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Rieccoci, io e l'ansia.

MessaggioInviato: 02/03/2013, 11:40
da freckles
Era da un po' che non entravo più nel forum, diciamo perché stavo cercando di risolvere i miei problemi lontano dal web, e il pc era diventato ormai un soprammobile da spolverare solo. Non dico che ero del tutto 'guarita', ma probabilmente i mille impegni e l'essermi catapultata in una storia 'sana' mi hanno distratta a sufficienza, tanto da farmi eliminare pure gli ansiolitici e i vari sonniferi che assumevo.
Poi, come un fulmine a ciel sereno, in un periodo di totale serenità, ritorna lui, il mio ex, la causa di tutto il mio male. E si riapre la ferita. Dice che vuole tornare con me, ma ho continuamente paura della distanza. Dice che fa una cosa, poi non la fa, e ricomincia il precedente tira e molla, mi sento come se la storia fosse ricominciata tutta daccapo. Tra l'altro continuo a stare con il mio attuale ragazzo, una persona stupenda che mi fa sentire una regina, ma sento il mio ex che in realtà è quello che voglio veramente e i sensi di colpa sono schizzati alle stelle. Ho avuto degli attacchi respiratori, battito aumentato, tremore alle gambe, e mi hanno portata di corsa in ospedale, pensando a chissà cosa. Niente, solo ansia e attacco di panico. E così, si ricomincia con gli ansiolitici e tranquillanti, ormai li devo portare nella borsa ovunque io vado, sono diventati i miei migliori amici. La mia borsa più che borsa, sembra la cassetta del pronto soccorso. In più, sono così pesanti che c'è il rischio mi addormenti qualsiasi cosa stia facendo. Che vitaccia!!

Rieccoci, io e l'ansia.

MessaggioInviato: 02/03/2013, 19:33
da Royalsapphire
Ciao.
Non è che tu pensi che chi desideri è il tuo ex quando in realtà è colui con cui stai che ti piace veramente? Conosco casi come il tuo in cui la ragazza finiva per lasciare il fidanzato per l'ex e poi scopriva che proprio il fidanzato, in verità, era il compagno che amava. È che spesso in questi casi si finisce con l'idealizzare una persona a scapito di quella con cui si sta a contatto quotidianamente, proprio perché la abbiamo accanto nel quotidiano, al contrario dell'altra che invece è lontana e che non ci pesa nelle piccole cose. Un rapporto vero si nota nelle piccole cose, mentre uno "a distanza" è privo di questo (compresi gli screzi).
Se vuoi chiarirti le idee, devi provare a stare senza il tuo ragazzo per un periodo. La lontananza ti aiuterà a capire se ci tieni veramente. Non devi affrontare la difficoltà con l'ansia, ma con coraggio e determinazione, perché tu intervieni per aggiustare le cose e non per complicarle ulteriormente!!

Rieccoci, io e l'ansia.

MessaggioInviato: 25/03/2013, 21:19
da Meiko
Posso iniziare col dire "maledetti ex"? Beh, ormai l'ho fatto..
Perchè dai tutto questo potere a lui? Lo so, è una cosa inconscia, soprattutto se dici che è lui quello che vuoi veramente. Ma allora, credo, dovresti fare un po' di chiarezza dentro te stessa.. Nel senso: ami davvero la persona con cui stai ora? O ci stai solo perchè è un bravo ragazzo?
Posso comprendere cosa stai passando perchè l'ho vissuto. E ho paura per te. Devi prendere una decisione, fare chiarezza nella tua anima, decidere cosa vuoi veramente.
Ti senti tra due fuochi e non sai cosa fare. Non avere paura, ma devi impedire alla situazione di andare fuori dal tuo controllo (te lo dico io che invece ho completamente perso di vista quello che stavo facendo). Rischi di farti davvero tanto tanto male.
Se vorrai parlarne sono qui.

Rieccoci, io e l'ansia.

MessaggioInviato: 25/03/2013, 22:09
da Davy Jones
Il problema non è l'ansia, il problema è che devi fare una scelta. O stai davvero cercando una soluzione in grado di farti vivere serenamente questo doppio gioco? Per quanto poi, finché non sarà qualcun altro a decidere per te sollevandoti da una così pesante responsabilità?
Purtroppo devi deciderti e capire se preferisci l'amore (stare male insieme al tuo ex) o la serenità (stare bene con il tuo ragazzo).

(questa storia è molto simile a quella che ha dato il colpo di grazia alla mia fiducia nelle persone e nei sentimenti :pinch: )

Rieccoci, io e l'ansia.

MessaggioInviato: 31/03/2013, 3:32
da Royalsapphire
questa storia è molto simile a quella che ha dato il colpo di grazia alla mia fiducia nelle persone e nei sentimenti

Davy, capisco che le cattive esperienze possano creare diffidenza in noi. Ma è a questo che serve il confronto con le altre persone, proprio ad aiutarci a conoscere altre situazioni, positive, grazie alle quali recuperare la fiducia perduta!
Anche tu dovresti darti un'altra possibilità :)
buonanotte

Rieccoci, io e l'ansia.

MessaggioInviato: 31/03/2013, 19:51
da Davy Jones
Royalsapphire ha scritto:
questa storia è molto simile a quella che ha dato il colpo di grazia alla mia fiducia nelle persone e nei sentimenti

Davy, capisco che le cattive esperienze possano creare diffidenza in noi. Ma è a questo che serve il confronto con le altre persone, proprio ad aiutarci a conoscere altre situazioni, positive, grazie alle quali recuperare la fiducia perduta!
Anche tu dovresti darti un'altra possibilità :)
buonanotte


Non rifiuto il confronto... non consapevolmente almeno (mi sono reso conto di averlo fatto negli ultimi tempi, ma non qui... do questa impressione?).
Quello che mi chiedo da diverso tempo è se sono io che sono sfiduciato o se è la realtà (persone incluse) ad essere diversa da quella che credevo e di cui mi ero convinto in una visione "romantica" della stessa .

Rieccoci, io e l'ansia.

MessaggioInviato: 31/03/2013, 23:21
da Meiko
Davy Jones ha scritto:Quello che mi chiedo da diverso tempo è se sono io che sono sfiduciato o se è la realtà (persone incluse) ad essere diversa da quella che credevo e di cui mi ero convinto in una visione "romantica" della stessa .

Io opto per la seconda... non credo che siamo tutti sfiduciati qui dentro, l'unica opzione plausibile è la B. ... no? :mmm: