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Ciao a tutti ragazzi, volevo chiedervi un parere ...
ho un ottima dialettica e questo mi è stato detto da tantissime persone, non ho mai avuto problemi nell'esporre oralmente al liceo. Anzi devo dire che la maggior parte delle volte a scuola mi salvavo proprio con le interrogazioni orali.
soffrivo d'ansia si, ma questa svaniva non appena iniziavo a parlare e da li in poi era tutto in salita, ad un certo punto della mia vita però questa cosa è venuta meno ed ora mi trovo in grandissima difficoltà nell'esposizioni durante gli esami universitari.
non so cosa sia successo, ma a casa ripeto con la mia solita capacità tanto che chi mi ascolta dice che è inutile preoccuparmi perché so tutto e m'esprimo bene, poi appena arrivo davanti al professore l'ansia è così schiacciante che è come se mi si bloccasse la lingua , fatico a parlare, balbetto e finisco per fare prestazioni deprimenti.
questa cosa mi sta mangiando l'autostima lentamente, ho perso anche la voglia di ripetere che tra un giorno ho l'esame perché penso so o non so, comunque inizierò a balbettare come luca giurato, per cui mi sta prendendo lo sconforto anche per la mia carriera universitaria tappa che, ho iniziato con entusiasmo e buona volontà....
non riesco davvero a capire cosa mi sia successo a livello emotivo e perché mi sento così bloccato.... qualcuno con sensazioni simili che sa darmi qualche consiglio?

Identità ha scritto:Ciao a tutti ragazzi, volevo chiedervi un parere ...
ho un ottima dialettica e questo mi è stato detto da tantissime persone, non ho mai avuto problemi nell'esporre oralmente al liceo. Anzi devo dire che la maggior parte delle volte a scuola mi salvavo proprio con le interrogazioni orali.
soffrivo d'ansia si, ma questa svaniva non appena iniziavo a parlare e da li in poi era tutto in salita, ad un certo punto della mia vita però questa cosa è venuta meno ed ora mi trovo in grandissima difficoltà nell'esposizioni durante gli esami universitari.
non so cosa sia successo, ma a casa ripeto con la mia solita capacità tanto che chi mi ascolta dice che è inutile preoccuparmi perché so tutto e m'esprimo bene, poi appena arrivo davanti al professore l'ansia è così schiacciante che è come se mi si bloccasse la lingua , fatico a parlare, balbetto e finisco per fare prestazioni deprimenti.
questa cosa mi sta mangiando l'autostima lentamente, ho perso anche la voglia di ripetere che tra un giorno ho l'esame perché penso so o non so, comunque inizierò a balbettare come luca giurato, per cui mi sta prendendo lo sconforto anche per la mia carriera universitaria tappa che, ho iniziato con entusiasmo e buona volontà....
non riesco davvero a capire cosa mi sia successo a livello emotivo e perché mi sento così bloccato.... qualcuno con sensazioni simili che sa darmi qualche consiglio?

Al liceo è diverso, con i professori si ha un rapporto quotidiano che dura per anni.
All'università sei un numero tra tanti ed anche se frequenti corsi con poche persone capace che gli orali li fanno gli assistenti che non si sono mai visti a lezione.
Potrebbe influire questa cosa secondo te?

Magari ti è successo qualcosa durante questi mesi che ti ha, in qualche modo, sconvolto o ti ha lasciato un particolare segno?

Maura ha scritto:

Identità ha scritto:Ciao a tutti ragazzi, volevo chiedervi un parere ...
ho un ottima dialettica e questo mi è stato detto da tantissime persone, non ho mai avuto problemi nell'esporre oralmente al liceo. Anzi devo dire che la maggior parte delle volte a scuola mi salvavo proprio con le interrogazioni orali.
soffrivo d'ansia si, ma questa svaniva non appena iniziavo a parlare e da li in poi era tutto in salita, ad un certo punto della mia vita però questa cosa è venuta meno ed ora mi trovo in grandissima difficoltà nell'esposizioni durante gli esami universitari.
non so cosa sia successo, ma a casa ripeto con la mia solita capacità tanto che chi mi ascolta dice che è inutile preoccuparmi perché so tutto e m'esprimo bene, poi appena arrivo davanti al professore l'ansia è così schiacciante che è come se mi si bloccasse la lingua , fatico a parlare, balbetto e finisco per fare prestazioni deprimenti.
questa cosa mi sta mangiando l'autostima lentamente, ho perso anche la voglia di ripetere che tra un giorno ho l'esame perché penso so o non so, comunque inizierò a balbettare come luca giurato, per cui mi sta prendendo lo sconforto anche per la mia carriera universitaria tappa che, ho iniziato con entusiasmo e buona volontà....
non riesco davvero a capire cosa mi sia successo a livello emotivo e perché mi sento così bloccato.... qualcuno con sensazioni simili che sa darmi qualche consiglio?

Al liceo è diverso, con i professori si ha un rapporto quotidiano che dura per anni.
All'università sei un numero tra tanti ed anche se frequenti corsi con poche persone capace che gli orali li fanno gli assistenti che non si sono mai visti a lezione.
Potrebbe influire questa cosa secondo te?

non so perché anche alla maturità ad esempio ci sono i commissari esterni e i tuoi interni non influiscono tanto .. forse è subentrata l'ansia da prestazione non so

Gabriele263 ha scritto:Magari ti è successo qualcosa durante questi mesi che ti ha, in qualche modo, sconvolto o ti ha lasciato un particolare segno?

ma non ti saprei dire davvero , so solo che mi ritrovo ad essere sempre quello più pronto quando si ripete con i colleghi e poi li dentro è come se calasse il buio nel mio cervello..non scherzo perdo di lucidità al punto di confondere tutto