Ciao a tutti.
Non so se questa è la sezione più adatta per scrivere questo mio sfogo, ma spero non sia una cosa di così grande importanza.
Vorrei solo sputare fuori ciò che mi è successo nell'ultimo periodo.
Un paio di settimane fa non ho retto più la mia situazione in casa e nel luogo in cui vivo; di fronte all'ennesimo litigio del c***o con mio padre, di fronte ai casini con tutta la gente che mi sta intorno, ho messo due maglie nel mio zaino e me ne sono andato.
Sono andato a Bolzano; ci sono rimasto un po', da lì sono poi andato ad Innsbruck, in Austria; per poi tornare giù e stare un po' a Verona ed infine ho sostato un po' a Milano.
Tutto da solo, o quasi.
Cosa posso dirvi? In quella settimana ho capito che io non sono in grado di stare da solo, ma allo stesso tempo non sono in grado di stare in serenità vicino ad altre persone.
Sono tornato a casa mercoledì sera. Non ho resistito più di una notte nel mio letto, tanto che la sera successiva sono rimasto a dormire fuori casa.
Venerdì sera sono stato con un'amica ad un concerto a Padova. E, rientrati a Bologna il mattino seguente, verso le sei di mattina, l'ho fatto di nuovo, ho preso il tubo da irrigazione del mio giardino, ho guidato fino ad un posto isolato e l'ho collegato alla marmitta
Era da più di 7 mesi che non provavo seriamente a suicidarmi
Nemmeno un'ora dopo mia madre è arrivata ed ha staccato il tutto, ha detto di avermi visto arrivare a casa dalla finestra
Non mi ha fatto ricoverare di nuovo ed oggi sono tre giorni che non esco di casa
Non ce la faccio più, sono stanco e non vedo una via di uscita
Posso raccontarmi che potrei fare, ancora una volta, delle cose in grado di ribaltare la mia situazione, rivoluzionarla; posso tornare ad andare seriamente in palestra, rimettere su i chili che ho perso, posso ricominciare a suonare, a uscire con la mia vecchia compagnia, ma la verità è che non ne ho nè la forza nè l'interesse
Perchè so già che tutto questo si perderà nel nulla, con il passare del tempo, senza lasciare niente di concreto
Sarebbe solo un vacuo sollievo momentaneo; e quindi preferisco starmene qua chiuso in camera, a dormire, fumare noce moscata e perdere tempo al computer. Ho firmato un contratto che mi farà iniziare a lavorare in una fabbrica vicino al mio paese da lunedì prossimo, non ho entusiasmo nemmeno per questo
Ed io so solo che adesso mi sento vuoto come non mai prima di ora, e vorrei sparire; mi guardo allo specchio e non vedo niente, niente da salvare