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Cosa accade esattamente quando il corpo e la mente arrivano all' esaurimento estremo? Io credo di stare per arrivarci da un momento all' altro ormai. Anche nei momenti tranquilli ho sempre disturbi psicosomatici sempre più persistenti e fastidiosi (colon irritabile, mal di testa, tremori, tachicardia).
Vorrei capire cosa devo aspettarmi, ormai sono ad un punto della mia vita in cui provo un senso di impotenza, frustrazione, e rabbia repressa ai massimi livelli, sento che il mio corpo stà per cedere sotto il peso dell' ansia, la rabbia, l' ira represse da 20 anni a questa parte. Ormai spero solo che la gente muoia male, non riesco a pensare a nient' altro. Qualche giorno fa al lavoro una collega ha avuto un colpo di caldo, tutti ad aiutarla con acqua fresca ecc, io fingevo me ne fregasse qualcosa (giusto per non peggiorare l' immagine già pessima che hanno di me li dentro), ma in quel momento ho avuto la conferma che del prossimo non me ne importa niente, fosse morta li sul posto, non me ne sarebbe fregato un c***o di niente, era come se stessi guardando un film dall' esterno...è come se in questi casi il mio cervello dicesse: "riguarda te questo problema? No, allora prosegui per la tua strada" non riesco più a provare empatia verso nessuno...

Cosa c'è da aspettarsi? Di stare ancora peggio di come stai adesso...
Che non provi empatia è anche normale, quando uno sta male è occupato con se stesso, non può occuparsi anche degli altri.

Tempo fa' raccontavi di uno screzio coi tuoi perché tenevano le gomme della macchina sgonfie e te dicevi che era pericoloso, sai perché ti accorgevi di questo? Perché in quel momento li avevi una remissione dei sintomi, stavi un pochino meglio, cosi cominciavi ad accorgerti di cose che accadevano attorno a te, mentre prima non te ne accorgevi. Ecco, migliorare significa cose come queste, all'inizio, poi si sta ancora un po meglio e si fanno e si pensano cose che prima non si facevano e non si pensavano, poi si sta ancora un po' meglio e si comincia a sentirsi... bene. Si comincia a provare -piacere- nelle cose, la dove adesso senti solo malessere.
Che poi i farmaci provochino qualche problema (comunque ridotto) è il minimo sindacale, si tratta solo di imparare a gestirsi, ad esempio: se devi prendere un farmaco che causa sonnolenza, prima ti prendi una settimana libera dal lavoro, e solo allora cominci la cura, perché poi la settimana seguente la sonnolenza si sarà ridotta e tu sarai di nuovo operativo.

Guarda che, se non ti curi, da solo non migliori.

Va bene che rifiuti lo xanax (farmaco vecchio, c'è di molto meglio), va bene che rifiuti quello psichiatra li (se non ha la tua fiducia, tu non gli darai retta, bravo o non bravo che sia), ma allora devi andare da un altro e chiedere farmaci diversi.

Ma non ti sei stufato di star male? Di sentire
quelle unghie che ti graffiano dentro al petto? Ma non ti senti esplodere i co*****i a forza di avere una sempre più orrenda considerazione di te stesso?
Devi combattere la tua battaglia, per te stesso, per la tua vita, arrendersi non è un opzione, perché anche se ci si arrende non finisce niente...

IO DI MERDA FARMACEUTICA NON NE VOGLIO PIU
Ci ho provato, contro la mia volontà ma mi sono sforzato di andare da una psicologa, mi ha scaricato allo psichiatra, non volevo andare nemmeno da lui, dopo qualche settimana mi sono fatto coraggio ed ho prenotato, mi è capitato un idiota sull' orlo del suicidio che non faceva altro che darmi farmaci e quando gli dicevo che mi creavano piu problemi che altro, me li voleva cambiare, ora io i soldi non li cago dal c*lo purtroppo, quindi se spendo soldi per qualcosa deve funzionare, non ho soldi da buttare in "prove ed esperimenti" oltretutto come dicevo in qualche post fà quello psichiatra farebbe meglio a prendere lui una corda e appendersela al collo saltando dal balcone visto com ' era ridotto caratterialmente..la cosa buffa è che mi è stato consigliato dalla psicologa sopracitata, lei mi piaceva pure in un certo senso, anche se serviva a poco, però come tutti si prendeva 50€ a seduta, e come dicevo io i soldi dal c*lo non li cago, guadagno 1200 euro al mese, ho una macchina da mantenere che si beve 200€ e passa al mese solo per andare e tornare al lavoro (90 Km al giorno)

Ora stò cercando di praticare (quando ho tempo, generalmente prima di dormire) la meditazione, anche se con scarsi risultati, ho ripreso pure a fumare, anche se ora fumo l' iqos che mi rilassa un attimo e dovrebbe fare meno male di una sigaretta, spero... (oltre a puzzare meno).

non ditemi come consigliato da qualcun altro, di comrparmi un sacco da boxe, il sacco da boxe come dicevo non soffre, e quindi non mi fa passare la rabbia, l' unica cosa che mi fa stare meglio è vedere qualcun altro stare male, solo cosi mi rilasso

madooonna st'errore 80 ha veramente rotto il caaazzo

Vabbe avevo risposto, ho dato invio, poi m'ha dato errore e il messaggio s'e cancellato... non ho voglia si riscrivere da capo, però una cosa:

IO DI MERDA FARMACEUTICA NON NE VOGLIO PIU

A te decidere, dipende da quanto stai male
Comunque cosa credi che succeda? Hai paura di peggiorare? O di migliorare?

Cordis ha scritto:madooonna st'errore 80 ha veramente rotto il caaazzo

Vabbe avevo risposto, ho dato invio, poi m'ha dato errore e il messaggio s'e cancellato... non ho voglia si riscrivere da capo, però una cosa:

IO DI MERDA FARMACEUTICA NON NE VOGLIO PIU

A te decidere, dipende da quanto stai male
Comunque cosa credi che succeda? Hai paura di peggiorare? O di migliorare?

Ovviamente, di peggiorare, andrà sempre peggio, e non sò quale sarà e come sarà il punto di rottura

Ovviamente, di peggiorare,

Se è questo che temi: non è vero. NON È VERO!

andrà sempre peggio, e non sò quale sarà e come sarà il punto di rottura

Questo è quello che succede se non si fa niente, se non ci si cura.