Credo che scrivendo questo, mi metterò molto a nudo.
La prima paura che ho avuto, molto banalmente, è stata quella delle api e delle vespe (da piccola sono stata punta due volte a ripetizione nello stesso punto
), poi son venuti i ragni (poveri aracnidi incompresi). Ho avuto paura del fuoco (un po' ce l'ho ancora).
La prima paura seria che ho avuto è stata il buio, ma non terminò con l'infanzia. Sino alle medie ce l'avevo ancora molto. E ancora adesso in periodi particolarmente brutti o stressati mi torna.Quando ero al buio mi sentivo sempre come se qualcosa mi osservasse pronto a ferirmi, e quando attraversavo una stanza mi sentivo inseguita. Vedevo anche delle ombre a volte o immaginavo una vera e propria presenza davanti a me. Ovviamente non era altro che dell'ansia data da una situazione familiare (almeno io nel tempo l'ho interpretata così).
In un periodo ebbi anche molta paura di mio padre (alcolizzato) e a volte mi torna ancora se ha delle ricadute nonostante non viva con me. Di conseguenza una delle mie paure più grandi è l'alcool, la gente anche solo brilla. Se è ubriaca poi...
Infine ho avuto in un periodo paura di me stessa. Ero la mia paura più grande. E ancora adesso ho paura della mia parte negativa. Ho paura di perdere il controllo delle mie emozioni e quindi di me. Ho paura di perdere me stessa totalmente. Ho paura di lasciarmi andare e finire sempre peggio, e quindi ad odiarmi sempre di più.
Infine ho paura di far soffrire le persone a cui voglio bene o di ingannarle, come anche di ingannare me stessa. Ho paura dei miei sentimenti spesso, che non siano come sembrano o penso.
Di un sacco di cose insomma.