una cosa che mi è accaduta in un'altro forum

[l.pallad]

Questa è una brutta cosa che mi è accaduta anni fa in un GDR di Naruto. Naturalente è una cosa meno grave di questo viewtopic.php?f=30&t=13912 ed è accaduta anche anni prima. è ovviamente una sciocchezza. Ma mi andava di parlarne perché ho notato che non scrivo abbastanza qui.

Mi ero creato il mio personaggio, dovevo appunto fare l'esame per farlo passare da studente a Genin. Ho dovuto aspettare giorni per fare tutto il necessario così potevo finalmente cominciare a svilupparlo veramente. Un altro utente mi aveva sfidato, io all'inizio avevo rifiutato, ma poi ho deciso di accettare quando ha insistito. Ovviamente lui aveva già fatto tutto quello che doveva fare, mentre io invece no. Quindi lui al contrario di me aveva delle mosse offensive. Io sapevo già che avrei perso ma ho voluto farlo comunque tanto per divertirmi e per passare il tempo (ed anche per fare contento lui). Durante il combattimento il mio esame l'ho fatto. Anzi, addirittura il moderatore me lo ha regalato per risparmiare tempo perché aveva altro da fare. Alla fine, durante un punto del combattimento io sono in una brutta situazione, il suo personaggio sta per tagliare il braccio del mio. Io allora decido di arrendermi. Non è niente di che penso. Gli chiedo anche aldifuori del gioco di non farlo. E lui nel compiere quel gesto non ci guadagnava NIENTE. Non aveva più punti exp, non dava un ulteriore sviluppo alla trama del GDR, e non lo aiutava a vincere, dato appunto che aveva già vinto (e facevamo parte della stessa squadra io e lui). Ma lui scrive che il suo personaggio può evitare di farlo ma lo fa perché VUOLE farlo. E lo fa A SANGUE FREDDO, TOTALMENTE E COMPLETAMENTE consapevole del dolore che stava infliggendo, e DESIDERANDO farlo impegnandosi ad essere il più crudele, insensibile, e disumano possibile nel compiere quel gesto. Per me quella cosa è stata terribile. Perché il mio personaggio era irrimediabilmente rovinato, avevo aspettato tanto per farci qualcosa, e per colpa sua ora non potevo più farci nulla. Sarei stato costretto a suicidarmelo per farmene un altro, ma la cosa non andava bene. Perché per me significava che dovevo nuovamente ricominciare da capo ed aspettare altre settimane, e probabilmente questa volta il moderatore non mi avrebbe nuovamente regalato l'esame. E poi avrei dovuto farmi un personaggio diverso da quello che avevo già fatto, e questo non era giusto. Io mi facevo un personaggio con cura ed amore, pensando a come lo avrei evoluto e sviluppato, e quell'utente senza alcun motivo ha voluto stroncarmelo sul nascere. Quindi era anche una questione di principio. Io allora ho proseguito col personaggio menomato sperando di riuscire a curarmelo. Quel tizio subito dopo avermelo fatto mi aveva detto poi che gli dispiaceva nella vita reale ma le sue erano solo delle scuse da coccodrillo (dopotutto come poteva essere dispiaciuto di avermi fatto quella cosa se l'aveva fatta perché aveva voluto farlo e non perché era stato costretto). Infatti dopo ci siamo ritrovati in una missione insieme dove lui era il capo. Il mio personaggio gli fa un discorso serio e maturo dove ammette che nonostante lo odi per quello che gli aveva fatto avrebbe messo da parte le loro divergenze per il bene della missione. Cerca di rispettarlo, gli sorride, lo chiama sensei. E lo sai lui che ci fa col mio discorso serio e maturo? Ci si pulisce il sedere LETTERALMENTE. Mi deride, mi umilia, mi fa fare figuracce d’avanti ai miei compagni, minaccia di uccidermi se non faccio quello che dice. Mi fa intendere che non era minimamente e microscopicamente pentito di quello che mi aveva fatto e che se ne avesse avuto la più piccolissima e microscopica occasione mi avrebbe ucciso o ridotto peggio. E