Fobia di guidare

[VeraVita]

Ciao
scrivo qui perché sono arrivata al punto di voler affrontare una mia grande paura e spero che parlarne qui mi possa aiutare.

Ho il terrore di guidare. Ho la patente da unidici anni e non guido da dieci. Le motivazioni sono varie, principalmente che vivendo in una grande città non ho così tanto bisogno di una macchina. Tuttavia ultimamente sto desiderando fare dei viaggi in solitaria on-the-road, dunque necessito di riprendere a guidare.
Ho provato quest'estate a guidare ma non mi ricordavo un accidenti, mi è sembrato di ripartire da zero.
Le altre automobili mi terrorizzano, le strade ad alta velocità pure.

Qualche consiglio per me?
Qualcuno ha avuto la stessa paura e l'ha superata?

Ciao Lena ^-^

Io ho la patente da 12 anni. Sono due anni che ho deciso di non guidare. Dal 2013 fino al 2020 ho sempre guidato con frequenza. Anche se sono una persona molto insicura.
Però, anch'io, non ho mai sentito (a parte un anno) tutta questa necessità di guidare. Perchè abito in una grande città. Certo, con tutte queste restrizioni, ho sofferto. Perchè ho deciso di non vaccinarmi, e mi hanno devastata. Per carità, c'erano i passaggi solidali. Ma queste persone volevano (giustamente) dei soldi. Ed io, avevo l'abbonamento della metro. Ogni tanto, ho chiesto un passaggio a queste gentili persone. Però, non mi sentivo libera. Nel senso, che io di mio, sono sempre stata una persona che ama la libertà. E, mi sentivo molto controllata e monitorata. Per non parlare poi che se dicevo qualcosa, doveva essere quella. Mentre, se avessi preso i mezzi, me la potevo gestire in un'altra maniera. Ora, non dico che prendere i mezzi abbia solo vantaggi. Dico solo che uno nella vita deve seguire sé stesso. Tutto qui. Se tu, non ti senti di guidare ad esempio, puoi farti tutti i viaggi che vuoi con il treno. Ci sono poi, delle cose che non puoi fare da sola. Ma su internet trovi davvero di tutto e trovi persone disponibili e gentili, discrete (nel senso che se vuoi stare da sola senza parlare stanno zitti) pronte ad aiutarti (con qualche soldo). Ma se tu vuoi ricominciare a guidare, devi solamente farti coraggio e motivarti. Tutto qui.
Nella vita, a volte, bisogna solo avere un po' di fede e coraggio. Il resto, se lo vuoi davvero, verrà da sé.
Il mio unico consiglio è questo. Devi avere coraggio e fiducia in te stessa.
Buona giornata

[Massimiliano89]

Ciao,
ho avuto la stessa paura un paio d'anni fa per diversi mesi: ero terrorizzato dal fatto di poter andare a sbattere, tanto che andavo molto lentamente e soltanto all'interno di una piccola città.
Dopodiché la paura ha iniziato a svanire e ora non c'è quasi più.
Il mio consiglio è di non metterti di punta nel guidare: se guidi con la paura rischi.
Ti sconsiglio l on the road in solitaria al momento.
Un piccolo passo alla volta

[Eliminato]

Paura che abbiamo avuto in tanti. Presi la patente svariati anni fa. Io sono stato uno di quelli (ho scoperto che questa cosa è comunissima) ad aver smesso di guidare subito dopo aver conseguito la sudata carta. Questo perché, il giorno successivo, dei cani mi passarono di improvviso mentre guidavo in una strada trafficata: andando io lentamente ed essendo molto sensibile al tema animali, ovviamente mi fermai senza esitazioni e i cani ebbero modo di attraversare la strada in totale sicurezza senza essere assolutamente investiti. Tuttavia, dopo suddetto pericolo scampato e col tutto che avevo dietro l'auto un cartellone enorme con su scritto "PRINCIPIANTE" a caratteri cubitali e pennarello stile murales, non riuscendo a far ripartire l'auto per l'agitazione iniziai a sentire le clacsonate dietro di me perché avevo fatto imbottigliare tutti nel traffico creatosi. Alla fine ripartii, ma quel giorno smisi completamente di toccare volante. Ho sempre amato le auto e la guida, ma non ho avuto degli ottimi insegnanti purtroppo. Con loro avevo sviluppato ansia da prestazione eccessiva, stare al volante era più un terrore che un piacere. Un vero peccato perché, quando iniziai le prove pratiche, avevo una portata decisa e rilassata. Solo da qualche tempo ho ripreso a guidare, causa lavoro e spostamenti di obbligo. Ho, però, dovuto ripiegare su una Smart a cambio automatico, perché per il momento non mi sento di andare oltre e va benissimo così. Pure io, come molti di voi, abito in una metropoli. Tra bus, treni e quant'altro, non avrei tutta questa necessità di guidare. Forse anche per questo, negli anni, mi son potuto permettere di abbandonare la mia patente in un piccolo cofanetto. Mio consiglio? Fare pratica ex novo in piccoli spazi da soli o, al massimo, con persone tranquillizzanti e fidate. In tal modo, potrete pian piano riprendere il controllo. L'auto con cambio automatico, poi, diventa manna per sentirsi più sicuri. Forza a tutti!

