stesso, a meno che tu non voglia dire che i pochi parenti ti stanno sulle scatole e non vuoi che si becchino la casa, nel qual caso non andare da lanoia che ti fa' perdere tempo, passo io da te direttamente con le carte da firmare, senza bisogno di scomodarti ad andare dal notaio

Scusa non ho resistito

Ma senti oltrepo, perché pensi così male di te stesso? Sei una persona normale, che lavora, autonoma, guarda che non devi mica rendere conto a nessuno! Soprattutto sui fatti tuoi, sulla tua vita!
Capisco che ti senti triste e abbattuto e su questo faresti bene a lavorare, allo scopo di stare meglio, potresti pensare di fare un po' di psicoterapia, o almeno cercare qualche gruppo di auto aiuto nella tua zona, ma non è giusto che ti giudichi male per il fatto che hai i tuoi problemi nella vita.
La vita è difficile, ognuno ha i suoi problemi che, crescendo, tendono ad aumentare, e tu questo lo sai bene. Non permettere a una parte di te di maltrattare tutte le altre, combatti la tua battaglia per prenderti una buona vita, come meriti.

[RyanTheNorthman]

Ciao, oggi ero in pausa pranzo per lavoro in un locale, mentre ero al tavolo stavo pensando,,,,,,,,,,,,,,ma se dovessi morire la gente cosa pensera di me? forse nulla!!! forse al funerale verranno in pochi,e morto un povero 50 enne, solo,che nella vita non ha combinato nulla,ed in piu la mia casa andra in eredita ai pochi parenti rimasti che faranno a gara per prendersi la casa

Ciao Oltrepo. Per come la vedo io (e non credo di avere una visione distorta della realtà), che si viva, si sopravviva o si muoia, alla gente non importa nulla, e in più, se si è in una condizione da sfortunati, malati o depressi, si tende a venire allontanati ed esclusi, perché generalmente (tranne in rari casi) a nessuno piace stare in mezzo a delle persone in tali condizioni. Inoltre, direi che alcuni partecipano al funerale di qualcuno come forma di cortesia, di educazione, dato che molti di loro possono essere solo dei conoscenti o anche dei perfetti sconosciuti.
Quindi, per rispondere alla tua domanda, se affermi che ai tuoi parenti non importerebbe nulla (sempre se poi ciò che affermi sia vero), alle persone al di fuori importerebbe ancora meno.
Lo so, è brutto e ingiusto, ma nel tempo, vivendo e osservando, ho avuto modo di rendermene conto.
E poi, per concludere, come è già stato detto, più si cresce e più i problemi possono aumentare, oppure, nel migliore dei casi, rimanere invariati, e parlo anche per esperienza personale.
Ad ogni modo, ti auguro di riuscire a trovare un po' di serenità in questa vita, per quanto difficile, perché tutte le (poche) brave persone, in fondo, la meritano.

[Navigator63]

Ciao, oggi ero in pausa pranzo per lavoro in un locale, mentre ero al tavolo stavo pensando,,,,,,,,,,,,,,ma se dovessi morire la gente cosa pensera di me? forse nulla!!! forse al funerale verranno in pochi

Ma oltrepo... invece di preoccuparti del futuro, perché non ti occupi del presente?!?

Tu ti lamenti sempre che nessuno si cura di te... e sembra che aspetti sempre che qualcuno ti venga incontro per farti contento.

Ma se invece provassi tu ad andare incontro alle persone, per dare qualcosa tu a loro?
Non so, fare volontariato, andare a trovare i vecchi nelle case di riposo, andare nei canili ad aiutare chi si occupa dei cani, offrirti come dog-sitter o cat-sitter, offrirti per fare la spesa o riparazioni per anziani...
Insomma, alzarti la mattina e pensare "Oggi farò qualcosa di buono per qualcuno, e quindi la mia giornata avrà avuto un senso!".

Non sarebbe meglio che passare il tempo a commiserarti...?