Mah, guardi io studio e mi faccio un'idea mia di quello che succede, con criterio. Lei pare stia ripetendo a pappardella cose dette da altri, con un copia e incolla che non ha molto senso. Ma almeno li ha letti gli articoli dei link che ha citato?
Emanuele ha scritto:Un vaccino standard si crea iniettando il virus morto indebolito così che il nostro corpo abbia modo di studiarlo e in seguito conoscerlo e quindi essere pronto ad affrontarlo.I tempi di produzione per un vaccino spesso molto lunghi fino a dieci anni
Si normalmente i tempi per la sperimentazione sono lunghi, ma in questo caso la situazione straordinaria ha permesso l'accelerazione di finanziamenti, la burocrazia, la ricerca di strutture e volontari che sono stati reperiti con più velocità. Anche solo per trovare i finanziatori della ricerca ci vogliono anni, mentre con la pandemia è stato molto più facile e veloce. Gente che giorno e notte ha lavorato per fare solo questo.
Emanuele ha scritto:I vaccini covid messi in commercio oggi si basano su una nuova tecnologia rmna la quale obbliga la cellula a produrre una proteina che combatte il coronavirus.Il problema è che forzando la cellula a produrre tale proteina una volta fatto ciò essa si distrugge.Molti medici fra cui anche premi nobel si sono esposti contro questo vaccino e si sono beccati numerose passando dall'essere considerati punti di riferimento a essere degli incompetenti.Non sappiamo cosa possa fare questo vaccino alla lunga…
NO. NO. NO.
https://www.aifa.gov.it/vaccini-mrnaGli unici a mRNA sono Pfizer e Moderna, gli altri utilizzano i vecchi metodi. Quello che ha scritto è biologicamente sbagliato.
L'mRNA contiene l'informazione per codificare la proteina Spike, la proteina immunogena del coronavirus, cioè quella verso la quale sviluppiamo la risposta immunitaria al virus.
- Iniettato il vaccino
- mRNA viene utilizzato dagli organelli nelle nostre cellule per codificare la proteina Spike
- quando la proteina è pronta viene esposta sulla superficie della cellula
- verrà riconosciuta dai linfociti che in risposta svilupperanno gli anticorpi
- gli anticorpi proteggono dalle possibili infezioni future
Risultato: hai gli anticorpi senza essere stato in contatto diretto con il virus!
Montagnier non lo commento, potrà avere il nobel per aver partecipato all'isolamento dell'Hiv, ma questo non lo rende immune da poter diventare cospirazionista o sviluppare demenza senile, visto che ha una certa età.
Ipotizzare che il vaccino faccia venire il tumore è fantascienza. I tumori si sviluppano a causa di mutazioni genetiche nel DNA, il vaccino non ha alcuna proprietà per poter interferire con questo e causare questi danni.
https://www.ansa.it/canale_saluteebenes ... 054f9.htmlQuesto articolo non ha niente di compromettente, e si ipotizzava questa cosa già l'anno scorso. La proteina Spike danneggia le cellule che rivestono i vasi, e l'effetto più grave è a livello del microcircolo, soprattutto quello polmonare, ma possono esserci anche problemi cerebrali e muscolari, per questo chi guarisce non si riprende totalmente.
Emanuele ha scritto:E poi questo vaccino è stato fatto in tempi veramente troppo brevi, infatti è ancora una terapia sperimentale che richiede il consenso informato e nonostante ciò tentano di renderlo obbligatorio andando contro a ogni legge. Detto questo tu ti vaccini e poi devi tenere la mascherina, tenere le distanze e mantenere tutti gli obblighi che avevi anche da non vaccinato perchè?Poi ci sono state tante persona vaccinate che hanno fatto il covid anche dopo aver preso il vaccino
Il consenso informato è richiesto per ogni intervento medico.
La mascherina e le distanze vanno mantenuti perchè non sei immune al 100%, per evitare la circolazione del virus. Inoltre una persona vaccinata ha gli anticorpi ed è protetta se viene in contatto con il virus e non sviluppa la malattia, quindi potrebbe comunque infettarsi e stare bene, ma favorirebbe la circolazione del virus. Questo è il motivo. Anche se sembra il vaccino sia efficace nel prevenire anche l'infezione asintomatica, ma è sempre bene andarci cauti.
Si stima un 5-10% dei vaccinati hanno preso il covid perchè si sono infettati, ma quasi nessuno ha sviluppato malattia grave.
Emanuele ha scritto:Parlando di covid più nello specifico quello che è successo è stato negare alle persone le cure, dirgli prendi una tachipirina e se stai male vieni in ospedale quando ormai la situazione è critica.E’ un po come se io mi becco un infezione al braccio e non la curo dopo due settimane il braccio è da tagliare.Il covid se preso subito non è mortale si cura con determinati farmaci che però aifa continua a sconsigliare
Perchè gli ospedali erano pieni. Si può sempre fare di meglio, ma le cure non sono state vietate a nessuno.
Se si riferisce all'idrossiclorochina, non c'è evidenza scientifica che ne giustifichi l'uso. Chi ha determinate malattie reumatologiche ed era in cura con idrossiclorochina si è comunque ammalato di covid. Non esistono certezze sulla sua efficacia terapeutica, e non vale la pena usarla visti gli effetti collaterali che ha.
Le cure domiciliari sono per chi ha i sintomi lievi, persone con parametri vitali stabili che in ospedale non riceverebbero nulla in più, non hanno bisogno di terapia intensiva. In questo modo si è evitato che una mole di tante persone esercitasse pressione sulle strutture ospedaliere e soprattutto in questo modo sono rimaste a casa in un ambiente protetto, visto che in ospedale c'è anche il rischio di contrarre infezioni batteriche.
Antibiotici, anticoagulanti, antinfiammatori..controllo della saturazione
Emanuele ha scritto:E poi un altra cosa la censura che c’è contro chi si permette di criticare il vaccino se fosse tutto così limipido perchè la fanno?
La censura? Ma se nell'ultimo anno ho letto e sentito più cavolate che in tutta la mia vita. Sono tutti diventati scienzati da salotto, esperti, tutti con un'opinione e poi non hanno mai aperto nemmeno un libro di biologia in vita loro... a me cadono le braccia
La salute pubblica è un argomento serio.
Attenzione a tutte le fake news che girano su internet.