A MEMORIA O A PAROLE?

Ciao a tutti!
Tra una settimana torno a lavorare dopo 3 settimane di malattia, attacchi di panico etc. Stress a causa del lavoro e dei comportamenti dei capi e dei colleghi.
Finalmente sto guarendo, sto bene, mi sento sicura forte.
Dovrò affrontare il mio capo parlandogli di tutte le cose che non vanno.
Ho scritto una lettera di 5 pagine che in questi giorni si è evoluta. Da una lettera piena di rabbia, di lamentele varie etc, ad una lettera forte sicura di una sola pagina, mettendo tutto implicitamente e colpendo dritto al cuore con parole giuste e vere senza offendere nessuno.
ora il problema sta nel come dirla: gliela leggo e poi ne parliamo oppure me la studio a memoria? Sono molto timida ed insicura! Ma sto cercando di migliorarmi e di affrontare le situazioni.
Cosa mi consigliate? Leggerla sarebbe meglio così non dimentico nulla...però magari sembra brutto
che ne dite? GRAZIE
Tra una settimana torno a lavorare dopo 3 settimane di malattia, attacchi di panico etc. Stress a causa del lavoro e dei comportamenti dei capi e dei colleghi.
Finalmente sto guarendo, sto bene, mi sento sicura forte.
Dovrò affrontare il mio capo parlandogli di tutte le cose che non vanno.
Ho scritto una lettera di 5 pagine che in questi giorni si è evoluta. Da una lettera piena di rabbia, di lamentele varie etc, ad una lettera forte sicura di una sola pagina, mettendo tutto implicitamente e colpendo dritto al cuore con parole giuste e vere senza offendere nessuno.
ora il problema sta nel come dirla: gliela leggo e poi ne parliamo oppure me la studio a memoria? Sono molto timida ed insicura! Ma sto cercando di migliorarmi e di affrontare le situazioni.
Cosa mi consigliate? Leggerla sarebbe meglio così non dimentico nulla...però magari sembra brutto
che ne dite? GRAZIE