[Lena]

Grazie a tutti dei consigli! Avevo ripreso a guidare prima di Natale ma ho smesso di nuovo. Il fatto è che non ho neanche una macchina di proprietà, il che rende difficile essere costanti.
Le altre auto mi rendono nervosa e pure io ho avuto insegnanti pessimi, che mi hanno messo un sacco di ansia.
Io sono un tipo di guidatore molto prudente, vado piano e con i miei tempi. La fretta altrui e la poca pazienza che ha la gente alla guida mi crea ansia da prestazione. Gli italiani sono molto maleducati alla guida.

[Massimiliano89]

Grazie a tutti dei consigli! Avevo ripreso a guidare prima di Natale ma ho smesso di nuovo. Il fatto è che non ho neanche una macchina di proprietà, il che rende difficile essere costanti.
Le altre auto mi rendono nervosa e pure io ho avuto insegnanti pessimi, che mi hanno messo un sacco di ansia.
Io sono un tipo di guidatore molto prudente, vado piano e con i miei tempi. La fretta altrui e la poca pazienza che ha la gente alla guida mi crea ansia da prestazione. Gli italiani sono molto maleducati alla guida.

Devi fregartene delle automobili che stanno dietro di te, se vogliono sorpassano

[Alfa]

Per superare la fobia bisognerebbe fare un piccolo passo alla volta. Se possibile, cerca di fare pratica avendo accanto una persona che non mette agitazione e senza iniziare subito dagli scenari più complicati. Una risorsa in più da poter utilizzare sono i video online: per fare un esempio, io ne ho guardati alcuni sui parcheggi col proposito di migliorare e mi sono stati utili, soprattutto se si considera che li eseguo raramente (perché mi trovo raramente nelle circostanze in cui occorre farli), ma ogni volta che posso cerco di esercitarmi.

Io sono un tipo di guidatore molto prudente, vado piano e con i miei tempi. La fretta altrui e la poca pazienza che ha la gente alla guida mi crea ansia da prestazione. Gli italiani sono molto maleducati alla guida.

Sono anch'io così (non vado pianissimo, ma rispetto accuratamente i limiti di velocità) e non potrei essere più d'accordo sul "modus guidandi" degli italiani al volante. I miei problemi non stanno tanto nella guida in sé, quanto nell'affrontare il comportamento degli altri utenti della strada. Io sto cercando di imparare a scaricare la pressione psicologica di chi sta incollato dietro e alla prima occasione utile supera a tutta velocità (e sono rari i casi in cui questo non succede) e di rimanere impassibile quando commettono gesti sgarbati. Sono loro a essere in torto.

[Lena]

Per superare la fobia bisognerebbe fare un piccolo passo alla volta. Se possibile, cerca di fare pratica avendo accanto una persona che non mette agitazione e senza iniziare subito dagli scenari più complicati. Una risorsa in più da poter utilizzare sono i video online: per fare un esempio, io ne ho guardati alcuni sui parcheggi col proposito di migliorare e mi sono stati utili, soprattutto se si considera che li eseguo raramente (perché mi trovo raramente nelle circostanze in cui occorre farli), ma ogni volta che posso cerco di esercitarmi.

Io sono un tipo di guidatore molto prudente, vado piano e con i miei tempi. La fretta altrui e la poca pazienza che ha la gente alla guida mi crea ansia da prestazione. Gli italiani sono molto maleducati alla guida.

Sono anch'io così (non vado pianissimo, ma rispetto accuratamente i limiti di velocità) e non potrei essere più d'accordo sul "modus guidandi" degli italiani al volante. I miei problemi non stanno tanto nella guida in sé, quanto nell'affrontare il comportamento degli altri utenti della strada. Io sto cercando di imparare a scaricare la pressione psicologica di chi sta incollato dietro e alla prima occasione utile supera a tutta velocità (e sono rari i casi in cui questo non succede) e di rimanere impassibile quando commettono gesti sgarbati. Sono loro a essere in torto.

Grazie dei consigli. Non avevo pensato ai video, ma sono una buona idea!

Tu come fai a scaricare la pressione psicologica? A me un po' questa cosa blocca

[Alfa]

Per superare la fobia bisognerebbe fare un piccolo passo alla volta. Se possibile, cerca di fare pratica avendo accanto una persona che non mette agitazione e senza iniziare subito dagli scenari più complicati. Una risorsa in più da poter utilizzare sono i video online: per fare un esempio, io ne ho guardati alcuni sui parcheggi col proposito di migliorare e mi sono stati utili, soprattutto se si considera che li eseguo raramente (perché mi trovo raramente nelle circostanze in cui occorre farli), ma ogni volta che posso cerco di esercitarmi.

