L'ans

[alba6]

Buonasera a tutti,
sono nuova di qui, non sono mai stata iscritta a forum o blog nella mia vita, non ho mai chiesto aiuto a nessuno, non sono il tipo che si apre, anzi, mi piace aiutare gli altri (lo faccio di professione, sono infermiera)... non ho mai davvero chiesto o ricevuto l'aiuto di cui avevo bisogno ma mi piacerebbe condividere la mia storia con chi di questi problemi ne ha a che fare tutti i giorni.
Mi presento, sono Alba, ho 30 anni, sono una ragazza che apparentemente sembra la persona piu' solare e positiva di questo mondo, ho tanti amici, una marea di conoscenti.. sono il tipo di persona su cui tutti fanno affidamento e da cui vanno a confidarsi.. io mi confido veramente con pochi ma ultimamente faccio difficoltà a rapportarmi con chiunque perché mi sembra di non essere capita.
Gli ultimi due anni per me sono stati un completo disastro...mi sono sposata, e dopo esattamente due anni mi sono anche separata...non ho sofferto per la separazione, era inevitabile anche perchè le vite di me e mio marito si sono divise poco dopo che ci siamo sposati...dopo un mese dal matrimonio ho scoperto che era dipendente da droghe e io per ben 4 anni non mi sono accorta di niente.. e posso assicurare che non sono una cretina, ma i tossici mentono e si nascondono molto bene. L'ho aiutato a uscirne e ho fatto qualsiasi cosa per aiutarlo, mi sono dedicata esclusivamente a lui per ben 8 mesi.. e poco dopo che lui cominciava a sentirsi meglio e avevo riacquistato fiducia in lui ho scoperto che mia madre (depressa da ben 20 e con lieve bipolarismo) si è riammalata di cancro e questa volta non guarirà, io figlia unica e lei senza un compagno. Il mio ex non è stato così paziente come me e semplicemente abbiamo smesso di andare d'accordo perchè entrambi comunque avevamo altre priorità rispetto alla coppia. La soluzione è stata lasciarci.
A luglio, dopo esattamente 15 giorni che ci eravamo lasciati ho conosciuto un uomo... e mi sono innamorata come mai non mi è successo nella mia vita.. abbiamo vissuto 24h al giorno insieme per 3 mesi.. fino a stamattina.. a causa del Covid lui ha perso lavori e investimenti che aveva fatto.. ha sempre viaggiato per lavoro e si è anche trasferito all'estero per diversi anni con la sua ex moglie e suo figlio e dopo la separazione è tornato a vivere nel suo paese originario dove vivo io..amici in comune ci hanno presentato.. all'inizio di ottobre ha ricevuto finalmente una proposta di lavoro.. un' occasione che non si presenta due volte nella vita, che comporta trasferirsi a 9000 km da qui, per 6 mesi intanto, poi si vedrà. Lui come me è stato distrutto da questa notizia, se fosse stato nella posizione di poter rifiutare non sarebbe mai partito e sarebbe rimasto con me, ma per risanare la sua situazione economica si è trovato nella posizione di dover partire. Noi ci amiamo sul serio, tanto davvero, lo sento proprio e gli ccredo..ma io alle storie così non ho mai creduto. Ci siamo promessi di resistere, di rimanere insieme, lui tornerà una volta da me e io andrò a trovare lui, ma non so davvero se questa cosa potrà funzionare. Stamattina l'ho accompagnato all'areoporto e come è sparito dalla mia vista mi sono sentita completamente svuotata.. la mia crisi è iniziata il giorno che ho saputo che lui sarebbe partito davvero, e non è solo frutto di questo...la separazione, la malattia di mia madre e la lontananza di questa persona mi hanno fatto cedere, sono crollata.. erano diversi mesi che avevo paura di arrivare all'esaurimento nervoso ma il tracollo è arrivato 7 giorni fa e oggi credo di aver toccato il fondo. Sono incazzata con tutti, con la vita, perchè non riesco mai a essere felice, a essere serena..ho perso l'unica cosa che mi abbia fatto stare bene negli ultimi anni e ho una paura infinita della solitudine, sono piana di ansia e non riesco a stare da nessuna parte.. la mia vita è andata in pezzi molte volte ma stavolta è diversa.. ero come un bidone di benzina, è arrivata la miccia e adesso sono scoppiata.. mi è tutto sfuggito di mano e non riesco a riprendere niente di quello che sto perdendo. per la prima volta nella mia vita non ho idea di cosa fare, sono distrutta e ho paura.

