Non so per quale recondita ragione io stia scrivendo un post alle due di notte. Che senso ha? Nessuno, però lo scrivo lo stesso.
Poco fa ho fatto una "geniale" entrata in chat sostenendo di non capirmi più, poi sono uscita. Cosa mi sta accadendo?
Volevo diventare una persona migliore, e invece sto realizzando di star divenendo tutto l'opposto. Dov'è la persona che cercava di essere sempre tra i primi, che era responsabile, che era "lucida" (non so in che altro modo definirmi quando penso a come ero uno, due, tre, quattro mesi fa) e capace di ragionare?
Io non sono più così. Non faccio che inventare scuse a destra e a manca per scappare da alcuni doveri quando le cose mi si affollano (sigh, la disorganizzazione...), passo giornate senza far niente per poi affogare all'ultimo (questo anche prima, ma prima riuscivo a gestire le situazioni, ora non più), sto raggiungendo picchi di volgarità che non ricordo di aver mai raggiunto prima, sto iniziando ad avere il classico tipo di faccia tosta che non avrei mai voluto, e sinceramente sono preoccupata. Sto giocando con il fuoco (la pazienza di chi mi circonda ha un limite, e io la sto sfidando ormai da un po'), sto dimenticando tutti i pochi valori che avevo (primo fra tutti, l'orgoglio).
Mi viene da dire che tutto questo sia iniziato il 19 febbraio. Ho innescato una sorta di circolo vizioso dal quale non mi è facile uscire.
Ho paura di ciò che sto diventando.
Ho provato un paio di volte a tagliarmi, e non sento niente. Il bruciore non mi dà neppure fastidio, sono troppo cinica per essere infastidita. Eppure non sono masochista, quindi dovrebbe farmi male. E invece no, mi piace soltanto tracciare segni rossi perché sono una giusta punizione, per lo schifo che faccio.
Mah, Withered rose sta andando allo scatafascio. Quando mi iscrissi non intendevo diventare così.