durante la Quest poi abusa anche del suo potere per far fare figuracce al mio pg. Perché appunto scrive che durante il viaggio, si ferma e dice a quelli del gruppo di fermarsi a riposare per metterli alla prova, ma non lascia che siano gli utenti a scrivere la loro risposta, decide subito lui cosa fanno e scrive che ci riescono tutti a superarla tranne il mio PG. Mi ricordo persino la battuta che ha scritto in quella circostanza "Pensavi davvero che dicessi sul serio? Non sei altro che un peso, una piaga. Alzati o non potrai più farlo." e poi ci ha fatto continuare fino alla destinazione. In parole povere in un unico post aveva scritto che si fermavano, lui metteva alla prova il gruppo, tutti la superavano tranne me, e poi continuavamo fino alla meta in un unico post (quindi quella era una parte completamente inutile messa unicamente per umiliarmi). Poi dopo quando fa la ruolata dove deve combattere con la volpe a nove code in modo da diventarne la forza portante. Alla fine riesce a prenderla anche se essa gli strappa entrambe le braccia (era il moderatore che ha voluto vendicarmi) quello allora vuole far morire il suo personaggio (dato che avrebbe comunque dovuto suicidarsi per averne uno nuovo che fosse la forza portante della volpe) lui dice allora ad il personaggio di un altro di lasciarlo morire. Il moderatore dice aldifuori del gioco di lasciare farlo a me, e quello un istante dopo si sbriga subito a scrivere che il suo personaggio muore nobilmente eroicamente deridendomi e gioendo di quello che mi ha fatto affermando che quella era la sola ed unica cosa di cui non si era minimamente pentito (per descrivere quello che ha fatto in termini semplici, è come se avesse scritto “Mi pento di tutti i miei peccati ad eccezione di quello che ho fatto a Luciano”). Potreste dire che mi ha maltrattato nella missione per essere fedele al suo personaggio (e parlando di questo lui quando ha voluto rovinarmi il mio personaggio ha scritto che il suo personaggio lo faceva perché pensava che solo perché io mi ero arreso significava che probabilmente avrei solo creato problemi in missione che ero un fallito, un peso, una piaga, che causavo solo problemi, che non meritava né di esistere né di avere alcuna possibilità perché sicuramente avrebbe sempre e solo fallito nella vita, che quindi distruggermela era sicuramente la cosa giusta da fare, e che anche se sapeva che non spettava a lui giudicarmi lo faceva lo stesso (e quindi ha ammantato il suo atto crudele con un velo di giustizia facendo anche apparire me come il cattivo) e dopo averlo fatto ogni volta che ci pensava se la rideva), ma l’averlo poi fatto morire in quel modo l’ha fatto perché voleva farmi dispetto nella vita reale. Io non gli avevo fatto NIENTE né nel gioco né nella vita reale per meritarmi un simile trattamento, e lui ha voluto farmelo come se comportarsi come una carogna totale senza alcun limite, inibizione o senso della misura fosse per lui una droga di cui era già TOTALMENTE E COMPLETAMENTE schiavo e assuefatto (nella vita reale). Come se darmi fastidio ed impedirmi di divertirmi fosse per lui la sua sola ed unica ragione di vita (nella vita reale). E la cosa peggiore è che erano praticamente quasi tutti contro di me. Mi dicevano che me l’ero cercata, che era unicamente colpa mia (come per dirmi che TUTTO IL MONDO ALL’UNANIMITà mi avrebbe fatto la stessa cosa se ne avesse avuto l’occasione), ed io non potevo nemmeno farci rimanere male il mio personaggio perché sennò un altro moderatore mi avrebbe reso le cose ancora più difficili e non avrebbe neppure voluto che mi curassi. Non avevo quindi alcuna libertà. Alla fine quel GDR si è anche resettato senza che io riuscissi a curarmi e quindi il mio personaggio è rimasto un fallito con un braccio solo.

