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Attacchi di panico all'estero e ritorno immediato in Italia

Inviato:
11/03/2023, 9:53
da Massimiliano89
Alcuni penseranno che io abbia fatto una cavolata.
Fino a due giorni fa ero in California con un gruppo di persone che conoscevo appena. Avevo una stanza singola, il giorno dopo avremmo dovuto spingerci nel deserto del Nevada in macchina. Fin dal primo giorno ho accusato una grave insonnia e fortissimi attacchi di panico al punto di non riuscire a deglutire. La notte mi svegliavo urlando.
Morale della favola: il terzo giorno ho voluto prendere il primo volo disponibile e tornarmene in Italia. Migliaia di euro buttati nel cesso. L'ho fatto sia per me che per non rovinare la vacanza agli altri compagni di viaggio.
Voi avreste fatto la stessa cosa?
Attacchi di panico all'estero e ritorno immediato in Italia

Inviato:
11/03/2023, 19:52
da Riccardina
Massimiliano89 ha scritto:nel deserto del Nevada.
Quindi è diventato il deserto del Senevada.
Attacchi di panico all'estero e ritorno immediato in Italia

Inviato:
13/03/2023, 3:42
da Fior di Sole
Deve essere stata un esperienza terribile ... Mi dispiace per quello che hai passato.
Non è mai una cavolata "buttare" soldi nella propria stabilità mentale o fisica, se si ha la possibilità di farlo.
Il punto qui è capire come sia successo, se te lo aspettavi che sarebbe capitato, quale contesto ti ha portato ad avere questi attacchi di panico, come è stato il viaggio di ritorno (ore ed ore d'aereo)?
Se pian pianino riesci a rispondere a queste domande potresti provare ad iniziare il percorso di "evitare di evitare".
Più eviti qualcosa, più sarà difficile affrontarla e finirai in un circolo vizioso che ti limita la vita quotidiana e non (esempio: non riuscire più ad andare in viaggio all'estero).
Attacchi di panico all'estero e ritorno immediato in Italia

Inviato:
13/03/2023, 12:44
da Massimiliano89
Fior di Sole ha scritto:Deve essere stata un esperienza terribile ... Mi dispiace per quello che hai passato.
Non è mai una cavolata "buttare" soldi nella propria stabilità mentale o fisica, se si ha la possibilità di farlo.
Il punto qui è capire come sia successo, se te lo aspettavi che sarebbe capitato, quale contesto ti ha portato ad avere questi attacchi di panico, come è stato il viaggio di ritorno (ore ed ore d'aereo)?
Se pian pianino riesci a rispondere a queste domande potresti provare ad iniziare il percorso di "evitare di evitare".
Più eviti qualcosa, più sarà difficile affrontarla e finirai in un circolo vizioso che ti limita la vita quotidiana e non (esempio: non riuscire più ad andare in viaggio all'estero).
Credo sia stata l'ansia sociale
Attacchi di panico all'estero e ritorno immediato in Italia

Inviato:
13/03/2023, 16:37
da Cordis
Credo sia stata l'ansia sociale
Secondo me è meglio evitare le situazioni che sai possono metterti in crisi, o quanto meno organizzare in anticipo una soluzione in caso di eventuali problemi (es. possibilità di fare pause dalla situazione o organizzare in anticipo un eventuale rientro "indolore").
Attacchi di panico all'estero e ritorno immediato in Italia

Inviato:
13/03/2023, 17:25
da Spazz
Darò una risposta banale, per me la cosa più importante è il tuo benessere, cerca di non pensare all'occasione persa ma al fatto che sei riuscito a "metterti in salvo". Una vacanza del genere la puoi sempre organizzare in un contesto più sereno con gente che conosci che ti possa aiutare.