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Sono figlia di madre ansiosa, poi tra lutti e problemi l ansia mi ha sempre accompagnata. Ho sempre avuto paura di morire impazzire e ipocondria spesso. Ogni tanto in tanti anni, degli attacchini di panico li ho avuti ma non mi ero mai fatta invalidare come da luglio ad oggi. La qualitadi vita non èottima, ho mamma con una demenza da anni ed orasta pure in ospedale, non lavoro e non trovo da anni...insomma non ho una mia vita. Ma i primi di luglio forse crollata dopo 8 anni duri, ho cominciato con vertigini brutte tensioni muscolari, instabilita nel camminare, cuore a mille, pianti, paura di morire e soprattutto ho paura di prendere bus, di fare lunghi tragitti in auto portata da altri o a piedi e di attraversare la strada. Facevo terapia psicologica ma non mi trovo piu bene. Prendo lo xanax e non voglio antidepressivi. Ma ecco ora poco fa...vertigini forti mentre cucinavo e rigidita dietro collo e cervicale. Sono stanca di vedere mamma star male...dell ospedale..di tante cose. Pure uno che mi viene dietro ma credo non mi attragga, mi da ansia. Non sto bene mai

Vogliostarebene ha scritto:Sono stanca di vedere mamma star male...dell ospedale..

Mi dispiace tantissimo.
Lo so che è qualcosa di terrificante.. in modo indescrivibile..

(a me ha distrutto)

So cosa stai passando, in questo momento ti senti intrappolata in questa 'prigione' che è la tua vita. So che hai detto che non vuoi antidepressivi ma credimi: mi hanno aiutato davvero tanto! Non mollare, devi lavorare su tè stessa e continuare la terapia psicologica o psicoterapeuta magari cambia terapeuta. Non puoi farcela da sola: hai bisogno di aiuto.

Vi posso chiedere un parere. Tornavo 3/4 d'ora fa dall'ospedale, mi accompagnava in auto un conoscente. Ero al suo fianco..davanti una macchina. Non so come spiegarlo, ho cominciato ad immaginare/provare, non so che termine usare, che la macchina e tutto ciò che era davanti si ribaltassero al contrario. Che anche io mi ribaltassi. Ho fatto di tutto per non peggiorare la cosa. Aperto finestrino, chiuso occhi, pregato di non doverlo far fermare.
Non so come non è peggiorato e poi sono giunta a casa ma ho ancora la sensazione paura che risucceda.

Cosa è stato per voi? Ansia o panico improvvisi? Non era la solita vertigine o instabilità ma qualcosa di piu brutto, come se il mondo intorno si ribaltasse. Per tot secondi il cervello non ragionava, visualizzava o percepiva sta cosa strana. Orribile.

Vogliostarebene ha scritto: Non so come spiegarlo, ho cominciato ad immaginare/provare, non so che termine usare, che la macchina e tutto ciò che era davanti si ribaltassero al contrario. Che anche io mi ribaltassi.

E' una cosa che succede spesso a me durante gli attacchi di panico. Vedo cose surreali davanti a me, quasi sempre immagino io che salto dalla finestra, salto da un ponte ed affogo e davanti a me ho un vetro ed oltre vedo i miei genitori. Tutto questo ad occhi aperti, o alle volte quando guido vedo le macchine, penso a cosa possa succedere de dovesse cadere un masso di colpo ecc.
Purtroppo in macchina non riesco mai a gestirle e devo sempre fermarmi per un paio di minuti almeno.

Quello che ti consiglio è di non pensarci, altrimenti è fisiologico che succeda qualcosa davanti ai tuoi occhi. Se ho la mente vuota e penso ad altro non succede mai, ma se sono da solo, viene in automatico. Cerca di avere sempre la mente piena di pensieri, magari ripeti qualcosa di scuola.

Penso che in questo momenti tu sia molto tesa e psicologicamente e fisicamente stressata, non è raro che succedano cose di questo tipo. Avresti bisogno di un po' di tregua.