E in quello nuovo mi è successa una cosa simile perché, quando ho partecipato all’esame di selezione Chunin e sono andato nella fase successiva, ci ho messo tanto a scrivere la mia parte del combattimento per assicurarmi che andasse bene (perché in quella fase i personaggi devono combattere, ma si è promossi solo per il modo in cui si scrive, non per il fatto che si vinca o si perda), ma poi quando mi sono alzato un attimo mio fratello aveva occupato il computer, io non ricordavo quanto tempo avevo per scrivere, e così (anche perché pure mamma era dalla sua parte ) ho dovuto cederglielo. Quando poi l’ho ripreso e inviato il messaggio ho scoperto che il tempo era scaduto (e quindi se mio fratello mi avesse lasciato finire, dato che mi mancava pochissimo, ci sarei riuscito a scrivere in tempo) e il mio avversario (non è lo stesso tizio di prima ma era un altro) si era già dichiarato vincitore. La cosa in se era dannosa per entrambi, perché lui si aveva ancora altri due combattimenti che gli avrebbero permesso di essere promosso, mentre io non ne avrei avuta la possibilità perché avevo scritto solo il post di presentazione. Così ho provato a parlarci e a chiedergli di annullare la sua vittoria a tavolino perché così avevamo entrambi più possibilità e magari potevamo anche divertirci. Lui mi ha risposto di si. Mi ha detto di aspettare il giorno dopo, il giorno dopo però internet non mi funzionava. Così sono andato ad un internet point per avvisare che non avrei potuto scrivere, ma quando mi sono connesso ho scoperto che quello aveva mentito, perché per lui gli bastavano gli altri due combattimenti per farsi promuovere e si gongola per la sua vittoria a tavolino (per fortuna nemmeno lui poi è stato promosso, ma comunque alla fine avevo sprecato soldi all’internet point solo per farmi canzonare da quello d’avanti a tutto il forum (perché a quanto pare anche lui, anche se non ci guadagnava niente nel farmi questo scherzo, ci godeva immensamente a guastarmi il divertimento (dato che se non voleva concedermi di continuare la nostra sfida poteva dirmelo e basta invece che prendermi in giro in quel modo))). La cosa peggiore è che in tutta internet, tra le milioni e miliardi di persone che ci sono al mondo, SOLO A ME è capitata una cosa simile. Lo so che probabilmente non dovrei prendermela tanto, visto che è solo un gioco. Ma il punto è che: Se mi fanno questo in un gioco, che mi farebbero nella vita reale?

[Mikasa]

Ma il punto è che: Se mi fanno questo in un gioco, che mi farebbero nella vita reale?

Ma niente, che ti dovrebbero fare?
Guarda che ti capisco, perché anche se non ho mai frequentato forum di GDR (e l'esperienza che hai raccontato mi pare assurda) mi è capitato in passato di finire per avere brutte esperienze nei forum e di uscirmene con frasi di autocommiserazione che paragonavano l'esperienza virtuale a quella reale, del tipo "non riesco a farmi apprezzare manco in un forum" eccetera, ma è sbagliato e non ha senso

Tutto questo mondo è fatto di persone e la grande verità è che c'è gente str***a ovunque, sia nella vita reale che in quella virtuale, e quindi capitano le brutte esperienze, ma c'è anche gente per bene solo che sei stato sfigato
Hai bisogno di staccarti per un po' di tempo dai forum per ridimensionarli, ok? Ti assicuro che funziona

Poi è giusto farsi un'esame di coscienza, perché magari hai un modo di porti sbagliato che ti rende noioso o irritante, tutte cose su cui è possibile lavorare (ma da quello che hai raccontato non mi sembri tu il problema)

[l.pallad]

Ma il punto è che: Se mi fanno questo in un gioco, che mi farebbero nella vita reale?

