Oggi ho vomitato a causa dell' ansia eccessiva, non mi accadeva da anni

[Mark91]

Scrivo qui un pò contro-voglia, perchè sono a pezzi... ho 30 anni, e i miei stanno cercando una casa per me, inutile dire che l' idea di vivere da solo mi terrorizza a causa della mia fobia sociale, e grave insicurezza verso ogni cosa, ho paura di tutto ormai, oggi ho vomitato 2 volte (dato che gli eccessi d' ansia e panico mi provocano questo disturbo), l' ultima volta che mi capitò, è quando dovetti subire un intervento chirurgico (uno dei tanti).
Mi spaventa in particolare il fatto che dal non uscire di casa, mi troverò costretto a fare tutto da solo, intendo le commissioni fuori casa, ho il terrore dell' abbandono, e della solitudine h24, dato che non ho amici, e non riesco a relazionarmi con nessuno senza essere visto come quello che "sicuramente ha dei ritardi mentali poverino" o "quello strano". Quindi purtroppo non ci provo nemmeno più da anni.
Di queste cosa non posso certo parlare con i miei, a parte che non capirebbero, ma in ogni caso prima o poi questo passo lo dovrò fare...

[Semir88]

Finche ci siamo noi nel forum non sarai mai solo. Scrivi quando stai male, sfogati. Cerca di procedere per gradi piuttosto se devi uscire a fare la spesa e non riesci non andare da solo inizialmente ma con qualcuno di fiducia...

[VeraVita]

Scrivo qui un pò contro-voglia, perchè sono a pezzi... ho 30 anni, e i miei stanno cercando una casa per me, inutile dire che l' idea di vivere da solo mi terrorizza a causa della mia fobia sociale, e grave insicurezza verso ogni cosa, ho paura di tutto ormai, oggi ho vomitato 2 volte (dato che gli eccessi d' ansia e panico mi provocano questo disturbo), l' ultima volta che mi capitò, è quando dovetti subire un intervento chirurgico (uno dei tanti).
Mi spaventa in particolare il fatto che dal non uscire di casa, mi troverò costretto a fare tutto da solo, intendo le commissioni fuori casa, ho il terrore dell' abbandono, e della solitudine h24, dato che non ho amici, e non riesco a relazionarmi con nessuno senza essere visto come quello che "sicuramente ha dei ritardi mentali poverino" o "quello strano". Quindi purtroppo non ci provo nemmeno più da anni.
Di queste cosa non posso certo parlare con i miei, a parte che non capirebbero, ma in ogni caso prima o poi questo passo lo dovrò fare...

Mi dispiace molto per la situazione. Però, perché i tuoi genitori ti stanno cercando casa per vivere da solo? Perché non glielo dici che non te la senti? Inoltre, perché non provi a dirgli che ti sei sentito male? Per il fatto che non hai amici e altro. Mi dispiace molto e ti capisco perchè sono nella tua stessa situazione e se vuoi, scrivimi pure. Non è molto ma se ti può aiutare ben venga. Altrimenti, scusami, per la proposta. Ad ogni modo, non penso sia un male. Anzi, potrebbe responsabilizzarti un po' e chi lo sa. Magari, proprio da lì, potresti conoscere qualcuno! Però, se inizi così, penso (scusami) che non sei pronto. Però, dai. Fatti forza e affronta i tuoi genitori. Almeno, provaci!

[germano]

Prova a vederla come una..."terapia d'urto": forse quando sarai costretto a cavartela, ci riuscirai.
Tira fuori le palle, non crogiolarti nell'idea di essere malato, di essere diverso.

Potrai mangiare quando ti pare, scegliendo di dedicare più tempo ai tuoi hobby anziché fermare tutto perché è ora di mangiare!
Io non avevo mai vissuto da solo e ho rimandato per tanto tempo il divorzio anche perché avevo paura, ma invece poi mi sono trovato bene. Ogni tanto assale quella sensazione di vuoto e insensatezza della vita, soprattutto alla sera, ma si fa un sospiro e si va avanti.
Quando me la stavo facendo sotto, una tizia su un forum mi ha detto che dentro abbiamo 2 lupi, uno bianco che ti da ottimismo e speranza, l'altro nero che ti infonde solo paure e negatività. Ebbene vince quello che noi decidiamo di nutrire.
Spero che questa frase possa essere utile anche a te, come lo è stata a me.

Fare la spesa mi piace.
Pagare tutto ciò che c'è da pagare è solo questione di stipendio: se ci stai dentro, fai tutto con pagamenti automatici (bonifici programmati, RID, ecc) e nemmeno ti accorgi che stai pagando. Ripeto: le entrate devono essere sufficienti.

Cerca piuttosto di trattenerti dal mangiare schifezze e bere troppi alcolici. Io all'inizio mi ero sfondato di aperitivi a casa da solo... e non va bene.

Cerca su internet amici col tuo stesso hobby e coltivalo da solo e in compagnia.
Divertiti!


Germano

[Lory White]

non riesco a relazionarmi con nessuno senza essere visto come quello che "sicuramente ha dei ritardi mentali poverino" o "quello strano"

A me piace la chiarezza. Se sei tu che racconti di avere dei problemi senza soluzione... allora se anche gli altri ti vedono così vuol dire che non è molto distante ciò che vedono loro da ciò che vedi tu. La verità è il punto di partenza, fuggire dalla verità è impossibile.

Personalmente trovo di aiuto accettare dentro me stesso la possibilità di essere un disabile mentale, magari può non essere vero, però per il momento è ancora una cosa che mi permette di limitare la fuga per la vergogna. Senza fuga c'è l'abituarsi e quindi il miglioramento. Con la fuga c'è il peggioramento.