Il tempo mi fa già paura

[Lyra]

Non è affatto ipocrisia la mia. Ho esposto il mio parere (come scritto anche prima). Io non bado all'aspetto delle persone, e molti non credono a questo, ma poco mi importa. Sta di fatto che le uniche due amicizie serie che ho (oramai da anni) sono con due persone come me, ovvero a cui non frega dell'estetica. Ti ho detto quello che penso in relazione alla mia esperienza: vuoi amicizie profonde? Di certo non le troverai con persone superficiali.

"E comunque non è che mi autosvaluti ,semplicemente riconosco una verità più o meno oggettiva sostenuta anche agli altri"
Mh, una verità unica e assoluta non esiste mai, tantomeno l'oggettività in una cosa così soggettiva come la bellezza.
Anche io mi trovo brutta e questo è stato spesso confermato, ma ciò non implica che qualcuno non possa trovarci qualcosa in me.
Ma soprattutto, ribadisco l'irrilevanza per me di questo secondo punto, una volta puntualizzato il primo.
Ho imparato a fregarmene del mio aspetto. e trovo irrilevante anche quello degli altri.

Comunque sia per concludere, non credo dovresti preoccuparti molto delle poche esperienze fatte e dei legami non costruiti, hai alla fine solo quasi 18 anni e hai ancora molto tempo. Credo che dovresti più focalizzarti sul smetterla di stare su quel letto, ma non per il fatto in sè del crearti legami o fare esperienze... cioè sì, ma alla fine il punto è farlo per te. Perché come hai detto tu continuare a stare lì sul letto è non fare altro che continuare a pensare al fatto che sei scontento della tua attuale situazione e però continuare a non far nulla per cambiarla. Quindi prova ad iniziare da ora e col tempo magari i risultati arriveranno.
Consigli non sono la persona giusta per darteli (sono pessima nelle relazioni sociali) però di sicuro standotene nel letto escludi la possibilità di cambiar sta situazione in partenza (ma capisco che non è semplice...).

[elle8n]

E poi... come mai hai passato la tua adolescenza a "poltrire sul letto"

Per risponder a quest ultima parte potrei prendermi fiumi di parole ed incolpare milioni di persone ma alla fine credo che sia andata cosi semplicemente perché lo trovavo/trovo più comodo,alla fine star su questo letto,non uscire da casa per quanto possibile, non vedere gli altri(sempre cercando di non far troppo la figura di "quello strano") è l'equivalente di un comodo strumento per rimandar i problemi

Forse è arrivato il momento di affrontarli questi problemi, già il fatto che tu sia cosciente di evitarli è una cosa positiva: significa che sei consapevole ed onesto con te stesso. Devi a te stesso un nuovo inizio, la tua vita non è ancora praticamente iniziata sei giovane! Hai paura di fare la fine di 'quello strano' (so cosa vuol dire, io sono sempre 'quella strana') ma stando a casa da solo risulti comunque diverso agli occhi altrui.

[Georgiana Spencer]

Lo so dovrei uscire,dovrei cercar di far amicizie,dovrei obbligarmi a crear un rapporto e non limitarmi a lagnarmi ma le persone e quel che pensano mi fanno sempre più paura

Hai scritto molti "dovrei" ma non devi fare nulla che tu non ti senta di fare. Le forzature non vanno bene.
Però questo non significa che tu debba fermarti e basta.
Anzi, questo significa che sarebbe meglio per te capire perchè hai tutte queste paure e come puoi fare a superarle.
Ovviamente se non ti senti in grado di poter affrontare tutto questo da solo ebbene, dovresti chiedere un aiuto.
Credo che sia l'unico "dovere" verso te stesso e verso il tuo futuro benessere.
Quindi non pensare tanto all'età e a quello che ti stai perdendo ma a cosa fare per non perdertelo più.

[Satoshi]

Chiedo perdono ma il "dovresti chiedere un aiuto."fa un po sorridere,alla fine chi chiederebbe aiuto in una situazione in cui chi lo fa viene ritenuto da i suoi stessi familiari il "pazzo depresso ,aspirante, suicida *tante altre cose belle a piacere* di famiglia"?

[Bev89]

Ciao Satoshi. Capisco molto bene il tuo stato d'animo...anche io in questo ultimo periodo sto pensando molto al tempo: a quello che ho sprecato, alle cose che non ho fatto e che vorrei fare, a come disperatamente cambiare quello che nella mia vita non va. Solo che tra me e te c'è una piccola differenza...io di anni ne ho quasi trenta Però fidati, ti capisco. La mia adolescenza è stata più o meno come quella di qualunque altro, è dai 20 in poi che nella mia vita si è incasinato tutto e in questi giorni non faccio altro che chiedermi cosa caspita ho fatto negli ultimi sette anni della mia vita. Però se posso darti un consiglio, sei ancora in tempo per fare e vivere come vuoi. Sta a te! Dal punto di vista dell'aspetto fisico ti posso capire. Anche io non mi sono mai accettata e mi sono sempre reputata strana e sbagliata sotto molti aspetti ma è sempre stata una cosa mia: nonostante mi portassi dentro questo peso, non mi ha impedito di avere degli amici e fare delle esperienze bellissime con loro. Ti auguro il meglio e spero di esserti stata un pochino utile.

[mmirko]

ciao Satoshi..

se ti può' consolare, io ho iniziato a vivere dai 20 anni in pratica..l'adolescenza anche per me é bruciata..ma non significa molto..certo..poteva essere molto meglio ma purtroppo é andata cosi..ti dico pero' che il periodo 20/30 anni é stato il periodo più' bello della mia vita...che mi ha ripagato di tutta l'adolescenza, non perduta perché anche l'esperienza della solitudine deve insegnarci qualcosa..ma un'adolescenza diversa da quella che avrei voluto..molti amici..quando prima non ne avevo..mi sono lasciato andare..lasciandomi dietro tutte le mie paure...sono stato fortunato anche a trovare persone che mi apprezzavano per com'ero..ma più' che fortuna questa é la vita..é il caso..trovarsi nella giusta situazione al giusto momento..per ognuno di noi ci sono persone a cui non piacciano e persone che ci sentono invece come un fratello..un amico..un amore..

poi cmq mi sembra che l'adolescenza sia il periodo più' difficile per tutti...quindi non perdere la speranza..sorridi a chi ti sorride..perché tu non sei quello che adesso pensi di essere diventato..tu sei quello che vuoi essere...che senti di essere..che si lamenta per l'adolescenza perduta e che ha paura..perché?..perché tu vuoi una vita diversa..devi solo venir fuori...e lascia allora che venga fuori..lasciati andare e abbandonati ai tuoi istinti senza farti troppi problemi su quello che gli altri pensano..sbagliamo tutti ma gli sbagli ci aiutano a capire noi e gli altri..un in bocca al lupo certo che il lupo crepi..

[Ensō]

Il tempo? Cos'è il tempo se non una convenzione umana? Passa un anno e sembra un giorno, passa un giorno e sembra un anno.