Ma niente, che ti dovrebbero fare?
Guarda che ti capisco, perché anche se non ho mai frequentato forum di GDR (e l'esperienza che hai raccontato mi pare assurda) mi è capitato in passato di finire per avere brutte esperienze nei forum e di uscirmene con frasi di autocommiserazione che paragonavano l'esperienza virtuale a quella reale, del tipo "non riesco a farmi apprezzare manco in un forum" eccetera, ma è sbagliato e non ha senso

Tutto questo mondo è fatto di persone e la grande verità è che c'è gente str***a ovunque, sia nella vita reale che in quella virtuale, e quindi capitano le brutte esperienze, ma c'è anche gente per bene solo che sei stato sfigato
Hai bisogno di staccarti per un po' di tempo dai forum per ridimensionarli, ok? Ti assicuro che funziona

Poi è giusto farsi un'esame di coscienza, perché magari hai un modo di porti sbagliato che ti rende noioso o irritante, tutte cose su cui è possibile lavorare (ma da quello che hai raccontato non mi sembri tu il problema)

Scusa se rispondo con anni di ritardo. Il punto comunque non è solo che lui mi abbia riversato una crudeltà totale, disinibita, ed assoluta in un gioco, e gli abbia dato un'importanza estrema nel farlo nonostante non avesse alcuna ragione di farlo e non ci guadagnasse niente nel farlo (rigirandomi anche il coltello nella piaga ogni volta che ne ha avuto l'occasione (perché lui non stava affatto giocando con me, ma mi stava proprio bullizzando tramite il gioco)). Ma anche che gli altri utenti del forum abbiano considerato il suo comportamento il comportamento normale di una persona normale nella media. Per quasi tutti loro non era lui ad essere crudele ad avermi fatto quello che mi aveva fatto, ma ero io ad essere stupido ad avergli dato la possibilità di farlo. Perché appunto nessuno ha detto "ok che era concesso dal regolamento ma è stato un po' cattivello nel fare quello che ha fatto" ma hanno puntato il dito contro di me ed hanno detto "Guardate quel fesso come si è fatto mutilare il pg come un vero idiota.". Nessuno mi ha detto "non te la prendere, che quello ha qualche rotella fuori posto." né "Quel tizio con cui hai duellato non è affatto normale." Hanno detto tutti "Prenditela con te stesso. Quello che ti è successo è solo colpa tua." Quindi con quel gesto non aveva solo tradito la mia fiducia e mutilato e rovinato il pg che avevo creato con tanta cura (e lo ha fatto con consapevolezza, visto che gli avevo chiesto al di fuori del gioco di non farlo, e lui invece lo ha fatto nella maniera più estrema possibile sotto ogni sfumatura psicologica possibile), verso il quale mi ero già affezionato, e che non vedevo l'ora di usare. Ma mi ha anche coperto di ridicolo d'innanzi a tutto il forum facendomi fare la figura dell'idiota e del fesso. Perché per gli altri utenti di quel forum a quanto pare pensavano che non essere paranoici e dare per scontato che si giocasse solo per divertirsi fosse una colpa.

[grotesque]

Non mi stupisce tanto lo sconforto e la delusione di quanto ti è accaduto, ma il fatto che questo evento ti faccia sentire ancora così male a distanza di anni, da quando hai aperto il thread.

E mi spiace, perché non sei ancora riuscito a lasciarti alle spalle tutto questo, da come lo scrivi anche adesso. Anche perché il post di Mikasa ha degli spunti interessanti che non riesci a vedere, proprio perché sembri accecato dal dolore che ancora provi.

Hai messo molta cura nella creazione e ti sei immedesimato nel personaggio da te creato, anche io ho giocato per un annetto a d&d e Vampiri ed è bello vivere un'altra vita giocando e divertendosi, ma quando capita di stare in mezzo a gente così, puoi sempre andartene e scegliere di giocare con gente che ha la tua stessa voglia di passare qualche ora con spensieratezza. Invece la stai prendendo troppo sul serio, non va bene.