Io sono un tipo di guidatore molto prudente, vado piano e con i miei tempi. La fretta altrui e la poca pazienza che ha la gente alla guida mi crea ansia da prestazione. Gli italiani sono molto maleducati alla guida.

Sono anch'io così (non vado pianissimo, ma rispetto accuratamente i limiti di velocità) e non potrei essere più d'accordo sul "modus guidandi" degli italiani al volante. I miei problemi non stanno tanto nella guida in sé, quanto nell'affrontare il comportamento degli altri utenti della strada. Io sto cercando di imparare a scaricare la pressione psicologica di chi sta incollato dietro e alla prima occasione utile supera a tutta velocità (e sono rari i casi in cui questo non succede) e di rimanere impassibile quando commettono gesti sgarbati. Sono loro a essere in torto.

Grazie dei consigli. Non avevo pensato ai video, ma sono una buona idea!

Tu come fai a scaricare la pressione psicologica? A me un po' questa cosa blocca

Ho capito che certi comportamenti altrui alla guida (come quello che ho menzionato nel mio messaggio precedente) sono molto frequenti e di conseguenza ho imparato ad aspettarmeli e, per quanto possibile, a preparare in anticipo il modo per reagire in sicurezza.

Se da un lato credo di aver fatto progressi nel corso del tempo sotto quest'aspetto (anche grazie a un farmaco molto blando per l'ansia che non mi inibisce la capacità di guidare), dall'altro dovrei ancora migliorare molto: nonostante abbia la patente da più di 5 anni, per me è ancora impensabile andare in auto da solo in un luogo che non conosco (questo non necessariamente in auto, ma anche con qualunque altro mezzo: è una questione connessa ad alcuni miei altri problemi), quindi riesco a farlo in autonomia solo per tragitti brevi e ben conosciuti.

[occhigrandi]

Ciao
scrivo qui perché sono arrivata al punto di voler affrontare una mia grande paura e spero che parlarne qui mi possa aiutare.

Ho il terrore di guidare. Ho la patente da unidici anni e non guido da dieci. Le motivazioni sono varie, principalmente che vivendo in una grande città non ho così tanto bisogno di una macchina. Tuttavia ultimamente sto desiderando fare dei viaggi in solitaria on-the-road, dunque necessito di riprendere a guidare.
Ho provato quest'estate a guidare ma non mi ricordavo un accidenti, mi è sembrato di ripartire da zero.
Le altre automobili mi terrorizzano, le strade ad alta velocità pure.

Qualche consiglio per me?
Qualcuno ha avuto la stessa paura e l'ha superata?

Ciao Lena, anch'io ho avuto paura di guidare per anni. Ho preso subito la patente a 18 ma non ho mai concretamente guidato. Ci ho provato più volte negli anni ma mi bloccavo sempre. Poi a dicembre scorso (2020) qualcosa è scattato nella mia testa, mi sono resa conto che per questa paura stavo rinunciando alla mia indipendenza ed ero stufa di essere accompagnata sempre da qualcuno alla mia età (ora 34 anni). Come molti ho iniziato a poco a poco, prima semplicemente accendendo la macchina e inserendo la prima, poi facendo qualche metro nel vialetto di casa, ecc. Mio padre o mio fratello erano sempre accanto a me, avevo pensato anche di prendere di nuovo lezioni a scuola guida ma non ce n'è stato bisogno. Ho cercato di guidare ogni giorno, anche quando non ne avevo voglia, e l'ansia non diminuiva, oppure quando ero scoraggiata.
Il segreto credo sia guidare il più spesso possibile anche mezz'oretta al giorno e non lasciarsi abbattere.
Ad oggi posso dirti che l'ansia è praticamente sparita ma non ho ancora guidato in autostrada, prima o poi lo farò, possiamo farcela tutti.

[MyNameIS_Marco]

Ciao
scrivo qui perché sono arrivata al punto di voler affrontare una mia grande paura e spero che parlarne qui mi possa aiutare.

Ho il terrore di guidare. Ho la patente da unidici anni e non guido da dieci. Le motivazioni sono varie, principalmente che vivendo in una grande città non ho così tanto bisogno di una macchina. Tuttavia ultimamente sto desiderando fare dei viaggi in solitaria on-the-road, dunque necessito di riprendere a guidare.
Ho provato quest'estate a guidare ma non mi ricordavo un accidenti, mi è sembrato di ripartire da zero.
Le altre automobili mi terrorizzano, le strade ad alta velocità pure.

Qualche consiglio per me?
Qualcuno ha avuto la stessa paura e l'ha superata?

I consigli che posso darti sono …una macchina piccolina, magari con il cambio automatico e se non ti senti sicura fai qualche guida con l’istruttore, una mia amica con lo stesso problema ha risolto così.. ha iniziato con una Smart ora guida una 500 …in città…