Lord Le Fou ha scritto:Se si tratta di debolezza fisica post-prelievo: zollette o bustine di zucchero. Finito il prelievo stai seduta 5 minuti, ferma e le lasci sciogliere in bocca. Prese quelle ti alzi lentamente, cammini lentamente, vai al bar e ti mangi una pasta alla crema o un panino imbottito col prosciutto crudo.
Se si tratta di impressione alla vista del sangue: non guardare, parla d'altro con l'infermiera o il vicino e sta' seduta 5 minuti. Tu puoi pensare non sia quello, ma potrebbe scatenarti un certo picco adrenalinico che ti fa crollare, come shockata.
Se si tratta di ansia: è solo un esame medico fatto per sapere se stai bene o farti star meglio. Respira, tranquilla e andrà tutto bene. Non ti devono aprire né rischi di morire.
Se, come ti hanno suggerito sul forum di psicologia, soffri di ansia e panico dovresti prenderne atto, accettare il problema e sentire uno psicologo per un semplice consulto. Quello è il consiglio migliore che potessero darti.
Come ti hanno già suggerito avvisa in anticipo le infermiere del disagio che potrebbe sorgere, così si muniscono dei sali in anticipo.
Su quali basi le infermiere ti ritennero anoressica? Hai problematiche di questo genere?
no forse non avrai letto, ma ho scritto che non è la prima volta che lo faccio, so di cosa si tratta
la seconda volta che andai un ragazzo cercò di non farmi guardare e di farmi distrarre ma mi sono sentita male lo stesso, non è la vista del sangue che m'impressiona.
le infermiere sono sempre le stesse, mi conoscono, e sanno la mia reazione, le bustine di zucchero me le hanno date
insomma non è la prima volta che la faccio. ho ansia, paura appunto di sentirmi nuovamente male, avere quelle sensazioni che ho sempre avuto e di ritrovarmi distesa e fare l'ennesima figura!
loro dissero di portarmi in un centro perchè sono molto magra, ed era chiaro che io non avessi sangue.
