da Morante85 » 15/07/2019, 9:57
Ciao,
Ho pesantissimi e insopportabili attacchi di ansia da quando è terminata la mia ultima relazione (di comune accordo con il mio ex compagno, con cui sono ancora in rapporti amichevoli) e da quando con la mia famiglia è stato deciso che andrò ad abitare nella vecchia casa di mia nonna, da sola, dove tra l'altro da bambina ho visto morire due persone.
In sostanza faccio molta fatica a mangiare (sono sempre stata magra, ora sono una scopa ambulante), faccio un sacco di esercizio fisico, addominali e flessioni, per sfogarmi (il che ha contribuito alla perdita di peso), quasi tutte le notti mi sveglio sempre alla stessa ora, ovvero alle 3:30, in preda all'angoscia e piango. Accendo la luce perché nel buio i miei pensieri si amplificano, ma non riesco a trovare pace. I pensieri suicidi sono frequenti, soprattutto quando mi sveglio di notte. Il giorno dopo è molto dura concentrarmi sul lavoro. Ho spesso la tachicardia e l'iperventilazione. Talvolta sono talmente agitata che mi sembra di svenire. Molto spesso ricorro ad alcool (vino) e Lexotan per rilassarmi, ma dato che l'alcool interferisce con la qualità del mio sonno e mi rende ancora più iperattiva, irritata e irrequieta, sto decisamente calando le dosi.
Fino a qualche mese fa trovavo conforto nel disegno (frequento un corso), ma ora che il corso è chiuso per l'estate e che la mia situazione è decisamente peggiorata non riesco nemmeno a tracciare una linea a matita e straccio tutto quello che comincio a disegnare.
Sono sempre stata una lettrice e una studiosa molto accanita, ora faccio fatica a capire quello che leggo, perché con la testa sono altrove.
Mi sento completamente sola e disperata in questa situazione, familiari e quei pochissimi amici che mi sono rimasti mi consigliano di farmi prescrivere farmaci specifici o andare da uno psicologo, ma sono molto scettica al riguardo.
Mi sono isolata moltissimo, ma capita che cerco ossessivamente qualcuno con cui parlare o addirittura avere rapporti sessuali occasionali quando la situazione si fa intollerabile.
Questa è la mia esperienza personale.