[elle8n]

Ciao Alba, molto piacere di conoscerti.
Mi dispiace sinceramente per quello che hai passato e che stai passando.
Conosco bene il dolore della perdita, ho perso persone a me molto care la cui perdita devo ancora accettare e ci sono alti e bassi.
Mi spiace anche che tu non abbia trovato il giusto supporto quando la malattia di tua madre è tornata.
So che le mie sono parole vuote ma volevo risponderti, farti sapere che non sei sola anche se adesso è così che ti senti, con l'unica persona con la quale stavi bene lontana. Posso dirti che conosco anche questa situazione poichè vivo una relazione a distanza da 4 anni, ci vediamo nei weekend.
Credo che tu debba trovare qualcuno con il quale sfogarti, hai il diritto di chiedere aiuto.
So che adesso ti sembra di non poterne uscire ma devi solo darti tempo.
Ti mando un abbraccio.

[grotesque]

Benvenuta Alba, grazie per aver condiviso la tua storia.
Innanzitutto ti faccio i complimenti per il lavoro che fai, ci vuole un gran cuore e anche tanta pazienza per questa professione.

Mi spiace per come ti senti ora. Non sei sola qui. Anni fa, come te ho avuto un momento di crisi totale, ma non ero capace di affrontarla perché per tanto tempo non facevo che scappare dai problemi o dare la colpa a qualcuno/qualcosa per i miei fallimenti. Riuscivo solo a riconoscere ansia, sconforto, panico e tanta rabbia, ma nel concreto non facevo nulla. Tu invece, questi ostacoli li riconosci e li affronti con una volontà ammirevole, e te ne fai carico anche da sola.

Ora hai bisogno di sentire qualcuno che possa ascoltarti e che ti sostenga nella tua vita, mi spiace ti senti incompresa. Certo non è facile parlarne di punto in bianco con qualcuno. Tante persone poi, purtroppo chiudono le orecchie davanti a una persona in difficoltà o semplicemente non hanno il tuo stesso trascorso, per essere empatici con te. Io e tutti quelli che ti risponderanno siamo qua per ascoltarti e darti una mano, anche se solo a parole.

Ad esempio io, dopo molta diffidenza, quando sentivo che stavo per perdere tutto mi sono rivolto a uno psicologo, ed è stata una cosa che mi ha salvato, anche se mi ha fatto malissimo rivivere solo parlando di alcune tematiche o capire meglio quanto di sbagliato ho commesso o subito, e a come porvi rimedio partendo da me. Non so come la pensi in questo, ovviamente non vederla come un'offesa, ma come un consiglio per ripartire e riprendere la tua vita, ovviamente secondo i tuoi ritmi e i tuoi tempi.

Non mollare! Un abbraccio, a presto

[alba6]

Innanzitutto grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere quello che ho scritto, per me condividere non è facile quindi sapere che qualcuno ha trovato il tempo di ascoltare è una gran cosa per me.
Per quanto riguardo la possibilità di rivolgersi a uno psicologo, ho deciso di iniziare un percorso questa settimana.. e se lo faccio è proprio perché sento di aver ampiamente toccato il fondo.
Racconterò come sarà

[alba6]

Innanzitutto grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere quello che ho scritto, per me condividere non è facile quindi sapere che qualcuno ha trovato il tempo di ascoltare è una gran cosa per me.
Per quanto riguardo la possibilità di rivolgersi a uno psicologo, ho deciso di iniziare un percorso questa settimana.. e se lo faccio è proprio perché sento di aver ampiamente toccato il fondo.
Racconterò come sarà