La cosa buona è che questa gente non può venire a disturbarti nel reale. Un'altra può essere il fatto che magari adesso sei più sveglio su a chi dare fiducia, che sia un gioco o un qualcosa nella vita reale.

Comunque, non gioco da tempo alla playstation, ma i miei amici hanno tonnellate di giochi sulla serie quindi magari puoi giocare a quelli e divertirti senza troppi pensieri. Certo, anche l'online è pieno di frustrati che insultano a prescindere dal risultato, ma basta non dar loro importanza.

[l.pallad]

Non mi stupisce tanto lo sconforto e la delusione di quanto ti è accaduto, ma il fatto che questo evento ti faccia sentire ancora così male a distanza di anni, da quando hai aperto il thread.

E mi spiace, perché non sei ancora riuscito a lasciarti alle spalle tutto questo, da come lo scrivi anche adesso. Anche perché il post di Mikasa ha degli spunti interessanti che non riesci a vedere, proprio perché sembri accecato dal dolore che ancora provi.

Hai messo molta cura nella creazione e ti sei immedesimato nel personaggio da te creato, anche io ho giocato per un annetto a d&d e Vampiri ed è bello vivere un'altra vita giocando e divertendosi, ma quando capita di stare in mezzo a gente così, puoi sempre andartene e scegliere di giocare con gente che ha la tua stessa voglia di passare qualche ora con spensieratezza. Invece la stai prendendo troppo sul serio, non va bene.

La cosa buona è che questa gente non può venire a disturbarti nel reale. Un'altra può essere il fatto che magari adesso sei più sveglio su a chi dare fiducia, che sia un gioco o un qualcosa nella vita reale.

Comunque, non gioco da tempo alla playstation, ma i miei amici hanno tonnellate di giochi sulla serie quindi magari puoi giocare a quelli e divertirti senza troppi pensieri. Certo, anche l'online è pieno di frustrati che insultano a prescindere dal risultato, ma basta non dar loro importanza.

Beh, come ho detto, è quello che l'utente mi ha fatto in seguito che ha fatto cementificare il rancore in modo permanente in me. Perché io mi lasciavo le cose alle spalle facilmente prima che mi capitasse questo evento. E all'inizio infatti lo avevo anche perdonato quell'utente. Allora avevo pensato "ok. è solo un gioco, è passata." Credevo anch'io che sarebbe stata una cosa che iniziava e finiva lì. Quello mi aveva chiesto scusa subito dopo averlo fatto. Ho avuto rancore per quello che mi aveva fatto, ma poi la mia rabbia era sbollita. Però poi lui si è crogiolato su quell'evento ogni volta che poteva. Perché prima stavo facendo una ruolata con un altro utente, e quell'utente scrive un post in cui passa e se ne va senza interagire con gli altri personaggi né prendere parte alla ruolata, ed in quel post fa pensare al suo personaggio quanto fosse felice ed orgoglioso di quello che mi aveva fatto, specificando che ogni volta che ci pensava se la rideva sempre. Poi c'è stata una ruolata in cui, dopo tanto tempo, i nostri personaggi hanno interagito di nuovo e lui era il capo della ruolata. Il mio pg appunto fa un discorso serio e maturo dove diceva che lo odiava ma che avrebbe messo da parte il loro rancore per il bene della missione. Mi aspettavo che annuisse, e che poi avremmo fatto la ruolata normalmente e non ne avremmo parlato più. Ed invece lui mi ha risposto "Hai finito?" e poi mi fa un discorso crudele con la più totale ed assoluta insensibilità, dove mi dice che non gli importa di me, mi insulta e mi deride minacciando di punirmi con la morte se commettevo anche il più piccolo, minuscolo, microscopico errore durante la missione. Quel post mi sconvolse completamente. Mi fece intendere che non era affatto pentito di quello che mi aveva fatto, ed aveva fatto che per il suo pg farlo era stata una scelta facile e gioiosa che gli dava solo gioia e piacere e che l'unica cosa che gli dava rimpianto, sofferenza, e rimorso in quell'evento era solo non avermi potuto uccidere o ridurre peggio di come mi aveva ridotto. E fu allora che il mio rancore per lui è tornato. Poi durante la missione scrive una scena al 100% inutile dove mette alla prova il mio personaggio e quello degli altri utenti, dove appunto nessuno fa niente, ma è lui che assume il controllo di tutti i personaggi, e fa che tutti superano la prova tranne il mio, e poi mi insulta di nuvo dicendomi "Pensavi davvero che dicessi sul serio? Non sei altro che un peso, una piaga! Alzati subito o non potrai più farlo!" e poi arrivavamo subito a destinazione. Una scena inutile quindi che aveva messo solo per insultarmi. E poi, potendo far accadere quello che voleva nella ruolata, scrive che il mio personaggio viene usato come esca per attirare i nemici, senza chiedergli neppure se vuole farlo. In seguito, quando il suo personaggio sta per morire, prima chiede a quello di un altro utente di ucciderlo, un moderatore aldifuori del gioco gli chiede di lasciare che fossi io a dargli il colpo di grazia, lui ISTANTANEAMENTE, in risposta a quella richiesta, nonostante non gli costasse nulla permettermi di farlo, senza dare una spiegazione, scrive un doppio post in cui il suo personaggio muore di una morte rapida ed indolore, sereno, beato, in pace, e pensando che era pentito di tutte le cose orribili che aveva fatto nella vita, TRANNE che di quello che aveva fatto a me. Quindi non solo mi ha negato quella briciola di consolazione, ma ne ha anche approfittato per imprimere ancora più cattiveria in quello che mi aveva fatto, per mostrarmi quanto fosse importante per lui trattarmi in quel modo, e per dirmi che se io pensavo che in quello che mi aveva fatto non c'era niente di personale, e che per lui era solo una cattiva azione come un'altra, mi sbagliavo al 100%. E questo mi ha condizionato a pensare che devo sempre tenere rancore perché altrimenti, se non lo faccio, gli altri si approfitterebbero di me. Perché, se non lo avessi perdonato, non sarebbe stato un brutto colpo per me scoprire che il suo pentimento era falso, che farmi quello che mi aveva fatto lo rendeva completamente felice, e che le sue erano state solo scuse da coccodrillo. Ed il problema è appunto che lui si è sempre comportato come una persona normale con tutti. E all'inizio lo faceva anche con me. Ma dopo quell'evento, ha smesso di comportarsi normalmente nei miei riguardi e mi ha preso di mira, continuando però a comportarsi normalmente con chiunque altro nel forum. Io poi ho anche stupidamente creduto che sarebbe finita lì, ma invece lui mi ha dimostrato appieno quanto considerasse importante trattarmi male, e che era quella la cosa che gli piaceva di più nel gioco, non sviluppare il suo personaggio, o socializzare divertirsi con gli altri. Trattare male me. E per lui non sarebbe mai finita affatto. Avrebbe continuato ogni volta che poteva. E tutto questo senza neanche conoscermi. Non ci conoscevamo affatto, ma lui desiderava con tutte le sue forze trattarmi male e guastarmi il divertimento.

[l.pallad]

Di recente mi è successa una cosa bellissima. Per un miracolo, o forse per il destino, l'utente che anni fa mi fece questo mi ha ricontattato. Così ho potuto confrontarmi, e chiarirmi con lui, per quello che è successo. Ho ottenuto le risposte che stavo cercando, e finalmente mi sono liberato di questo peso. Ora sto decisamente molto meglio e non sono più turbato da questo evento.
Alla fine ciò di cui ho sempre avuto bisogno era questo: parlare con lui. Ed il fato mi ha dato la possibilità di farlo.

[FabFi]

io invece su un forum di videogiochi sonos tato preso di mira da un gruppetto di bulli che non rispettava le mie opinioni che erano diverse dalle loro, e inventandosi tutta una serie di cose, sono riusciti a farmi bannare.